PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] alcuni giorni appunto per via del mancato impegno Diodato Morbilli all’Argentina) e di primavera col teatro Nuovo di Napoli (Dal finto il pp. 537-568 ; M. Mayrhofer, «Se stride irato il vento, / se freme il nembo irato»: prima versione e rifacimento ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] con lui tutti li soi danari et arzenti" (XXXIV, col. 371).
Fino a questo momento i Grimani erano vissuti veneziana; però a causa dei venti contrari non gli riuscì di salpare , anche con la Signoria, per via di tasse non puntualmente versate; per ...
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DUGHET, Gaspapd (detto Gaspard Poussin o Le Guaspre)
Marie Nicole Boisclair
Figlio di Jacques, cuoco di origine parigina, e di Dorotea Scaruffo, italiana, nacque a Roma il 4 giugno 1615. Poco dopo il [...] . fu precoce: "non avea finiti i vent'anni, quando lasciar volle la soggezione della G. Courtois, tuttora conservate nel palazzo di via del Corso: sono paesaggi con S. Rhoster; quest'ultimo, di Malines, coabitò col D. nei suoi ultimi tre anni di ...
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CANAL, Nicolò
VVentura
Nato a Venezia nel 1415 da Vito (Guido) di Giacomo e Bianca Muazzo (da non confondere con un omonimo nato nel 1410 da un altro Vito Canal figlio di Francesco), era presentato [...] fratelli, in cui permaneva l'Impero in via di dissoluzione.
Nella primavera del 1451 il un comune comportamento nelle trattative col papa e col re di Napoli, sul e 18 navi con oltre 20.000 uomini.
Il vento era fresco e propizio, le navi turche, colte ...
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CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] sollazzi e del godere / seguirèm sempre la via, / che ci par somma pazzia miglior sorte / tutti hanno mostro al vento la radice", afferma lo scrittore volte che Margutte"). Anche al contatto col Morgante comunque, la reazione del savonaroliano non ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] celebrava l'elezione di Clemente XII. La corrispondenza si fece viavia più rada, cessò tra il 1735 e il 1740, che era meglio cercare di trattare col marchese A. Scotti. Non lo stimava affatto, reputandolo un "pallon di vento" (Ibid., 250A, f. 128r ...
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CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] del "genere") sulla via di una ricercata della città] la qual però lavano a lungo andare col sangue loro istesso".
L'8 luglio 1634 il C. del C. (dopo il fugace accenno di S. Vento, in Le condizioni dell'oratoria sacra del Seicento, Milano ...
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MANZONI (Manzù), Giacomo
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Bergamo il 22 dic. 1908 da Antonio, calzolaio e sacrestano a Sant'Alessandro in Colonna (quando il futuro papa Giovanni XXIII vi diceva messa [...] sua presenza nelle collettive nazionali divenne viavia sempre più frequente (alla XX del cinema di Venezia il film Il vento e l'amore. Progetto Manzù di , su una base d'oro, raffigurante la Madre col bambino. Fu questa per il M. ormai ottantenne ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Carlo Antonio Broggia
Rosario Patalano
Il dibattito sulla «storia, la natura, la riforma delle monete, il più importante in campo politico ed economico» (Venturi 1998, p. 443) dell’età illuministica [...] è alzata con quella di argento, e questa col prezzo di quella di rame si è alterata per via di carte che in Napoli chiamansi fedi di credito, o per via dell’accesso , ancorché scenda con impeto di furiosissimo vento» (Trattato de’ tributi, cit., p ...
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CESARIO
Paolo Bertolini
Terzo figlio maschio di Sergio e di una nobildonna, Drosu, nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del sec. IX - ignoriamo la data esatta - da una delle più antiche e [...] romana, si erano dirette verso sud, seguendo la via Appia e sottoponendo a selvagge devastazioni i territori da resa completa dall'opera di un vento furioso di burrasca, che, sorto improvvisamente, finì col disperdere le navi saracene, parte ...
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vento
vènto s. m. [lat. vĕntus; le accezioni del sign. 4 dallo spagn. viento]. – 1. a. In meteorologia, movimento di masse d’aria atmosferica che avviene orizzontalmente, da una zona di alta pressione a una di bassa pressione (se lo spostamento...
via1
via1 avv. [dal sost. lat. via «via», che ha preso sign. avverbiale in locuz. come ire viam o ire via «andare per la (propria) strada»; la connessione etimologica del n. 4 con gli altri sign. non è del tutto chiara]. – 1. Avverbio che...