Pittore (Schweidnitz 1737 - Bolzano 1823). Dopo aver studiato a Venezia e a Verona con C. Cignaroli, eseguì numerose pale d'altare per le chiese dell'Alto Adige, con stile eclettico: affreschi della cappella [...] delle Grazie, 1771, chiesa parrocchiale di Bolzano; ViaCrucis, 1782, S. Leonardo di Badia. ...
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Pittore (Ancona 1710 circa - Bologna 1777), allievo di V. M. Bigari a Bologna, popolò di spiritose macchiette le sue decorazioni prospettiche. Tra le sue opere: la viaCrucis nel pal. Ferretti di Ancona [...] (1759) e gli affreschi nel Palazzo di sopra a Bagnarola (1755-60) ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] questa direzione, decisa fu la contestazione della devozione al S. Cuore di Gesù e della pratica francescana della ViaCrucis. Fu proprio questa linea ricciana antidevozionalistica a innescare i tumulti popolari del 1787 che, anticipando le rivolte ...
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GANDOLFI, Gaetano
Donatella Biagi Maino
Nacque a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto, presso Bologna) il 30 ag. 1734 da Giuseppe Antonio e Francesca Maria Baldoni; adolescente, poté raggiungere [...] C. Malvasia, alla cui riattazione partecipò anche Ubaldo. Ancora accanto a compagni e maestri della Clementina dipingerà una delle stazioni di una ViaCrucis per la quale scelse un modello colto, l'incisione che illustra un testo di G. Baruffaldi, la ...
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DE VECCHI, Fabio
Marina Caffiero
Nacque a Siena il 22 genn. 1745 in una ricca famiglia del patriziato locale, da Giuseppe e da Maria Maddalena Rucellai.
Compiuti i primi studi nella città natale, entrò [...] (Codignola, Il giansenismo, II, p. 55) e si dimostrava non completamente d'accordo col de' Ricci sulla riforma della ViaCrucis da questo imposta nella propria diocesi sulla base di uno scritto di G. M. Puiati, provocando l'irritazione dell'amico ...
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PINELLI, Bartolomeo
Rossella Leone
PINELLI, Bartolomeo. – Nacque a Roma il 19 novembre 1781 da Giovanni Battista e Francesca Cianfarani, nel quartiere Trastevere, nei pressi dell’ospedale S. Gallicano.
Le [...] memoria delle cerimonie allestite con fondali dipinti e statue di cera nei cimiteri di confraternite e chiese. Al rito della ViaCrucis dedicò due serie, nel 1822 e nel 1833.
Oltre all’esperienza con Kaiserman, nel corso della sua carriera, Pinelli ...
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FOGGINI, Pier Francesco
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 2 apr. 1713 da Giovanni Battista, scultore e architetto; non si conosce il nome della madre. All'età di dodici anni entrò nel seminario arcivescovile [...] pubblica (Dammig, p. 113); non approvava, invece, gli attacchi di G.A. Pujati, appoggiato da Ricci, alla pratica della ViaCrucis e, alla vigilia del viaggio di Pio VI a Vienna, espresse un duro giudizio sul riformismo regalista e giurisdizionalista ...
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FONTANA
Corrado Leonardi
Famiglia di ceramisti originaria di Casteldurante (odierna Urbania) ed attiva ad Urbino nel XVI secolo.
Il cognome risale almeno al 1553 e si deve a Guido (Guido Durantino), [...] e dall'ottimo senso del colore. Dubitativamente Bernardi (1980) attribuisce a Camillo la placca murale con una Stazione della ViaCrucis, del 1565 circa (Roma, Museo di Palazzo Venezia).La tradizione ceramica della famiglia F. fu portata avanti da ...
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FONTEBASSO, Francesco
Patrizia Scafella
Nacque a Venezia il 4 ott. 1707 da Domenico "biaccarol" e da una Cattarina, quarto di sette fratelli. Il ritrovamento dell'atto di battesimo (Magrini, 1988, p. [...] che attirò ben presto le lamentele dei critici.
In quello stesso anno il F. collaborò, con alcuni colleghi, all'esecuzione della ViaCrucis per la chiesa di S. Maria del Giglio con le stazioni quarta e undicesima. L'anno successivo, il 13 febbr. 1756 ...
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CHIALLI, Vincenzo
Pasqualina Spadini
Nacque a Città di Castello il 27 luglio 1787, primo dei dodici figli di Paolo, fabbro, e di Matilde Moretti. Era pertanto fratello maggiore di Giuseppe, scultore, [...] , che nel 1824 il C. espose a Firenze il S. Martino delle monache benedettine e la Beata Giuliani che fa la ViaCrucis con le sue monache (attualmente dispersi) che gli furono subito acquistati dal principe Demidoff e dal marchese G. B. Bourbon del ...
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Via Crucis
(lat. «via della Croce», la strada che Cristo percorse, con la croce sulle spalle, dal tribunale di Pilato fino al luogo della crocifissione, sulla cima del Calvario). – 1. Esercizio di devozione e di pietà cristiana, consistente...
mediatizzato
p. pass. e agg. In cui si avverte la presenza dei mezzi d’informazione; pubblicizzato dai mezzi d’informazione. ◆ anche in società meno mediatizzate della nostra la purezza razionale del dibattito politico, là dove si dava, era...