BARONI CAVALCABÒ, Gasparo Antonio
Claudio Leonardi
Nacque l'8 genn. 1682 a Sacco, nel Trentino, da Felice e da Antonia Balisti .
La famiglia del B. è la stessa cui appartenne anche, una generazione [...]
A Sacco allestì la sua bottega (dove imparò a dipingere, riteniamo, il nipote Baldassarre Sinabelli, che lo aiuterà poi nella ViaCrucis della parrocchiale), e a Sacco, come sempre il Vannetti sembra accennare, trovò un minimo di vita di relazione e ...
Leggi Tutto
COSTA, Giovan Battista
Gabriello Milantoni
Nacque a Rimini il 3 dic. 1697 (Pellegrini, f. 2) e la sua prima educazione fu letteraria. Iniziò a dipingere solo dal 1715, sotto la guida di G. Alemanni, [...] dintorni. La riviera di Romagna, Bologna 1968, pp. 43, 45, 48 s., 79, 81, 85, 99, 106, 107, 139 P. G. Pasini, La "ViaCrucis" di G. B. C. …, in Rivista diocesana (Rimini), XLVII-XLVIII (1970), pp. 88-98; Id., Guida per Rimini, Vicenza 1972, pp. 7, 76 ...
Leggi Tutto
GHERARDESCHI (Gherardesca)
Rossella Pelagalli
Famiglia di musicisti pistoiesi del cui primo esponente noto, Atto Felice, si sa solo che, nato a Pistoia nel 1674, trascorse buona parte della sua esistenza [...] trentasette lamentazioni, un Miserere della settimana santa, una ViaCrucis, cinque Te Deum, ventuno inni del vespro, 1784, al teatro dei Risvegliati di Pistoia e al teatro di via del Cocomero di Firenze. Compose inoltre: Daliso e Delmita (1782 ...
Leggi Tutto
FABRIS, Domenico
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Osoppo (Udine) l'11 nov. 1814 da Silvestro, pittore dilettante (Faleschini, 1968), e da Pasqua Lenuzza.
Non si deve confondere con suo cugino Domenico, [...] della fortezza di Osoppo (Faleschini, 1972, p. 28), distrutti nel 1976; si sono invece salvate le tele a olio della ViaCrucis e il S. Antonio tra gli angeli.
Al 1849 si ascrivono per la parrocchiale di Postumia (od. Slovenia) gli episodi della ...
Leggi Tutto
DUODO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 2 apr. 1657 da Pietro di Girolamo, del dovizioso e prestigioso ramo a S. Maria Zobenigo, e da Chiara Foscarini di Nicolò.
La prematura scomparsa del [...] sette chiesette che, come una sorta di ViaCrucis, portano alla scamozziana villa di Monselice.
pp. 131 s.; L. Puppi-L. Olivato, Scamozziana. Progetti per la "via romana" di Monselice e alcune altre novità grafiche con qualche quesito, in Antichità ...
Leggi Tutto
GUIDACCI, Margherita
Simona Carando
Nacque a Firenze il 25 apr. 1921 da Antonio, avvocato, e da Leonella Cartacci.
Figlia unica, trascorse un'infanzia e un'adolescenza solitarie, a contatto con un mondo [...] Firenze 1981), Inno alla gioia (ibid. 1983), La ViaCrucis dell'umanità. Meditazione in versi su quindici bassorilievi in bronzo erede di Hiroscima".
L'orologio di Bologna e La Via Crucisdell'umanità nacquero dal cordoglio per le vittime innocenti ...
Leggi Tutto
DE FINETTI, Gino
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio dell'ingegnere Giambattista, di antica famiglia di Gradisca, e di Anna Radaelli, padovana, nacque a Pisino d'Istria il 9 agosto 1877. mentre il padre [...] Galleria regionale d'arte contemporanea L. Spazzapan di Gradisca), Gli infoibati (Musei provinciali, Gorizia) e la drammatica ViaCrucis, che il pittore volle dedicare alla parrocchiale del paese di Corona (pubblicata nel 1950 a Gorizia con presentaz ...
Leggi Tutto
COMERIO, Filippo (Carlo Filippo)
Renzo Mangili
Nacque a Locate (od Locate Varesino, prov. di Como) il 1° maggio 1747 da Agostino e da Maria Antonia Castiglioni. La sua iniziazione alla pittura avvenne [...] s. Giovanni di Dio, ancora destinata alla chiesa dei religiosi suoi primi committenti; al novembre dello stesso anno risale una ViaCrucis per la chiesa dei serviti (le otto tele superstiti sono oggi al seminario); nel gennaio 1779 fu collocata una ...
Leggi Tutto
LOMBARDI, Giovanni Domenico
Alberto Crispo
Figlio di Andrea, nacque a Lucca nel 1682. Il Supplemento all'Abecedario pittorico di P.A. Orlandi (1776) riferisce che il L. studiò con Giovanni Marracci [...] e le collezioni, a cura di L. Bertolini Campetti - S. Meloni Trkulja, Lucca 1968, pp. 221 s.; G. Lera, Una "ViaCrucis" di eccezionale valore storico e artistico, in Arte cristiana, LXVI (1978), 647, pp. 93-100; S. Meloni Trkulja, in Diz. encicl ...
Leggi Tutto
GROSSO, Giacomo
Tiziana Musi
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 25 maggio 1860 da Guglielmo e Giovanna Vidotti, nono di undici figli. Le difficili condizioni economiche (il padre era falegname) condussero [...] si era cimentato con un tema religioso affrescando per la chiesa torinese di S. Gioacchino la quarta stazione della ViaCrucis, distrutto nel 1898.
Dopo un viaggio in America meridionale nel 1901, il G. iniziò una proficua collaborazione con l ...
Leggi Tutto
Via Crucis
(lat. «via della Croce», la strada che Cristo percorse, con la croce sulle spalle, dal tribunale di Pilato fino al luogo della crocifissione, sulla cima del Calvario). – 1. Esercizio di devozione e di pietà cristiana, consistente...
mediatizzato
p. pass. e agg. In cui si avverte la presenza dei mezzi d’informazione; pubblicizzato dai mezzi d’informazione. ◆ anche in società meno mediatizzate della nostra la purezza razionale del dibattito politico, là dove si dava, era...