GAMBA, Enrico
Antonella Casassa
Nacque a Torino il 3 genn. 1831, da Alberto, auditore decano della Camera dei conti, nominato barone nel 1835 dal re Carlo Alberto, e da Marta Borgnis di Mannheim. Fratello [...] il 1880, e realizzò tra il 1882 e il 1883 due stazioni della ViaCrucis nella chiesa di S. Gioacchino a Torino. Due bozzetti delle stazioni della ViaCrucis furono esposti alla Società promotrice di Torino in occasione della retrospettiva del 1892 e ...
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CAFFI, Ippolito
Mary Pittaluga
Nato a Belluno il 16 ottobre del 1809, da Giacomo e da Maria Castellani, dopo un alunnato presso i bellunesi Antonio Federici e Antonio Tessari, fu avviato a Padova dove [...] Paoletti e si mise solo, dedicandosi a disegnare e a dipingere dal vero in città e campagna.
Eccettuata una debolissima ViaCrucis (1831)nella parrocchiale di Caerano di San Marco (Treviso), non si conoscono opere anteriori al viaggio a Roma. Le più ...
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CASTIGLIONI, Giannino
Giovanna Rosso Del Brenna
Figlio di Giacomo e Piera Bergamaschi, nacque a Milano il 4 maggio 1884. Studiò scultura con E. Butti all'Accademia di Brera. Il padre era direttore dello [...] concentrici delimitanti altrettanti ripiani ad anello culminano in un sacello a pianta circolare (all'interno ViaCrucis del C.: vedi D. Dini, La ViaCrucis...,Milano 1939); al fondo doveva ergersi una gigantesca Patria, che fu realizzata dal C. in ...
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Bresson, Robert
Alessio Scarlato
Regista cinematografico francese, nato il 25 settembre 1907 a Bromont-Lamothe (Puy-de-Dôme) e morto a Parigi il 18 dicembre 1999. È stato uno dei protagonisti della [...] di B. nell'uso del testo come 'materiale' di cui ribadire l'origine letteraria e il modello narrativo nella viacrucis, fornendo quella che rimane la chiave interpretativa più utilizzata. Il regista trasse il successivo Un condamné à mort s'est ...
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BAZZANI, Giuseppe
Chiara Perina
Nacque a Mantova il 23 sett. 1690. Operò nella città natale, dove, nel 1752, divenne maestro di pittura presso l'Accademia di Belle Arti. Rare le notizie documentarie [...] Raramente il B. data i suoi dipinti, per cui arduo risulta fissare una cronologia delle sue opere. I dipinti della ViaCrucis, della chiesa mantovana di S. Bamaba, attribuiti al tempo del suo alunnato presso il parmense Giovanni Canti, chiariscono la ...
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CAPELLA (Cappella), Francesco, detto il Daggiù o Dagiù
Amalia Barigozzi Brini
Nacque a Venezia nel 1711 (Vaccher). Il cognome, che risulta dagli atti ufficiali, è stato spesso confuso con il soprannome. [...] di alcuni soffitti del loro palazzo (ora Bonomi) in via Pignolo, e un anno dopo gli procurarono il contratto per stessa chiesa, figure di Dottori della Chiesa e stazioni della ViaCrucis, più tarde; la pala raffigurante il Martirio di s. Stefano ...
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BRASS, Italico
Anna Barricelli
Nacque a Gorizia il 14 die. 1870 da Michele e da Maria Happacher. Studiò per tre anni a Monaco di Baviera sotto la guida del pittore paesista Karl Raupp. Trasferitosi [...] stata allestita dal comune di Gorizia nell'agosto 1947 (commemorazione di U. Nebbia).
Sue opere in numerosi musei, fra cui: ViaCrucis,El Ponte del Redentor (Museo d'arte moderna, Venezia); Il ponte di San Michele e I Burattini (Galleria nazionale di ...
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ANGELI, Giuseppe
Camillo Semenzato
Nacque a Venezia probabilmente nel 1709. Nel 1741 figurava iscritto nella fraglia dei pittori; in un quadro di genere, Contadino che scherza con una fanciulla, del [...] prevalgono i grigi, i rosa, gli azzurri, svolti mollemente e freddamente insieme.
Ricorderemo ancora tra le sue opere due scene della ViaCrucis per la chiesa di S. Maria Zobenigo, la pala con S. Pietro Orseolo che riceve l'abito da s. Romualdo nella ...
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Poeta (Milano 1885 - Stresa 1957); insegnante di lettere a Milano; collaboratore della Voce, di Riviera ligure e di altri periodici. La problematica morale, la ricerca d'assoluto che già informava i suoi [...] 1931) in un convento rosminiano di Domodossola, nel 1936 fu ordinato sacerdote. E da allora le sue rare poesie (ViaCrucis, 1955; Curriculum vitae, 1955; Gesù il Fedele, 1956; Canti dell'infermità, 1956, ed. accr. 1957; Iconografia, post., 1959; Ecco ...
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Pittore (Ferrara 1852 - Lavagna 1920); allievo a Firenze (1876-77) di A. Cassioli e a Milano (1877-80) di G. Bertini, si affermò con Gli ostaggi di Crema (1879, Firenze, Galleria d'arte moderna), in cui [...] 93, Milano, Galleria d'arte moderna, e 1901, Bruxelles, Musées royaux des beaux-arts; la serie di studî per la ViaCrucis, 1901-02; La caduta degli Angeli, trittico, 1912, Roma, Galleria nazionale d'arte moderna). Di particolare interesse la serie di ...
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Via Crucis
(lat. «via della Croce», la strada che Cristo percorse, con la croce sulle spalle, dal tribunale di Pilato fino al luogo della crocifissione, sulla cima del Calvario). – 1. Esercizio di devozione e di pietà cristiana, consistente...
mediatizzato
p. pass. e agg. In cui si avverte la presenza dei mezzi d’informazione; pubblicizzato dai mezzi d’informazione. ◆ anche in società meno mediatizzate della nostra la purezza razionale del dibattito politico, là dove si dava, era...