PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] la sua poesia. Il padre fu ucciso a fucilate sulla viaEmilia nei pressi di San Mauro, mentre tornava in calesse dalla deve ritenere ispirato da Carducci un trafiletto della Gazzetta dell’Emilia del 2 aprile 1894), il maestro giudicava «finissime, ...
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ARCANGELI, Gaetano
Renato Bertacchini
Nacque a Bologna il 19 apr. 1910, da Adolfo, romagnolo, e da Maria Vellani.
I primi anni sensibilmente umbratili e miti, la madre tenerissima e forte fino al sacrificio, [...] valgono le prose che in stile "rondesco" costruttivo e analitico presentano sequenze e paesaggi, le terre di Romagna, la viaEmilia, la spiaggia adriatica, San Marino, il "medievale paesano Appennino". Se nell'economia di Dal vivere dominano le prose ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] e riesce a farsi assumere nella corte in qualità di valletto. Emilia lo riconosce, e tace; ma viene a saperlo anche Palemone, accede per due porte, una bassa e stretta che "mena a via di vita", l'altra aperta e facile che promette "ricchezza, dignità ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] che nel settembre il B. risulti, da una lettera di Emilia Pio a Isabella d'Este, nel solitario ritiro della Verna. di Marin Sanuto, che l'autore per ordine della Signoria dovette viavia prestargli, ma per il resto lavorando fino ai più tardi anni ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] di difesa generale della Cispadana alla Municipalità di Reggio Emilia un pacco di copie dell'ode Bonaparte liberatore.
L verso la metà di novembre, abbandonò Venezia e prese la via di Milano. Giuntovi fece istanza perché gli fosse dato un posto ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] serie dei testi il processo di un'arte che si viene viavia maturando. Spesso anche la presenza di due redazioni successive di Garfagnana, in Atti e Mem. d. Deputaz. di storia patria per l'Emilia e la Romagna, IV (1938-39), pp. 229-237. Per la ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] senso fiorentino (tra i consulenti, due donne di ceto modesto, Emilia Luti e sua madre Giovanna Feroci, utili in particolare per il ’opinione degli ambienti cattolici e di gran parte del clero. Viavia, vincendo le resistenze, la figura del M. si è ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] 25 sett. 1512. Lasciò la corte nell'ottobre 1513 e prese la via del ritorno per Baiona, Tolosa e Lione; a Piacenza lo raggiunse la notizia nate il 28 aprile. All'inizio di ottobre rientrò in Emilia. Nell'autunno 1520 e dal febbraio al maggio 1521, il ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] con quello del marchese regnante. Ciò perché il nonno d'Emilia avrebbe avuto il merito di allertare Federico su di una trama Gregorio XIII con il G., una volta che il duca è sulla via di Mantova. Scarcerato il G. e quindi, per 27 giorni, agli ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] (1772) e da Pio VI (1781). Gli vennero viavia le nomine accademiche più importanti: nel 1767 all'Académie Casentino, cfr. Maruc. B. I. 19), a viaggi eruditi in Piemonte, Lombardia Veneto, Emilia, Roma, Napoli (mss. Maruc. B. I. 16 e B. I. 18).
Il ...
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strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata...
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...