Cornelio, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 22, lo dice romano, «ex patre Castino». Fu eletto vescovo di Roma in un giorno imprecisato di marzo o aprile 251, dopo aver percorso, come [...] per infusione, con una prassi guardata con sospetto nella Chiesa antica.
Nonostante le accuse divulgate a danno di C., la [II, p. 80]). L’abbandono definitivo del santuario della viaAppia si può fissare al tempo di Gregorio IV che dovette trasferire ...
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ZERI, Federico
Mauro Natale
– Nacque a Roma il 12 agosto 1921 da Agenore (1864-1939), titolare della cattedra di patologia all’università di Roma e noto internista all’ospedale di S. Spirito, e da Clelia [...] furono allora obbligati a lasciare la grande casa di via Nazionale per l’appartamento di via Severano. Dopo aver seguito per due anni i corsi il documentario filmato da Anna Zanoli sul degrado dell’AppiaAntica, diffuso da Rai 2 nel 1974, iniziò una ...
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SARTORIO, Giulio Aristide
Annalisa Pezzo
SARTORIO, Giulio Aristide. – Nacque a Roma l’11 febbraio 1860, figlio di Raffaele e di Angiola Poletti.
Appartenne a una famiglia di artisti: il nonno, Girolamo, [...] Sartorio aveva preso a frequentare l’ambiente artistico di via Margutta, stringendo in seguito amicizia con il pittore abitò in una villa già dei principi Orsini sull’AppiaAntica, che aveva acquistato, ristrutturato e arredato, denominandola Horti ...
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MARESCOTTI, Galeazzo
Giuseppe Motta
– Nacque a Vignanello, nel Viterbese, nel 1627 da Sforza Vicino, quarto conte di Vignanello, e da Vittoria, figlia del patrizio romano Orazio Ruspoli.
La famiglia [...] ai Pamphili, con i quali i Marescotti erano legati da antica consuetudine, la carriera del M. ebbe una forte accelerazione sotto lo specifico compito di sovrintendere al rifacimento della viaAppia. Nonostante la sua fortunata ascesa, non tralasciò i ...
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STORONI, Vincenzo
Rosanna Scatamacchia
(Enzo). – Nacque a Roma il 12 dicembre 1906, secondogenito di Emilio (1871-1958), allora avvocato di Cassazione, e di Ostilia Falcioni (1880-1940) casalinga. Il [...] una campagna contro gli scempi perpetrati sull’Appiaantica – propose la sospensione di tutte le licenze di costruzione sulla via, ma non poté andare molto oltre. Gli originari progetti furono viavia stravolti a vantaggio della rendita fondiaria e ...
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Vedi TERRACINA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACINA (Ταρρακῖνα, Ταρραχίνη, Tarracina, Tarracinae)
B. Conticello
Località quasi all'estremo limite meridionale del Lazio, presso il mare Tirreno, al centro [...] romana di età sillana, che può ben considerarsi, per gran parte, architettura ellenistica su suolo italico. La viaAppia, nel suo percorso più antico, dalla collina di S. Francesco si arrampicava sul Monte S. Angelo ed era protetta da una imponente ...
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EGIZIO, Matteo
Massimo Ceresa
Nacque a Napoli il 23 genn. 1674.
Il padre era originario di Gravina di Puglia, dove serviva come agente la nobildonna Maria Milano dei principi di Ardore. Quest'ultima [...] o di comporle egli stesso. Redigeva iscrizioni secondo lo stile antico, ed oltre a quelle che fece a Napoli ne compilò una Gesualdo, che nelle sue Osservazioni critiche sopra la storia della ViaAppia di Francesco M. Pratilli, Napoli 1754, p. 63, in ...
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Vedi CICERONE dell'anno: 1959 - 1994
CICERONE (Marcus Tullius Cicåro)
G. Becatti
A. Giuliano
Oratore e uomo politico romano. Nato ad Arpino il 13 gennaio del 106 a. C., educato a Roma nell'oratoria [...] tomba i cui grandiosi resti sorgono lungo la viaAppia presso Formia).
Spirito colto, sensibile, brillante Philology, 1940, pp. 143-153.
(G. Becatti)
Iconografia. - Le notizie degli autori antichi (Plut., Cic., 3, 4, 8; Cic., Brut., 91; As. Poll. ap. ...
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VALLI, Romolo
Paolo Puppa
– Nacque il 7 febbraio 1925 a Reggio Emilia, ultimo di tre figli (un fratello poi ginecologo e l’altro architetto), da Giuseppe, ingegnere civile, e da Matilde Mazzelli.
Dal [...] Mastroianni, poi toltosi per impegni cinematografici, integrata viavia da Tino Buazzelli, dalla giovanissima Anna Maria Guarnieri macchina che lo uccise mentre di notte rientrava a casa sull’Appiaantica il 1° febbraio 1980. Avrebbe compiuto di lì a ...
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CAPPONI, Alessandro Gregorio
Armando Petrucci
Ultimo rappresentante del ramo romano della famiglia, nacque a Roma il 12 marzo 1683 da Francesco Ferdinando, da cui ereditò il titolo di marchese e una [...] intera vita nel palazzo romano di sua proprietà sito in via di Ripetta (attuale n. 246), dedicando tutta la dal 1726 in poi, quando cioè in un colombario dell'Appiaantica gli avvenne di trovare un affresco romano raffigurante un architetto (o ...
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via2
via2 s. f. [lat. via, affine a vehĕre «trasportare»]. – 1. a. Spazio di uso pubblico, di larghezza più o meno limitata e di varia estensione in lunghezza, attraverso il quale si svolgono il transito e la circolazione delle persone e dei...
Appio
Àppio agg. [dal lat. Appius]. – Di opera dell’Italia antica fatta costruire dal censore Appio Claudio Cieco (4°-3° sec. a. C.): via A., strada romana con percorso in origine da Roma a Capua, successivamente prolungata fino a Benevento...