Vedi VILLA dell'anno: 1966 - 1973
VILLA (villa; vella, in Varr., Re rust., i, 2, 14; connesso con vicus)
G. A. Mansuelli
Il termine latino indica l'edificio per abitazione e attività agricola, isolato [...] La basis villae dell'edificio detto "dei Centroni" sulla via Anagnina aveva una fronte articolata con arconi inquadrati da paraste . Ai Sette Bagni e nella V. dei Quintili sull'Appia, dell'età di Antonino Pio, la macrotettonica adrianea è riecheggiata ...
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Vedi POZZUOLI dell'anno: 1965 - 1996
POZZUOLI (Puteoli)
¿ A. Maiuri
Fondata nell'insenatura occidentale del Golfo di Napoli e nel cuore della regione flegrèa, da profughi greci di Samo (528 a. C.) sfuggiti [...] le vere arterie del traffico marittimo con il retroterra: la via Consularis Puteolis Capuam che, a traverso la conca di Quarto, conduceva a Capua (Vetere) e da Capua per l'Appia a Roma, e la via Domitiana, aperta nel 95 d. C. che, per la Campania ...
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GIOCATTOLO
J. Dörig
Gli antichi promuovevano con molta serietà i giochi dei fanciulli. Platone (Leggi, i, 643; vii, 794) e Aristotele (Polit., vii, 15) assegnavano loro una grande importanza educatrice [...] lignea rinvenuta in un sarcofago presso la basilica di S. Sebastiano sull'Appia, ora nei Musei Vaticani (IV sec. d. C.).
Monumenti inedita, trovata nel 1959 in un canale della Via Sepolcrale al Ceramico, in queste rappresentazioni giovinette sono ...
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LUCANIA
D. Adamesteanu
Regione dell'Italia meridionale, tra la Campania, la Calabria e le Puglie, che nella divisione amministrativa dell'età di Augusto fu unita ai Bruzii (Calabria) a formare la Regione [...] romane che attraversavano la L. mettendola in contatto con l'Appia o la Popilia. Dalle necropoli di queste fattorie, raggruppate in piattaforma e sul pendio che scende verso la grande via di penetrazione, sono stati individuati e parzialmente messi ...
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URBICHE, Porte
N. Venuti
Per Porta urbica, s'intende una costruzione in forma di passaggio, solitamente inserita nella cinta muraria di una città, caratterizzata da una ricerca di decoro architettonico [...] e decorativa, sulla linea pomeriale della città, a cavallo di una via importante. Alcune di queste p. u. (Langres, Die, Reims, Onorio. Queste porte, tuttora esistenti (Flaminia, Ostiense, Appia, Pinciana, Salaria, Latina, Nomentana, ecc., v. ...
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Vedi AVELLINO dell'anno: 1973 - 1994
AVELLINO (Abellinum, ᾿Αβέλλινον)
G. Pescatori
Oggi capoluogo dell'Irpinia, sorgeva anticamente sulla riva sinistra del fiume Sabato, vicino all'odierna Atripalda, [...] . Peut., tav. vi; Rav., p. 72) sul raccordo tra l'Appia e la Capua-Rhegium che partendo da Benevento giungeva a Salerno. Nella Tabula A della Tabula si riferisce a Picentia prima mansio della via Popilia.
Del primitivo centro sannitico poche sono le ...
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Vedi VELLETRI dell'anno: 1966 - 1997
VELLETRI (Velitrae)
E. Lissi Caronna
Antica città sulle estreme propaggini dei colli laziali, posta su di un'altura di 400 m in posizione strategicamente importante [...] la sella di Porta Romana3 dove oggi passa l'Appia Nuova), dall'altro lato dominava la pianura pontina. Il andamento delle case a linea curva e dove ambienti sottostanti una casa di via S. Francesco, presentano vòlta a botte. Sotto la chiesa di S ...
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MINTURNO (Minturnae)
A. Maiuri
Era, insieme con Ausona e Vescia, una delle tre principali città del territorio degli Aurunci. Posta nel piano sulla sponda destra del Liri, a breve distanza dalla foce, [...] vedetta e di difesa sul fiume a guardia della più comoda via di comunicazione con la Campania; inoltre la vicinanza alla foce , gravitanti l'una e l'altra sulla grande arteria dell'Appia che, entrando dalla Porta Gemina di ponente, dove sboccava l ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Teano
Mario Pagano
Teano
Città antica (lat. Teanum Sidicinum) sita sulle fertili propaggini del Roccamonfina, vulcano non più attivo.
Le prime [...] IV sec. a.C., della quale sono visibili tuttora tratti in via Gigli e all’interno del Seminario. In base alle tracce visibili ’anfiteatro s’innestava l’importante asse stradale, variante dell’Appia, che da Minturno raggiungeva T. Verso nord, presso ...
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Vedi ISERNIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
ISERNIA
G. Ambrosetti
(Aesernia, Esernie, Esernia, Serni civitas). − Città del Sannio, in territorio dei Pentri, 18 miglia a N di Bovianum Undecimanorum.
Sorge [...] a N con Aufidena e la valle del Sangro, a O con Venafrum e con la via Latina, costituendo così un raccordo fra questa ultima e la grande via congiungente l'Appia con la Valeria, che partiva da Benevento. Entrata nella sfera romana dall'inizio del III ...
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via2
via2 s. f. [lat. via, affine a vehĕre «trasportare»]. – 1. a. Spazio di uso pubblico, di larghezza più o meno limitata e di varia estensione in lunghezza, attraverso il quale si svolgono il transito e la circolazione delle persone e dei...
Appio
Àppio agg. [dal lat. Appius]. – Di opera dell’Italia antica fatta costruire dal censore Appio Claudio Cieco (4°-3° sec. a. C.): via A., strada romana con percorso in origine da Roma a Capua, successivamente prolungata fino a Benevento...