MARSAGLIA
Ivan Balbo
– Famiglia di imprenditori e banchieri. Luigi, figlio di Giacomo e Giulia Bianchi (Torino 1851 - ibid., 22 giugno 1934) fu la principale guida per circa sessant’anni della società [...] impegnata nei traffici legati alla seta, essendo privilegiati l’esercizio dell’attività creditizia e una politica Tuttavia l’intesa con la Comit divenne viavia più stretta e decisiva anche al di là della piazza torinese, all’interno di vicende di ...
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MARGANI, Pietro
Anna Modigliani
– Nacque a Roma intorno al 1410 da Paolo, appartenente a una famiglia della minore aristocrazia romana, impegnata nello sfruttamento dei casali nella Campagna romana, [...] tutti de seta et 13 de panno de lana de pavonazzo». Come consueto tra i membri dell’aristocrazia municipale Sanctorum, Roma 1666, pp. 197-200; P. Adinolfi, Laterano e via Maggiore. Saggio della topografia di Roma nell’età di mezzo, Roma 1857, p. 154 ...
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GUERRA, Alfonso
Massimiliano Savorra
Nacque a Napoli il 25 genn. 1845, da Camillo, noto pittore, e da Nicolina Ametrano. Sotto la guida del padre, il G. intraprese lo studio del disegno; in seguito [...] piazza Municipio e la via S. Carlo (1884); l'ultimo, nell'antica piazza di Porto, dove il palazzo della Borsa e Camera di a Napoli tra le due guerre (catal.), a cura di C. De Seta, Napoli 1999, passim; O. Ghiringhelli, ibid., pp. 259 s.; Id ...
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LEONARDI, Elvira (Biki)
Marta Boneschi
Nacque a Milano, il 1° giugno 1906, da Salvatore, agente teatrale, e Fosca Gemignani, terzogenita dopo Franca e Antonio.
Le fu imposto il nome della nonna materna, [...] . La serietà del progetto conquistò invece un produttore di seta, C. Piva, che concesse un credito a tre a Roma, al primo piano dell'hotel Excelsior in via Veneto.
Mentre il marito era rientrato in Francia all'inizio della guerra, la L. era rimasta ...
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CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 29 ag. 1574 da Giacomo Alvise di Giovanni, del ramo dei Corner chiamato Piscopia dal feudo di Episkopi nell'isola di Cipro, di cui erano stati investiti [...] importanza quale l'appalto e la riscossione del dazio sulla seta, per esempio, il C. sapeva perfettamente che i fallimenti alla sfacciata evasione delle "persone riche, principali e potenti", che si adoperavano "per ogni via possibile di fraudarlo ...
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DIAZ GARLON, Maria
Felicita De Negri
Figlia di Ferrante conte di Alife e di Violante Grappina, se ne ignorano data e luogo di nascita, probabilmente avvenuta nell'ultimo ventennio del sec. XV a Napoli, [...] nobili, una partita di seta, Alfonso assunse interamente su di sé il rischio dell'impresa, offrendo come garanzia il di Maria Aldonsa riuscì, però, ad assestare in via definitiva gli affari della famiglia, la situazione restò precaria, al punto che ...
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VALENTINO, Mario
. –
Ilaria Zilli
Nacque a Napoli nel 1927, figlio di Fortuna Pullo e di Vincenzo, uno dei più rinomati calzolai napoletani del tempo.
Nel laboratorio paterno, che impiegava numerosi [...] nelle aree centrali delle città italiane e straniere. Alla pionieristica esperienza romana di via Frattina, seguirono a Mario Valentino si veda A. Scotti, M. V.: la pelle come la seta, in IF Confezione italiana, 17-18 gennaio 1983; P. Soli, Incontro ...
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NUNZIANTE, Vito
Giuseppe Civile
NUNZIANTE, Vito. – Nacque il 12 aprile 1775 a Campagna d’Eboli, ora in provincia di Salerno, da Pasquale e da Teresa Notari.
Quarto fra gli undici figli di una famiglia [...] vendita dei cristalli, dai cappelli di seta del Bengala alla produzione di borace, preciso disegno del marchese: una via principale delimitata ai due estremi gestore, ma anche l’assoluto proprietario delle terre, delle case e di tutti i servizi che ...
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GUERCIO, Gaspare
Fabio Cosentino
Figlio dello scultore Vincenzo, nacque a Palermo nel 1611.
Di Vincenzo si hanno poche notizie: nel 1579 realizzò una finestra per il palazzo comunale di Palermo (Di [...] . Novelli e M. Quaranta. Nel 1643 fu insignito della carica di architetto del Senato (Gallo, p. 63) i due telamoni su via Colonna Rotta, bugne, a Palermo, Roma 1989, p. 27; V. Consolo - C. De Seta, Sicilia teatro del mondo, Torino 1990, p. 256; S. Di ...
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CARELLI, Francesco
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque l'8 ott. 1758 a Conversano (Bari) da Bernardo, giureconsulto che era stato allievo di G. B. Vico. Dei fratelli, uno fu giureconsulto altri due, Gennaro [...] regolazione delle imposte, alla cura dei beni dei municipi, alla promozione delle attività manifatturiere (pelli, seta) Carolina Murat, nel palazzo reale; successivamente quest'ultima la portò via con sé.
Tornati al potere i Borboni, il C. raggiunse ...
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nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...
seta
séta s. f. [lat. pop. sēta, class. saeta «setola, crine»]. – 1. a. Sostanza elaborata dalla larva del lepidottero Bombyx mori, comunem. noto col nome di baco da seta, come secrezione di particolari ghiandole dalle quali la sostanza esce,...