LEONE, Sergio
Valerio Caprara
Nacque a Roma il 3 genn. 1929 da Vincenzo, in arte Roberto Roberti, apprezzato e prolifico "direttore artistico" del cinema muto, e da Edvige Valcarenghi, attrice col nome [...] La condizione umana di A. Malraux e di Viaggio al termine della notte di L.-F. Céline e addirittura il remake di Viacolvento. Quello che lo appassionò maggiormente fu, però, il sogno di tradurre in un nuovo kolossal d'autore il libro I 900 giorni ...
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PLACIDO, Beniamino
Aldo Claudio Zappalà
PLACIDO, Beniamino. – Terzo di cinque figli (con due sorelle e due fratelli), nacque a Rionero in Vulture, nel Potentino, il 1° febbraio 1929 da Maria Nucci – [...] vedevano solo distanze e gerarchie. Benito Cereno e La capanna dello zio Tom erano le chiavi per ragionare sulla schiavitù, Viacolvento, romanzo e film, per la Depressione e il New Deal: semplicemente perché (e fu lui a farmelo capire partendo da ...
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CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] vicina all'Irlanda - il rientro in Europa richiese, colvento in poppa, l'eccezionale tempo di quindici giorni (testimonianza di impiegare naviglio dei cantieri veneziani né di passare per la via del Mar Rosso: "Io ho navigati tutti quelli paesi et ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] furono versati al sultano ed altri 150.000 andarono ai ministri viavia ammorbiditi e convinti a facilitare l'accordo -, calcola che e riffe et insinuationi", ha saputo "navigare colvento stretto", sino ad approdare alla "minor mala sodisfattione ...
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BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] passava con disinvoltura dalla geografia alla storia, e viavia toccava i principi della favola, dell'antiquaria, della , se si eccettua nella seconda, in armonia usuale colvento politico dominante, un orripilante quadro dei rivolgimenti di Francia ...
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LAPI, Francesco Niccolò
Maurizia Cicconi
Nacque a Firenze intorno al 1667-68.
La critica, anche recente, pone la data di nascita al 1661, ignorando la notizia fornita dallo Stato delle anime del 1702 [...] ove si faccino vedere almeno sette figure ed il mare colvento" da realizzarsi sopra la porta d'ingresso (Lankheit). otto sale del piano nobile ed eseguiva, come è possibile stabilire per via stilistica, il soffitto con l'Età dell'argento.
Al 1732 si ...
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DOLFIN, Giuseppe
Gino Benzoni
Quarto maschio di Nicolò di Piero e di Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22apr. 1622.
Sopracomito quanto meno dal 1644, una delibera senatoria del 14 marzo [...] di affetti, senza concessione ad esigenze private sicché, viavia, il profilo del D. si prosciuga risolvendosi nei Per quanto il D. inciti alla pugna, talune navi veneziane, col "vento in poppa", si danno a "frettolosa fuga". Combattive, invece., ...
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FANCIULLI, Giuseppe
Massimo Onofri
Nacque a Firenze l'8 marzo 1881 da Giovanni ed Enrichetta Guidotti. A sette anni, alla morte della madre, fu accolto nella casa delle zie materne. A Firenze compì [...] omino che, disegnato e ritagliato da una bimba, è portato via dal vento in giro per il mondo. Se il piglio della narrazione altro, Ilteatro di Takiù (Milano 1923), il burattino giapponese col cappello verde e la giubba disegnata a pappagalli, le fiabe ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] attendervi il padre che tornava di Provenza; e vi "stette più di venti dì,... e da' Fiorentini gli fu fatto grande onore, ed egli curiale, e col quale scambiò il sonetto allegorico di Lisetta respinta nella sua pretesa di amore (Per quella via che la ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] permanente vigilanza della polizia, che sarebbe cessata solo col 1933: fra l'altro, in un primo È un punto questo che si chiarisce viavia nel corso degli ultimi anni dell'esperienza di sintesi di quella prima ventata di riforme strutturali che ...
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vento
vènto s. m. [lat. vĕntus; le accezioni del sign. 4 dallo spagn. viento]. – 1. a. In meteorologia, movimento di masse d’aria atmosferica che avviene orizzontalmente, da una zona di alta pressione a una di bassa pressione (se lo spostamento...
via1
via1 avv. [dal sost. lat. via «via», che ha preso sign. avverbiale in locuz. come ire viam o ire via «andare per la (propria) strada»; la connessione etimologica del n. 4 con gli altri sign. non è del tutto chiara]. – 1. Avverbio che...