CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] che fosse sottoscritto tale documento con l'aggiunta di un'abiura orale da pronunziarsi davanti a due testimoni: in realtà i sette dovuto scontentare o la Francia o lo zar. La via d'uscita venne indicata dallo stesso Napoleone, il quale suggerì ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] urgente. È interessante anche ricordare una sua dissertazione orale (tesina), in cui sostenne che la Società delle di lotta contro tutti i parassiti", la necessità di spazzar via "i disertori della vita",... i cosiddetti borghesi", cioè coloro ...
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FRACCARO, Plinio
Emilio Gabba
Nacque a Bassano del Grappa l'8 genn. 1883 da Antonio, falegname, e da Maria Marostica; nel 1897 il padre emigrava in America, senza più dare notizie. Del F. si può dire [...] Europa una fase di declino. L'indagine del F. seguiva una via indipendente rispetto alle scuole allora dominanti di E. Pais e di della Storia critica di Roma (suggerendo rettifiche: tradizione orale), ma poi i rapporti si ruppero in occasione del ...
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GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] al servizio di suo figlio Ruggero: si aprì così la via per una beatificazione della "stirps" degli Altavilla. Ben si 1997, ad ind.; M. Oldoni, I luoghi della cultura orale, in Centri di produzione della cultura nel Mezzogiorno normanno-svevo. ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] fu operato da G. I nella chiesa di culto ariano presso via Merulana, da lui dedicata a S. Severino, disponendo che fossero in misura maggiore dei Moralia, il problema del rapporto fra oralità e scrittura e fra destinatari dell'una e dell'altra forma ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] l'episcopato universale, fatto che significava negare in via di principio la derivazione del potere vescovile dall In questo contesto non si dovrebbe parlare di una "conferma orale" della regola primitiva, ma piuttosto di un positivo incoraggiamento. ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] ad acquistare ritratti di celebri letterati, ai quali andò viavia aggiungendo quelli di grandi capitani, statisti e governanti. composizioni che impiegano le res gestae e la tradizione orale per delineare pregi e difetti di un personaggio, anche ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] e poiché sembra che nel 784 scrivesse il Liber e non fosse sulla via del ritorno, la copia per Adalardo dovrebbe essere stata fatta nel 785, soprattutto sulla base di fonti longobarde, in gran parte orali, che Paolo tratta con lo stesso rispetto e la ...
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GRIMOALDO, re dei Longobardi
Andrea Bedina
La prima testimonianza relativa a G. è contenuta nella più ricca fonte su di lui, l'Historia Langobardorum di Paolo Diacono (l. IV, cap. 37). L'episodio descritto, [...] antenato di Paolo Diacono. L'intreccio della trasmissione orale dell'episodio legato a ricordi familiari dello storico longobardo e precedendo G. sulla strada per Pavia, gli andò incontro sulla via Emilia.
Giunto con l'esercito a Piacenza, G. si fece ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] entrò in contatto con i gruppi favorevoli alla ricerca di una "terza via" fra comunismo e capitalismo mediante un programma sociale, al fine di cominci da lei, qui, nella Curia romana"" (testimonianza orale di Rotondi, Zizola, pp. 137 s.). Il papa ...
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via2
via2 s. f. [lat. via, affine a vehĕre «trasportare»]. – 1. a. Spazio di uso pubblico, di larghezza più o meno limitata e di varia estensione in lunghezza, attraverso il quale si svolgono il transito e la circolazione delle persone e dei...
orale1
orale1 agg. [der. del lat. os oris «bocca»]. – 1. Della bocca, che ha attinenza con la bocca: cavo o cavità o. (o boccale); arco o. o mandibolare (v. questa voce); in zoologia, polo o estremità o., la parte del corpo in cui si apre...