CESARIO
Paolo Bertolini
Terzo figlio maschio di Sergio e di una nobildonna, Drosu, nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del sec. IX - ignoriamo la data esatta - da una delle più antiche e [...] a ripiegare sotto la pressione delle milizie della Campania romana, si erano dirette verso sud, seguendo la viaAppia e sottoponendo a selvagge devastazioni i territori da loro attraversati (Fondi fu quasi completamente distrutta); raggiunta Gaeta ...
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Cornelio, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 22, lo dice romano, «ex patre Castino». Fu eletto vescovo di Roma in un giorno imprecisato di marzo o aprile 251, dopo aver percorso, come [...] di Leone III: «renovavit [...] cimiterium Xysti atque Cornelii» (ibid. [II, p. 80]). L’abbandono definitivo del santuario della viaAppia si può fissare al tempo di Gregorio IV che dovette trasferire ancora in S. Maria in Trastevere (chiamata anche ...
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Marcellino, santo
Angelo Di Berardino
Le notizie antiche su M. sono talvolta confuse e danno luogo a discussioni e divergenze. Secondo il Catalogo Liberiano succede a Caio il 30 giugno del 296 (secondo [...] del martire.
L'unica memoria epigrafica di M. è costituita da una transenna marmorea, proveniente dal cimitero di Callisto sulla viaAppia, in cui si attesta che il diacono Severo dovette chiedere l'autorizzazione a papa M. per poter realizzare un ...
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CAETANI, Francesco
Daniel Waley
Figlio di un fratello di Bonifacio VIII, Roffredo (II) conte di Caserta, e di Elisabetta Orsini, nacque intorno al 1260. Probabilmente in età molto giovane sposò Maria, [...] e ricevette per il resto in dono da Luca Savelli. La fortezza, che comprendeva anche Tor Perrone sulla sinistra della viaAppia, era in posizione tale da poter costituire un caposaldo dei Caetani sulle vie meridionali di accesso a Roma, e nello ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] urbibus exstantes, Florentiae 1727-43; Monumentum sive colombarium libertorum et servorum Liviae Augustae et CaesarumRomae detectum in viaAppia a. 1726, ibid. 1727) furono edite in stretta collaborazione con il Salvini e arricchite dalle note di ...
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EGIZIO, Matteo
Massimo Ceresa
Nacque a Napoli il 23 genn. 1674.
Il padre era originario di Gravina di Puglia, dove serviva come agente la nobildonna Maria Milano dei principi di Ardore. Quest'ultima [...] manifestata in varie opere a stampa, ad eccezione di Erasmo Gesualdo, che nelle sue Osservazioni critiche sopra la storia della ViaAppia di Francesco M. Pratilli, Napoli 1754, p. 63, in riferimento ad una lettera dell'E. a N. Lenglet du Fresnoy ...
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FRANGIPANE, Oddone
Matthias Thumser
-Figlio di Leone e nipote di Cencio (II), aveva un fratello di nome Cencio, con cui spesso viene ricordato nelle fonti.
I tentativi fatti finora - basati però solo [...] 'interno delle mura di Roma sono attestati per Cencio il possesso del Septizonium, un monumento tardoantico all'inizio della viaAppia, e una torre fortificata presso il Circo Massimo; Cencio disponeva inoltre di proprietà nelle località di Fusignano ...
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POMPILIO, Pietro Paolo
Wouter Bracke
POMPILIO, Pietro Paolo. – Figlio di una Plotia non meglio identificata, e di padre ignoto, nacque a Roma in una casa del rione Ponte, probabilmente nel 1454.
Secondo [...] ’estate del 1485, il più importante dei quali è la scoperta del corpo di una giovane romana perfettamente conservato sulla viaAppia (Biblioteca apostolica Vaticana, Vat. lat. 2222, cc. 115v-117v). Non è possibile accertare se egli abbia continuato a ...
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DECIO, Cecina Mavorzio Basilio
Filippo Burgarella
Nato certamente a Roma prima della caduta dell'Impero romano d'Occidente (476), D. fu membro di una delle più antiche e potenti casate dell'aristocrazia [...] cippo in pietra, numerato sul lato opposto, che è stato rinvenuto in prossimità del XLI miliario della viaAppia, fra Triponzio e Forum Appii, risulta che le disposizioni regie furono recepite in un senatoconsulto, in forza del quale - oltre che per ...
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PICCINNI, Antonio Nicola Donato
Rosalba Dinoia
PICCINNI, Antonio Nicola Donato. – Discendente dalla famiglia del musicista barese Niccolò Piccinni, nacque a Trani il 14 maggio 1846 da Giacinto, droghiere, [...] l’inizio del 1873 Piccinni si trasferì nella capitale (in via Sistina 121), dove frequentò per tre anni il corso di maison Cadart Piccinni pubblicò anche altre lastre: Un Ricordo della viaAppia (Souvenir de Rome), Pendant l’office à Rome (Salon ...
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via2
via2 s. f. [lat. via, affine a vehĕre «trasportare»]. – 1. a. Spazio di uso pubblico, di larghezza più o meno limitata e di varia estensione in lunghezza, attraverso il quale si svolgono il transito e la circolazione delle persone e dei...
Appio
Àppio agg. [dal lat. Appius]. – Di opera dell’Italia antica fatta costruire dal censore Appio Claudio Cieco (4°-3° sec. a. C.): via A., strada romana con percorso in origine da Roma a Capua, successivamente prolungata fino a Benevento...