CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] del "genere") sulla via di una ricercata della città] la qual però lavano a lungo andare col sangue loro istesso".
L'8 luglio 1634 il C. del C. (dopo il fugace accenno di S. Vento, in Le condizioni dell'oratoria sacra del Seicento, Milano ...
Leggi Tutto
ombra
Federigo Tollemache
Domenico Consoli
Se prescindiamo dal caso speciale della canzone CI (Al poco giorno...), che esamineremo nel corso dell'articolo, il vocabolo ricorre assai raramente in rima [...] vedrà con la vesta... chiara [Pg I 73], col corpo aureolato di luce, cioè negli aspetti che viso dalle caligini infernali (vv. 127-128) e così via; e d'altra parte anche le o., tra di del fuoco, del freddo, del vento, della pioggia, ecc., o provocati ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Egitto e Vicino Oriente
Mario Liverani
La conoscenza delle vie di comunicazione nel Vicino Oriente, ma anche del Medio Oriente, di età preclassica [...] 90 kg circa. Col Tardo Bronzo (1600- Via della Seta congiungendo il Vicino Oriente alla Cina. Analogo ampliamento e intensificazione si riscontrano nelle comunicazioni marittime. Nell'Oceano Indiano la comprensione del regime monsonico di venti ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Laura Barletta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Quattrocento si apre su uno scenario ancora segnato dalla contrazione demografica [...] consueti i dibattiti che finiscono col condurre a una sorta di di tre alberi e in grado di prendere il vento fino a 50-60 gradi, dalle forme arrotondate e acutamente la mancanza, ansia di trovare una via commerciale per l’Oriente, rappresenta una ...
Leggi Tutto
MANZONI (Manzù), Giacomo
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Bergamo il 22 dic. 1908 da Antonio, calzolaio e sacrestano a Sant'Alessandro in Colonna (quando il futuro papa Giovanni XXIII vi diceva messa [...] sua presenza nelle collettive nazionali divenne viavia sempre più frequente (alla XX del cinema di Venezia il film Il vento e l'amore. Progetto Manzù di , su una base d'oro, raffigurante la Madre col bambino. Fu questa per il M. ormai ottantenne ...
Leggi Tutto
Le civilta precolombiane. La Scienza nel mondo precolombiano
Anthony F. Aveni
La scienza nel mondo precolombiano
I popoli delle Americhe
In origine, il continente americano era abitato da popolazioni [...] senso razionale poteva allora esserci nel collocare vento e polvere al di sopra della Via Lattea nell'Universo stratificato azteco? La risposta lega di rame e argento quando era lavorata col martello, illustra in maniera eccellente la possibilità di ...
Leggi Tutto
PALESTRA (παλαίστρα, palaestra)
G. Carettoni
In Grecia è il luogo ove i giovani e gli atleti si esercitano alla lotta (πάλη) ed al pugilato (Verg., Aen., iii, 281; Paus., vi, 23, 4) e tale significato [...] ginnasio. La sua struttura si venne viavia elaborando ed ampliando con l'aggiunta maltempo è accompagnato da vento, l'acqua non penetri pianta quadrangolare con colonnati su due lati; era designato col nome di "palestra" in un'epigrafe rinvenuta nell ...
Leggi Tutto
prendere
Emilio Pasquini
Polisemantico e generico per natura, già in D. conosce i più svariati orientamenti di significato e di funzione (v. anche RIPRENDERE); più frequente nella prima che nelle altre [...] Cv I I 13 prendano la mia vivanda col pane, secondo la metafora-chiave del trattato sì com'al pertugio / de la sampogna vento che penètra (XX 23).
Accezione particolare (" canzone (Rime XCI 86 prender modo e via); ancor più rivolto al piano figurato in ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Carlo Antonio Broggia
Rosario Patalano
Il dibattito sulla «storia, la natura, la riforma delle monete, il più importante in campo politico ed economico» (Venturi 1998, p. 443) dell’età illuministica [...] è alzata con quella di argento, e questa col prezzo di quella di rame si è alterata per via di carte che in Napoli chiamansi fedi di credito, o per via dell’accesso , ancorché scenda con impeto di furiosissimo vento» (Trattato de’ tributi, cit., p ...
Leggi Tutto
SIGNORINI, Telemaco
Silvestra Bietoletti
– Nacque a Firenze il 18 agosto 1835, secondogenito di Giovanni, rinomato vedutista della Firenze granducale, e di Giustina Santoni (Somaré, 1926, p. 277).
Dal [...] del padre per aprirne uno proprio in via della Pergola, dove ebbe come vicini propria casa londinese, vendendo ben venti tele ispirate al Mercato Vecchio pp. 275-278, 283-286; Polemica artistica col sig. Fiorestario della Nazione, ibid., pp. 291- ...
Leggi Tutto
vento
vènto s. m. [lat. vĕntus; le accezioni del sign. 4 dallo spagn. viento]. – 1. a. In meteorologia, movimento di masse d’aria atmosferica che avviene orizzontalmente, da una zona di alta pressione a una di bassa pressione (se lo spostamento...
via1
via1 avv. [dal sost. lat. via «via», che ha preso sign. avverbiale in locuz. come ire viam o ire via «andare per la (propria) strada»; la connessione etimologica del n. 4 con gli altri sign. non è del tutto chiara]. – 1. Avverbio che...