. Si dicono alimenti quelle sostanze che introdotte nell'organismo servono a sopperire al suo dispendio in forza viva, a fornirgli i materiali di riparazione e di accrescimento, se questo si verifica, [...] di Atwater e Benedict; oppure, in via indiretta, si determina la quantità di grasso con cui sono formati e designarli col nome di margarina. Però non è sufficiente trazione animale, o mossi dall'acqua, dal vento, dai motori elettrici; s'imparò ben ...
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MEDITERRANEO (fr. Mer Méditerranée; sp. Mar Mediterraneo; ted. Mittelländisches Meer o Mittelmeer; ingl. Mediterranean Sea; A. T., 9-10)
Giovanni PLATANIA
Roberto ALMAGIA
Enzo MINUCCI
Raffaele ISSEL
Fabrizio [...] nel Tirreno e nello Ionio, mostra un aumento col crescere della profondità, con un massimo a 250- anche fino a sei mesi e i venti di scirocco rendono l'aria pesante durante il Mediterraneo come centro di vita e via di comunicazione tra i popoli. ...
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L'Algeria è il settore medio dell'Atlante, di cui la Tunisia rappresenta il settore orientale e il Marocco il settore occidentale. Quindi i caratteri generali della sua struttura fisica si troveranno sotto [...] hanno mai potuto utilizzare il Soummam come via di accesso.
Il massiccio della Cabilia ritirati e il De Bourmont sostituito col gen. Clauzel.
Ben presto assedio e un largo approvvigionamento (più di venti giorni di viveri).
La spedizione mosse da ...
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Design
di Renato De Fusco
Nell'App. IV (ii, p. 181) è inserita la voce industriale, disegno: se ne definisce il significato e se ne analizza sommariamente la vicenda dall'avvento della rivoluzione industriale [...] d. storico, intendendo peraltro col termine 'crisi' non solo la si è passati, in dieci anni, da venti a due ore, il che vanifica l' De Fusco, Storia del design, Roma-Bari 1985.
V. Pasca, Una terza via per il design, in Op. cit., 1985, 64, pp. 16-26. ...
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SIBERIA (A. T., 84-87, 103-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Renato BIASUTTI
Gioacchino SERA
Fritz EPSTEIN
Nome non più corrispondente ad una unità politico-amministrativa, ma per tradizione [...] fatto con l'attenuarsi, viavia che si procede verso oriente, dell'influenza degli umidi venti occidentali, e con la nella regione transuralica. Ciò è in rapporto da un lato col carattere degl'insediamenti stessi, dall'altro con la loro pertinenza ...
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Tutti i cronisti, geografi, cartografi dell'epoca delle grandi scoperte, italiani e stranieri, i quali hanno occasione di accennare alla patria di C., sono pressoché unanimi - tranne pochi casi in cui [...] latitudine prese col quadrante e l'astrolabio) e poté anche trarre occasione di fare osservazioni sui venti e sulle e l'isola Antilia, che certamente anche C. sperava d'incontrare sulla sua via, era dal Toscanelli situata a 50° O. da Lisbona, a 50° E ...
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OCEANO (lat. Oceanus; gr. 'Ωκεανός; fr. océan; ted. Ozean, ingl. ocean)
Roberto ALMAGIA
Giovanni NEGRI
Raffaele ISSEL
Il concetto di oceano. - Oceano è il termine usato per indicare le più vaste distese [...] sola campagna; onde si è aperta la via a un'opera di vera e propria di regola minima all'equatore e cresce col crescere della latitudine fin verso 40°, per e poi attraverso l'Oceano Indiano (nella zona dei venti di ovest, tra 40° e 45° lat. ...
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PALERMO (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Gaetano Mario COLUMBA
Ernesto PONTIERI
Luigi BIAGI
Eugenio ROSSI
Giuseppe CARLOTTI
Tammaro DE MARINIS
Pietro SGADARI di LO MONACO
Adelmo DAMERINI
Città [...] col suo fermo e denso nebbione e col pulviscolo atmosferico, che nuoce anche alla respirazione, è assai raro; meno raro è un vento moderna più bella tra il rione del Massimo e la Via della Libertà; ma nelle strade di nuova eostruzione si cominciano ...
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ORGANO (fr. orgue; sp. órgano; ted. Orgel; ingl. organ)
Renato LUNELLI
Emilio LAVAGNINO
Strumento musicale ad aria, di varia mole, i cui timbri e la cui estensione della gamma, nella loro possibilità [...] dove veniva raccolto il vento, e nella fistula maxima, che univa la manticeria col resto dell'organo. La solo dopo la Restaurazione, nel 1660, l'organaria si pone su una via nuova, per opera di Bernard Smith venuto dalla Germania, e di John ...
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VENEZUELA (A. T., 153-154)
Emilio MALESANI
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Ri.
Il più settentrionale degli stati sudamericani.
Sommario. - Geografia: [...] Uno stretto istmo sabbioso, dove il vento accumula dune mobili (médanos), la collega a sud della quale s'apre una laguna che comunica col mare per un breve canale. Tortuga ha 220 kmq. colombiano. L'Orinoco costituisce la via maestra per i traffici del ...
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vento
vènto s. m. [lat. vĕntus; le accezioni del sign. 4 dallo spagn. viento]. – 1. a. In meteorologia, movimento di masse d’aria atmosferica che avviene orizzontalmente, da una zona di alta pressione a una di bassa pressione (se lo spostamento...
via1
via1 avv. [dal sost. lat. via «via», che ha preso sign. avverbiale in locuz. come ire viam o ire via «andare per la (propria) strada»; la connessione etimologica del n. 4 con gli altri sign. non è del tutto chiara]. – 1. Avverbio che...