DEMIGNOT
Vittorio Natale
Famiglia di arazzieri di origine francese operosi a Torino, oltre che a Roma e Firenze; il capostipite Charles, nato a Montgeroult presso Pontoise, presso Parigi, è documentato [...] dovuti a Francesco il libero utilizzo di fili di seta écru, procedimento che, assieme alle caratteristiche tecniche generali o il cartone in controparte, tranne Senofonte che discutela viadella ritirata (Torino, pal. reale), che però non appartiene ...
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CARACCIOLO, Roccantonio
Francesco Di Battista
Nacque nell'aprile 1749 a Scilla (Reggio Calabria), in una famiglia borghese di recente e discreta fortuna, da Michelangelo, "dottore dell'una e dell'altra [...] piana di Seminara, dall'altro assumendo un ruolo crescente nella commercializzazione via Messina dell'olio e dellaseta (della quale erano anche produttori), le derrate fondamentali della zona. La stessa calamità sismica e gli scarsi raccolti del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonino da Firenze
Oreste Bazzichi
Nel campo di osservazione di Antonino da Firenze c’è un palcoscenico privilegiato, unico al mondo: la situazione culturale, economica, sociale e civile della Toscana, [...] Europa, oltre che un importante centro per la lavorazione dellaseta e della lana. Le case bancarie ammontavano a 108, e le come Dino Compagni, Pier Capponi, Giovanni Villani e così via.
Esempio emblematico del passaggio dalla prima, ‘sana’ borghesia ...
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BUONVISI, Ludovico
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1494da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami, gli venne imposto il nome di uno zio paterno già titolare della compagnia Buonvisi di Lione nella [...] di Martino, nel banco di Lucca, nelle compagnie dell'arte dellaseta e nelle "ragioni di Palermo, Napoli et Anversa". Caterina di Alessandro Diodati, aprendo la via all'alleanza familiare e mercantile delle due più ricche famiglie lucchesi.
Dopo ...
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BIFFI TOLOMEI, Matteo
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 19 maggio 1730, da Neri di Matteo e Francesca Mannelli del senatore Iacopo. Per parte di madre era quindi cugino di Francesco Maria Gianni, figlio [...] L'abituale argomentazione in favore della libertà frumentaria, la quale favorisce la produzione e per tal via previene carestie e alti prezzi, esportazione della materia greggia delle principali manifatture fiorentine (le Arti dellaseta e della lana ...
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LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] i settori della produzione e del commercio dellaseta. Per ottenere il sostegno dell'antica fu seppellito nel vicino convento di clausura delle cappuccine, in seguito distrutto, che si trovava nell'attuale via Alfieri, sotto la parrocchia di S. ...
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BUONVISI, Vincenzo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel giugno del 1500 da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami. Morì a Lione dopo il 1572 e prima del 1576, probabilmente nel 1573.
Ultimogenito, venne [...] Buonvisi, Michele Diodati e C." del 1561-64 e della compagnia dell'arte dellaseta "Alessandro Buonvisi, Alessandro di Michele Diodati e C." toglie al significato della dedica al B., nel 1533, della Orazione del Tolomei: l'unica via realistica per ...
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BALBANI, Manfredi
Gemma Miani
Nacque a Lucca l'8 ott. 1544, terzogenito di Giovanni di Francesco, mercante-banchiere, e di Zabetta Calandrini. Nel 1556 il padre si separò dai fratelli Tommaso, Matteo [...] commercio dellaseta, nell'ambito della "Grande Boutique", cui collaboravano tutti i principali nomi dell'aristocrazia su questa via durante tutto il regno di Enrico III, ed anche in seguito, nel periodo più difficile della guerra della Lega contro ...
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LEPETIT
Elisabetta Merlo
Famiglia di chimici di origine francese, trasferitasi in Italia negli anni Sessanta dell'Ottocento.
Robert Georges nacque in Francia a Chauny (Aisne) nel 1842 da François e [...] tintura dellaseta. Il carattere anacronistico ed eccessivamente restrittivo delladelle tinture delle pelli.
Nel corso degli anni Venti l'impresa fece registrare un'intensa crescita. Allo scadere del decennio, il nuovo polo milanese di via ...
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PACELLI, Ernesto
Maurizio Pegrari
PACELLI, Ernesto. – Nacque a Civitavecchia il 31 agosto 1859, primo di sei figli, da Pietro, amministratore delle dogane pontificie (poi dimessosi in segno di rifiuto [...] il ruolo di padre spirituale dell’unica figlia Maria Teresa.
Fino al trasferimento nella villa acquistata sulla via Aurelia, abitò al n Cines e la Cines-seta per la fabbricazione dellaseta artificiale (con il brevetto della viscosa); la Società ...
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nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...
seta
séta s. f. [lat. pop. sēta, class. saeta «setola, crine»]. – 1. a. Sostanza elaborata dalla larva del lepidottero Bombyx mori, comunem. noto col nome di baco da seta, come secrezione di particolari ghiandole dalle quali la sostanza esce,...