BONONE (Bononi), Carlo
Maria Angela Novelli
Secondo la concorde testimonianza delle fonti nacque a Ferrara nell'anno 1569. Le notizie e i documenti riguardanti la sua vita e la sua attività sono piuttosto [...] accentuato nella decorazione della cappella Gabbi, o dell'Arte dellaSeta, della Madonna della Ghiara di Reggio F. Sossai, Descrizione della città di Modena, Modena 1833, p. 157; F. Gasparoni, Prospetto della casa di C. B. in viadell'arco del Monte, ...
Leggi Tutto
PIAVE, Francesco Maria
Antonio Rostagno
PIAVE, Francesco Maria. – Librettista, nacque a Murano (Venezia) il 18 maggio 1810, figlio di Giuseppe (vetraio, podestà di Murano dal 1808 al 1816) e di Elisabetta [...] e oggi, Parma 1987, pp. 1-18; F. DellaSeta, Il librettista, in Storia dell’opera italiana, a cura di L. Bianconi - G. Pestelli Via - R. Parker, Torino 2002, pp. 299-312; B.M. Antolini, La collaborazione tra P. e Pacini nelle lettere della ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Carlo
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Andrea - che morì dieci giorni dopo la sua nascita - e d'Elisabetta di Vito Morosini, nacque a Venezia il luglio 1580.
Ricco, di prestigiosa nobiltà [...] meno tra il 1625 e il 1638 è, viavia, podestà a Montagnana, camerlengo a Padova, della città e del territorio elusi col pretesto della "imperfettione dell'estimo"; l'assorbe la collocazione della riscossione dei dazi, specie di quello dellaseta ...
Leggi Tutto
MARUCELLI, Francesco
Massimiliano Albanese
– Nacque a Firenze il 1° marzo 1625, da Alessandro di Francesco e da Elisabetta di Orazio Monterappoli.
La famiglia Marucelli, originaria di Vitereto nel Mugello, [...] modeste, grazie al commercio del grano, alla produzione dellaseta e all’attività bancaria, migliorò il suo status ed di famiglia, dedicata a S. Carlo, nella chiesa di S. Maria in via Lata.
Nel 1691 era stato accolto tra gli Arcadi col nome di ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Bartolomeo, detto Baccio d'Agnolo
Luciano Berti
Nacque a Firenze il 19 maggio 1462. Già il padre (Agnolo) esercitava l'arte del legnaiolo, e fu in questo settore che Baccio dapprima si specializzò [...] (poi Giuntini) in via Valfonda, sia una villa presso Rovezzano ingrandita sempre per i Bartolini, e di cui è testimonianza una stampa dello Zocchi. Inoltre si attribuisce a Baccio il palazzo Cocchi-Serristori (ora DellaSeta) in piazza S. Croce ...
Leggi Tutto
SEGRE, Corrado
Livia Giacardi
– Nacque il 20 agosto 1863 a Saluzzo da Abramo, industriale dellaseta, e da Estella De Benedetti, entrambi di famiglia ebraica.
Compì gli studi secondari presso l’Istituto [...] delle matematiche dell’Accademia dei XL per gli importanti risultati ottenuti e per il campo nuovissimo di ricerche cui aprivano la via scrive Severi (1957), segna «una pietra miliare nella marcia della geometria italiana» (p. X).
In una breve nota ...
Leggi Tutto
CENNINI, Bernardo
Bruno Santi
Nato il 2 genn. 1415 a Firenze dal beccaio Bartolommeo di Cenni del Fora in campo Corbolini, nel "popolo" di San Lorenzo, nell'anno 1427 era già a bottega dal setaiolo [...] la famiglia si vide costretto ad affittare la casa di viadella Stipa, unica eredità paterna, e ad abitare con un pure aveva trovato la data (1477)di immatricolazione all'arte dellaseta, aveva notato l'assenza di documentazione per la data di ...
Leggi Tutto
CANDIANI, Giuseppe
C. Paola Scavizzi
Nacque a Milano l'8 apr. 1830 da Luigi e Marianna Sacchi, appartenenti entrambi a famiglie di professionisti nobili ma finanziariamente decadute. Primo di quattro [...] coloranti minerali necessari soprattutto per la tintura della lana e dellaseta, di cui aveva notato l'arretratezza Cambiò nuovamente sede rilevando una vecchia fabbrica di acidi in via S. Calocero composta di parecchi locali, con impianti antiquati ...
Leggi Tutto
PALAZZOLO, Luigi Maria
Simona Negruzzo
PALAZZOLO, Luigi Maria. – Nacque a Bergamo il 10 dicembre 1827 da Ottavio e da Teresa Antoine.
Il giorno seguente fu battezzato nella chiesa di S. Alessandro in [...] della città.
Nel maggio del 1862, con l’aiuto economico della madre, Palazzolo acquistò la casa di proprietà Sappettini in vicolo dei Genovesi (ora via che divenne laboratorio per la lavorazione dellaseta.
L’Istituto prevedeva che le religiose ...
Leggi Tutto
MENOTTI, Ciro
*
– Nacque a Migliarina, frazione di Carpi in provincia di Modena, il 23 genn. 1798 da Giuseppe e da Anna Bonizzi.
Il padre aveva una ben avviata e redditizia attività nella lavorazione [...] merci, che aprì ai prodotti paterni la via dei mercati inglesi, il M. acquistò una vasta tenuta a Saliceto Panaro e vi impiantò (1823) un’industria per l’allevamento del baco da seta e la lavorazione dellaseta. Per la prima volta nel Ducato modenese ...
Leggi Tutto
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...
seta
séta s. f. [lat. pop. sēta, class. saeta «setola, crine»]. – 1. a. Sostanza elaborata dalla larva del lepidottero Bombyx mori, comunem. noto col nome di baco da seta, come secrezione di particolari ghiandole dalle quali la sostanza esce,...