di Sergio Bozzola
La sinalefe (gr. synaliphé, comp. di syn- «insieme» e aléiphein «ungere, rendere scorrevole») è il fenomeno metrico (➔ metrica e lingua) per cui la ➔ sillaba finale a uscita vocalica [...] Dolce e chiara è la notte, e senza vento (Giacomo Leopardi, “La sera del dì di a parità di contesto fonologico:
(5) che se col tempo fossi ito avanzando (Canz. CCCIV, 10) vi.a.le, vi.ag.gio possono diventare via.le [ˈvjale], viag.gio [ˈvjadːʒo]. ...
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Nella tradizione retorica occidentale il termine amplificazione (lat. amplificatio, exaggeratio; greco áuxesis, da auxánō «accrescere») indica un complesso di tecniche che intensificano i discorsi con [...] variare segmenti del discorso col mantenere, l’aggiungere o il ricapitolare le informazioni viavia offerte.
La latinità a sommo del tremulo asse,
poi ridi e come spiccata da un vento
t’abbatti tra le braccia
del tuo divino amico che ti afferra
dove ...
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Andersen, Hans Christian
Maria Saitta
Un nuovo modo di scrivere novelle
Il danese Hans Christian Andersen fu uno dei grandi autori di fiabe dell'Ottocento, un periodo di intensa ripresa, in tutta Europa, [...] posso lasciare del tutto il salumiere, per via del riso e del latte"".
In Lo col commentare felice "Tutti i miei guai erano finiti… Bisogna saper sopportare e col piante, oggetti comuni e addirittura il vento con un linguaggio diretto e quotidiano. ...
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Poema cavalleresco di L. Ariosto (1474-1533), nato come ideale proseguimento dell’incompiuto Orlando innamorato (1483-95), di M.M. Boiardo (1441-1494), di molti personaggi del quale si seguono le vicende. [...] dovere di non abbandonarlo; perciò Bradamante lo aspetta invano per venti giorni, dopo i quali alla sua ansietà si mescono dipartirsi più dal "porto", nel quale, dopo "tanta via" era entrato col suo "legno intero"; come fece bene a scartare il ...
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VILLAROEL, Giuseppe
Arnaldo Bocelli
Scrittore, nato a Catania il 26 ottobre 1889; ha insegnato lettere negli istituti tecnici; è stato critico letterario di varî giornali, fra cui Il Secolo-Sera (1925-1935) [...] uomo e Dio, ivi 1951; Quasi vento d'aprile, Milano 1956, ecc.), e il vortice, ivi 1935, ecc.), novelle (Via Etnea, ivi 1956, ecc.). saggi (Il scelta curata da G. Spagnoletti e L. Curci, col vecchio titolo La bellezza intravista (Firenze 1959).
Bibl.: ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] altar... Il Soa o canto do coro, latino e vento a sacudir-me a vidraça / E sente-se chiar a speciale. Nello stupendo Incendio di via Keplero (Novelle), di cui modi in cui dev'essere trattata; ciò finì col realizzare un compromesso di fondo tra l'idea ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] e in una antistrofe, una domanda e una risposta; meglio per tal via esso si adegua a quel che ne è l'intima sostanza, una la verdura di un leggier velo, che col favor del sole e del vento così luccicante apparisce e vistoso»; o questa veduta ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] , va bene per la religione» riformata, «averà corso» la ventata purificante dell'«Evangelio», aveva scritto a Jéróme Groslot de l'Isle il col nome di Giovanni Tatti, l'originario cognome paterno, questo, a Venezia nel 1561) s'affiancano viavia ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] eccitato mutare delle posizioni viavia sostenute, ora quali sinonimi che di lì a poco li avrebbe respinti col suo furore antisemita. È la colpa che sino a perire nella sua arretratezza.
Negli anni venti e trenta è soprattutto dalla Cina che giunge ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] anche da Lorenzo Stecchetti. E viavia, dalle parole in libertà , la fronte…[…] e il capo ferì del gigante col pugno, / sotto la tempia sinistra, gravando la sport professata dallo scrittore lungo gli anni Venti si trasforma in estetica: "Spesso io ...
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vento
vènto s. m. [lat. vĕntus; le accezioni del sign. 4 dallo spagn. viento]. – 1. a. In meteorologia, movimento di masse d’aria atmosferica che avviene orizzontalmente, da una zona di alta pressione a una di bassa pressione (se lo spostamento...
via1
via1 avv. [dal sost. lat. via «via», che ha preso sign. avverbiale in locuz. come ire viam o ire via «andare per la (propria) strada»; la connessione etimologica del n. 4 con gli altri sign. non è del tutto chiara]. – 1. Avverbio che...