ALTEMPS, Giovanni Angelo
Alberto Merola
Nato a Roma, nella seconda metà del sec. XVI da Roberto - il figlio naturale legittimato del cardinale Marco Sittico -, duca di Gallese, marchese di Soriano e [...] , detto il Pomarancio. In seguito il tempietto venne abbellito da un'urna di gran pregio, tratta dagli scavi sulla viaAppia e ritenuta l'urna funeraria dell'imperatore Alessandro Severo, nella quale furono collocate le reliquie. Di qui nacque nell'A ...
Leggi Tutto
Callisto I, santo
Papa (n. 155 ca.-m. 222). Secondo s. Ippolito, C., di origine schiavile, sarebbe stato condannato alle miniere in Sardegna (ca. 186-189) per aver causato disordini in una sinagoga. [...] Liberato verso il 190-192, divenne diacono di Zefirino, che gli affidò la direzione del cimitero detto appunto «di C.» (viaAppia), e gli succedette (217), contro Ippolito, divenuto antipapa. Morì martire. ...
Leggi Tutto
Imperatore romano (Italica, Betica, 53 d. C. - Selinunte, Cilicia, 117). Di famiglia senatoria (il padre fu console, governatore della Betica, prese parte alla guerra giudaica, fu console in Siria e Asia), [...] Ad Ancona e a Benevento si conservano i suoi archi trionfali. Costruì e riparò strade in Italia e in tutte le province, a cominciare dall'Appia (v. Traiana, Via). Una sobria iscrizione (tabula Traiana) ricorda ancor oggi l'apertura (100 d. C.) della ...
Leggi Tutto
BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] tanto il titolo in città quanto la chiesa dello stesso nome sulla via Ostiense beneficiarono delle liberalità del papa), di S. Crisogono, di di S. Vito; il cimitero di S. Marco fuori Porta Appia. B. III si occupò anche della chiesa di S. Sebastiano ...
Leggi Tutto
FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] dal Tartaglia e dal prefetto di Vico; quando questi ricevettero rinforzi via mare, levò il campo e, dopo una sosta a Todi, cittadinanza di resistere: il 16 i sostenitori aprirono la porta Appia al F. che, temendo la reazione popolare, trascorse i ...
Leggi Tutto
DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] informa sulla sua condizione di attrice in cerca d'una qualche via d'uscita dal soffoco del mestiere (lo riferiscono il conte personalità come K. S. Stanislavskij, E. G. Craig, A. Appia, V. Mejerchol'd, J. Copeau, Isadora Duncan: artisti tutti ...
Leggi Tutto
CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] la pubblicazione del colombario di Pomponio Hylas (Di due sepolcri romani del secolo di Augusto scoperti tra la via Latina e l'Appia presso la tomba degli Scipioni, in Dissertazioni della Pontificia Accademia romana di archeologia, XI, 1852, pp. 257 ...
Leggi Tutto
CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] città natale, stabilendosi nella casa d'angolo fra via Giulia e via del Mascherone, ancora esistente, ove sarebbe vissuto 1825 ne aggiunse altre quindici antiche, scavate presso l'Appia e tuttora esistenti in loco. Nel 1824 le ristrettezze ...
Leggi Tutto
MANZONI, Piero
Sergio Cortesini
Nacque il 13 luglio 1933 a Soncino, presso Cremona, primogenito dei cinque figli di Egisto e di Valeria Meroni.
Il M., conseguita la maturità classica nel 1951, si iscrisse [...] Prisma nel febbraio 1959 e, ad aprile, nella galleria Appia Antica di Roma, primo contatto con l'ambiente artistico a Milano il 6 febbr. 1963 per un infarto che lo colse nello studio di via dei Fiori Chiari.
Fonti e Bibl.: P. M., a cura di T. del ...
Leggi Tutto
PALASCIANO, Ferdinando
Maria Conforti
- Nacque il 13 giugno 1815 a Capua da Pietro, segretario comunale proveniente da Monopoli, in Puglia, e da Raffaella Di Cecio.
Compiuti i primi studi presso il [...] i governi degli stati belligeranti si impegnassero in via preventiva alla restituzione reciproca dei prigionieri feriti dopo ai rapporti che egli aveva con il medico svizzero Louis Appia, tra i fondatori del Comitato della Croce rossa, in effetti ...
Leggi Tutto
via2
via2 s. f. [lat. via, affine a vehĕre «trasportare»]. – 1. a. Spazio di uso pubblico, di larghezza più o meno limitata e di varia estensione in lunghezza, attraverso il quale si svolgono il transito e la circolazione delle persone e dei...
Appio
Àppio agg. [dal lat. Appius]. – Di opera dell’Italia antica fatta costruire dal censore Appio Claudio Cieco (4°-3° sec. a. C.): via A., strada romana con percorso in origine da Roma a Capua, successivamente prolungata fino a Benevento...