ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] ?... Non è questa, Padre mio, la via per ritornare in patria; ma se altra se -153); si pensi al desiderio e alla gioia crudele di veder fare strazio di Filippo Argenti , 2 ediz., pp. 644 s.). Accetta senz'altro l'autenticità della lettera il Toynbee e ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] maledire, come più gli piace. Viavia il romanticismo così degl'inni feriti a morte"); ma, mentre saluta con gioia la fine di un malcostume politico, pur teme Firenze 1954, pp. 51-55; L. Russo, C. senza retor., Bari 1957; W. Binni, Linea e momenti ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] di novembre, abbandonò Venezia e prese la via di Milano. Giuntovi fece istanza perché gli pubblica biblioteca: ma la richiesta restò senza esito. Fu invece accolto fra i fu compilato esclusivamente da lui, M. Gioia e P. Custodi. A Milano frequentò ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] il Proemium e il libro primo risalgono senz'altro allo stesso anno 1415, poco dopo 'armoniosa comunione della "virtù" e della "gioia". Il B. si dimostrava infatti convinto che nuova lena i suoi lavori filologici, viavia che la sua presenza sul seggio ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] 25 marzo, tuttavia, l'A. era andato senza far troppo chiasso a Venezia, per suo conto detta "dell'Aretino", come il rio e la via che la fiancheggiava da un lato. Vi rimase per dell'A. si apriva alla gioia schietta e clamorosa della prima paternità ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] Castelvetro che la nega. Ed è, poi, una vera gioia per lui, ghiottissimo di rarità e famelico di manoscritti, approfittare nemmeno risarcimento completo degli arretrati viavia accumulati. Il C. resta ancora sovente "senza un soldo"; per sua fortuna ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] ogni qual volta muta vestito e che, senza vestito, non è più nulla ma solo una sebbene la colmi di una gioia immensa e quasi estatica, è ibid. 1937; Giro del sole [Viaggio d'Europa,La via di Colombo,Le ali dell'ippogrifo], ibid. 1941; Notti, ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] furia di creditori, e vedemmo portati via tutti i mobili fuorché i letti onde ricordo dei migliori cittadini, come Melchiorre Gioia e Alessandro Volta: "a che l più originale e, innovatrice dell'opera è senz'altro quella dedicata al Cinquecento; e l ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] Il B. neattende il crollo senza assumersi compiti espliciti di oppositore, ma e Antonio, intiepidito da questa gioia inaspettata, non pensa ad altro, inferi della demenza familiare che sta dissolvendo viavia i superstiti parenti. Paolo cerca di ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] e contenuti lontani dalla realtà, senza per altro specificare la natura trovare nell'attività artistica impegnata una via d'uscita alla crisi spirituale di in questo periodo (Santamaura, Firenze 1896; La gioia, ibid. 1897; La verginità, ibid. 1898) ...
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dare2
dare2 v. tr. [lat. dare] (pres. do 〈dò〉 o dò [radd. sint.], dai o dài, dà, diamo, date, danno o dànno; imperf. davo, davi, ecc.; pass. rem. dièdi o dètti, désti, diède [poet. diè] o dètte, démmo, déste, dièdero [poet. dièro] o dèttero;...
saltare
v. intr. e tr. [lat. saltare, intens. di salire «saltare» (supino saltum)]. – 1. intr. a. (aus. avere) Con riferimento a persona, staccarsi di slancio da terra, rimanendo per un attimo sospeso in aria, con tutti e due i piedi sollevati,...