Orientamenti dell’arte contemporanea
Stefano Chiodi
La condizione postmediale delle arti visive
All’inizio del 21° sec., le tendenze in atto nell’ambito delle arti visive si inscrivono in uno scenario [...] imponente era in realtà in balia del vento e rischiava di essere trascinata via da un momento all’altro.
Un altro ’, che privilegiasse gli aspetti sperimentali e la relazione diretta col lavoro degli artisti. La successiva edizione di Manifesta (2004 ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Metropolitane
Guido Martinotti
di Guido Martinotti
Metropolitane , aree
Una definizione di lavoro
Possiamo definire 'area metropolitana' il territorio legato a una o più città centrali da rapporti [...] il logo della compagnia piegato dal vento dell'uragano, una raffigurazione assai convincente macchine fotografiche, il PC e così via. Le abitazioni diventano più comode, J.D. Kasarda), Newbury Park, Col.-London 1988.UICCIAA (Unione Italiana delle ...
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Scienza indiana: periodo classico. Agricoltura e botanica
Rahul Peter Das
Gyula Wojtilla
Agricoltura e botanica
Agricoltura
di Rahul Peter Das, Gyula Wojtilla
Nell'India classica si distingueva l'agricoltura [...] della vegetazione spontanea e la ripulitura col fuoco fu praticata sin dal e matura per il raccolto. Il vento può seriamente danneggiare le canne da zucchero acido e latte fresco caldo o freddo, e così via; inoltre le pietanze a base di derivati del ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Il mondo naturale degli Aztechi
Doris Heyden
Il mondo naturale degli Aztechi
Nella cultura azteca del XV sec., la scienza era parte di un insieme organico [...] parlava e cantava agli alberi; anche il vento parlava, sussurrando tra i rami degli alberi popolata ed è sempre stato così, per via delle ottime acque che nascono dal vulcano. o elianto, oggi più noto col nome di girasole (Helianthus annuus), ...
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Scienza greco-romana. Meteorologia
John Vallance
Meteorologia
All’inizio del suo trattato dedicato alla ‘meteorologia’, Aristotele afferma di voler esaminare la parte delle ricerche fisiche alla quale [...] e dall’origine e dalla natura della Via Lattea, delle meteore, dei fulmini, dei venti, dei terremoti, dei vulcani, degli oceani «l’illimitato»; tuttavia, le connessioni di questo principio col modo di operare dei fenomeni terrestri sono poco chiare. ...
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Scienza greco-romana. La scuola di Aristotele
John Vallance
La scuola di Aristotele
La scuola di Aristotele, cosiddetta Liceo o Peripato, ha svolto un ruolo centrale nella storia della scienza; eppure, [...] vertigine, Sulla stanchezza, Sul sudore, Sui venti, Sui segni del tempo, Sull’acqua, Sul intenso.
È necessario considerare che col tempo cambiò profondamente il concetto stesso del gusto, dell’udito e così via, come preludio alle sue investigazioni. ...
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Tempo e clima
Costante De Simone
Tempo e clima sono tra i primi fenomeni osservabili di cui l'uomo ha esperienza; essi sono da sempre oggetto di interesse in ambito sia individuale sia sociale. Gli [...] su una regione, su una montagna e così via, fino a definire il tempo sulla Terra a un il Medioevo, seguita dalla piccola era glaciale col-locabile tra il 1350 e il 1850 cambiamento di tendenza intorno agli anni Venti. Sovrapposte a questa tendenza si ...
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Italiano
"Sao ko kelle terre per kelle fini
que ki contene trenta anni le
possette parte Sancti Benedicti"
(Placito di Capua)
Italiano, oggi: l'antico, il nuovo
di Gian Luigi Beccaria
14 marzo
Si apre [...] "passata allo scanner", cioè molto truccata, quasi rifatta col bisturi). E poi: masterizzare, craccare (da crack), duplicare cióchete fora via"? Ci vogliono i poeti in dialetto a ricordarle, lo fa Fernando Bandini che nei versi di Vento in Valsugana ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Alle origini della tecnologia moderna: Francesco di Giorgio e Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Tecnologia e cultura nel Medioevo
L’emancipazione sociale e culturale degli ingegneri rinascimentali [...] Moro, si trasferì a Milano. Vi restò quasi vent’anni, fino al 1499, quando, caduti gli di varia curvatura e così via. Certo, la qualità disegnativa userebbono li assassinamenti ne’ fondi de’ mari, col rompere i navigli in fondo e sommergierli insieme ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] fredda e una calda e quando il vento caldo incontrò la brina gelida, quest' esterni e interni, permettendogli di congiungersi col Brahman. Le sue regole sono contenute quelli d'amicizia, quelli d'amore, e così via fino a quelli di zizzania. Poi li fa ...
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vento
vènto s. m. [lat. vĕntus; le accezioni del sign. 4 dallo spagn. viento]. – 1. a. In meteorologia, movimento di masse d’aria atmosferica che avviene orizzontalmente, da una zona di alta pressione a una di bassa pressione (se lo spostamento...
via1
via1 avv. [dal sost. lat. via «via», che ha preso sign. avverbiale in locuz. come ire viam o ire via «andare per la (propria) strada»; la connessione etimologica del n. 4 con gli altri sign. non è del tutto chiara]. – 1. Avverbio che...