PUNICHE, GUERRE
Arnaldo Momigliano
. Si designano con tal nome tre guerre fra Roma e Cartagine avvenute rispettivamente tra gli anni 264 e 241 a. C. (con una ripresa nel 238 a. C.); 219 e 201; 151 e [...] assai cautamente e con molta esitazione per questa via, essa non poteva che portare a un rinnnovarsi elaborazioni annalistiche (cfr. Polibio, II, 13, 7; Livio, XXI, 2, 7; Appiano, Iber., 7) ed è l'unico che ricordi l'esatta posizione giuridica di M ...
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ROMA
Filippo Coarelli
Vieri Quilici
Archeologia (XXIX, p. 593; App. II, 11, p. 735). - Ferme da tempo, nel centro urbano, le grandi imprese di scavo (responsabili, nei decenni precedenti alla seconda [...] , nella zona compresa tra l'Oppio e il Celio (tra via Labicana e via di S. Giovanni in Laterano) era riapparsa nel 1937 una metà espansione entro il settore delimitato dalla Salaria e dall'Appia, b) di avviare la realizzazione dei centri direzionali ...
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È propriamente una costruzione a pianta semicircolare coperta da una calotta emisferica.
L'abside nell'architettura antica. - Recentemente il Seroux, nel ricercare la formazione dello schema architettonico [...] (come nella cosiddetta tomba degli Orazî e Curiazî sull'Appia), e poi passate a ben più vaste applicazioni nel mausoleo avanzi della basilica di Santa Sinforosa, al nono miglio della via Tiburtina.
L'abside non sempre sporge dalla basilica; alcune ...
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PARCO.
Francesca Ghedini
Paola Gregory
– Archeologia. Caratteristiche dei parchi archeologici odierni. Bibliografia. Architettura. Il parco come spazio di rigenerazione urbana. I nuovi parchi. Bibliografia
Archeologia [...] monumenti insistenti all’interno del perimetro del p. e così via) e i vincoli gravanti sui beni conferiti. Tali documenti più tollerabili quale quella che riguarda, per es., l’Appia antica che, nonostante gli sforzi appassionati di studiosi e ...
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IVREA (lat. Eporedia; A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Gino BORGHEZIO
Giovanni CORSO
Silvio PIVANO
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Importante centro del Piemonte (prov. d'Aosta), situato su entrambe le sponde della Dora Baltea, [...] medievale d'Ivrea.
Il potere vescovile si era viavia rinsaldato, mentre al marchese non restava che l' Confraria del Santo Spirito d'Ivrea (Biblioteca cit., LXXXI, Torino 1929); R. Appia, I. (Le cento città d'Italia illustr., n. 123), Milano s. ...
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Era il nome di due magistrati creati periodicamente in Roma con l'esclusiva missione di compiere il census populi (v. censimento). Il nome deriva da censere ed esprime il carattere soggettivo e arbitrario, [...] di nuove. In questo modo i censori dominavano per via amministrativa l'organizzazione dello stato e graduavano il diritto tranne le grandi strade dell'Italia, delle quali sono censorie l'Appia, la Flaminia e l'Aemilia di Scauro; ma qui concorreva ...
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. Uno dei colli di Roma. Il nome nasce come aggettivo di Esquiliae, e quindi nell'età più antica non si trova mai solo, ma riunito con un sostantivo: collis, mons, lucus, forum, porta. Soltanto nell'Impero [...] l'altro, per Gabi, Preneste; infine la via rappresentata dalla moderna Via Labicana, di cui ignoriamo il nome antico, ben sette acquedotti s'incrociavano, alcuni sotterranei, come l'aqua Appia e l'Anio Vetus, altri sopra terra, in manufatti ad archi ...
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Uno dei colli sui quali sorse Roma. La tradizione antica fa derivare il nome da Caelius Vibenna, condottiero etrusco che qui avrebbe preso stanza all'epoca dei Tarquinî, mentre originariamente il colle [...] 'avanza, tra la valle della Marrana e quella in cui corre la via Labicana, fino alla valle di S. Gregorio. Oltre il Laterano il ; la strada, che lungo la valle di S. Sisto, dall'Appia saliva verso il Laterano; e, infine, quella (Clivus Scauri) che ...
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Comune della provincia di Bari. Il centro capoluogo è situato a 154 m. all'estremità delle Murgette di Canosa, che si considerano l'inizio dell'altipiano delle Murge; dalla città si domina il Tavoliere [...] vie naturali da cui l'altipiano murgiano è fiancheggiato verso N. e S.: in essa dalla via Traiana partiva una diramazione che raggiungeva a Venosa l'Appia: a essa facevano capo fino alla metà del secolo scorso i tratturi più frequentati della Puglia ...
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FORLI (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Aldo FORATTI
Arturo SOLARI
Augusto CAMPANA
Tammaro DE MARINIS
Mario LONGHENA
Città della Romagna (Emilia), il Forum Livii dei Romani (v. sotto), capoluogo [...] in due parti disuguali: la maggiore è a valle di tale via. Mentre tutt'intorno Forlì va crescendo di quartieri nuovi, solo verso , ancora capitano di Forlì, di ottomila Francesi di Giovanni d'Appia, rettore e conte di Romagna per la Chiesa (1282): il ...
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via2
via2 s. f. [lat. via, affine a vehĕre «trasportare»]. – 1. a. Spazio di uso pubblico, di larghezza più o meno limitata e di varia estensione in lunghezza, attraverso il quale si svolgono il transito e la circolazione delle persone e dei...
Appio
Àppio agg. [dal lat. Appius]. – Di opera dell’Italia antica fatta costruire dal censore Appio Claudio Cieco (4°-3° sec. a. C.): via A., strada romana con percorso in origine da Roma a Capua, successivamente prolungata fino a Benevento...