CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] a Luigi Eugenio di Württemberg, 11 genn. 1772), poiché nell'assenza di un interesse per la devozione francescana della ViaCrucis, che proprio in quegli anni si andava largamente diffondendo in Italia (ma era devozione degli osservanti, non dei ...
Leggi Tutto
DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] neglì episodi contro Misuri ed Amendola o nell'assalto al villino Nitti.
In ottobre il D., amareggiato dalla nuova viacrucis alla quale si sarebbe dovuto sottoporre nei mesi successivi, come scriveva in una lettera alla moglie, nella quale affermava ...
Leggi Tutto
FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] tra il 1673 ed il 1686 a palazzo Madama e nel suo ambito furono eseguiti i bassorilievi invetriati per le stazioni della ViaCrucis del convento di S. Pietro a Montelupo Fiorentino (Montagu, 1971 pp. 122 s.; Davis, 1986, pp. 40 s.).
Il F. non si ...
Leggi Tutto
LUZI, Mario
Stefano Verdino
Nacque il 20 ottobre 1914 a Castello, frazione di Sesto Fiorentino, secondogenito di Ciro (1882-1965), locale funzionario delle ferrovie, e di Margherita Papini (1882-1959); [...] del 1999, che fu recitato il venerdì santo (2 aprile) al Colosseo da Sandro Lombardi alla presenza del papa (poi Viacrucis al Colosseo, Milano 1999). L’anno dopo per il Giubileo, nel Duomo di Firenze (22 dicembre 2000) rappresentò Opus florentinum ...
Leggi Tutto
RICCI, Scipione de'
Mario Rosa
RICCI, Scipione de’. – Nacque a Firenze il 9 gennaio 1741 da Pier Francesco, di nobile famiglia, auditore presidente dell’Ordine di S. Stefano, e da Luisa Ricasoli.
Dopo [...] Alessandri. È ancora del 1782, con una lettera ai parroci, la presentazione di uno scritto di Pujati sulla ViaCrucis, la ‘nuova’, ma in realtà antica, devozione francescana diffusasi rapidamente nell’Italia del Settecento, che Ricci non intese ...
Leggi Tutto
RUINI, Meuccio
Lucio D'Angelo
RUINI, Meuccio (propr. Bartolomeo). – Nacque a Reggio Emilia il 14 dicembre 1877, primo dei cinque figli di due maestri elementari, Antonio, un ex garibaldino, e Anna Buccella. [...] , nei Ricordi (p. 123), la sua «viacrucis». Di fronte all’ostruzionismo messo in atto dalle sinistre , M. R. alla Costituente, in Fondazione Lelio e Lisli Basso, La via alla politica. Lelio Basso, Ugo La Malfa, M. R. protagonisti alla Costituente ...
Leggi Tutto
FONTANA, Lucio
Alessandra Ponente
Nacque a Rosario di Santa Fe (Argentina) il 19 febbr. 1899 da Luigi e Lucia Bottini, argentina ma di una famiglia di origini italiane.
Il padre, nativo di Comabbio, [...] F. the total artist (catal., Toronto-San Francisco-Chicago), a cura di A. Bonito Oliva, Milano 1988; E. Crispolti, L. F. "ViaCrucis 1947" (catal., Galleria d'arte Niccoli), Parma 1988; M. De Luca, F. e lo Spazialismo, in La Tartaruga, marzo 1988, pp ...
Leggi Tutto
MOLMENTI, Pompeo Marino
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Motta di Livenza l'8 nov. 1819 da Francesco, ingegnere, e Anna (ritratti dal M. in un dipinto precoce il primo, e intorno agli anni Cinquanta [...] , in particolare della cosiddetta Pala Barbarigo di Giovanni Bellini (1877: ibid, pp. 65-86); la condizione conservativa della ViaCrucis di Giandomenico Tiepolo a S. Polo, per la quale il M. vergò di proprio pugno un resoconto dettagliato (1878 ...
Leggi Tutto
DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] solo nel 1952.
Sulla sinistra del presbiterio e alle spalle dell'abside, l'intervento consiste in una scalinata con Viacrucis e in una cappella con altare e ciborio. Paramenti parietali ad intarsi marmorei e una transenna arricchiscono un ambiente ...
Leggi Tutto
TRAVERSI, Gaspare
Gianluca Forgione
Figlio di Domenico e di Margherita Mariniello, fu battezzato nella parrocchia napoletana di S. Maria dell’Incoronatella il 15 febbraio del 1722 (Terrone, 2009b). [...] di Parma: cfr. ibid., pp. 187-189, nn. A78-A83). Negli stessi anni dipinse con ogni probabilità le quattordici piccole tele della ViaCrucis ora nella chiesa di S. Rocco a Borgo Val di Taro, allogate in origine ai lati della porta d’ingresso e nei ...
Leggi Tutto
Via Crucis
(lat. «via della Croce», la strada che Cristo percorse, con la croce sulle spalle, dal tribunale di Pilato fino al luogo della crocifissione, sulla cima del Calvario). – 1. Esercizio di devozione e di pietà cristiana, consistente...
mediatizzato
p. pass. e agg. In cui si avverte la presenza dei mezzi d’informazione; pubblicizzato dai mezzi d’informazione. ◆ anche in società meno mediatizzate della nostra la purezza razionale del dibattito politico, là dove si dava, era...