FERNO, Michele
Massimo Ceresa
Nacque da Innocenzo intorno al 1465. La forma più corretta del suo cognome è probabilmente "da (de) Ferno", come risulta, nel Vat. lat. 3966, f. 59v, della Bibl. ap. Vaticana, [...] Romuli": era questo un monumento, ormai non più esistente, che si trovava in Roma alla confluenza tra l'antica viaCornelia e la via Trionfale, nell'attuale quartiere di Borgo, presso il luogo dove è ora situata la chiesa di S. Maria in Traspontina ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] tutto l'isolato compreso tra via delle Colonnette, via Ripetta, via S. Giacomo e via della Frezza: squadre di lavoranti prefetto, il patrizio veneto Alvise Querini Stampalia, e di Cornelia Martinetti, amica di Giuseppina Beauharnais; e c'era P ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] maestro di umanità. Qui ebbe tra i suoi scolari Cornelio Frangipane e Cornelio Musso "che ebbero una sua Rettorica a penna". Tutto non veggano altro che parole") che il C. celebra come via spedita all'acquisto delle "dotte lingue" e come fonte di ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] poi a Loreto (21 sett. 1562) e, quando già era per via, ebbe l'ordine di fermarsi a Macerata come insegnante dei fanciulli della propria strada: il 10 giugno 1588, con dedica a Cornelia d'Altemps Orsini duchessa di Gallese, una parente dei Borromeo ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] 'importante fu trovato, tranne un cippo sepolcrale di certa Cornelia vicino a Fidene (estate 1819), che il F. nuovo mezzo di seccare le Paludi Pontine per le quali passa quella via, ibid. 1833). Nel 1834, dopo aver rivendicato la sovranità papale ...
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TASSO, Torquato
Claudio Gigante
– Nacque a Sorrento l’11 marzo 1544, da Bernardo (v. la voce in questo Dizionario), letterato e uomo di corte, e da Porzia de’ Rossi, gentildonna napoletana di origini [...] Ferrara, sia per entrare nel Viceregno in incognito. Ospite di Cornelia e dei nipoti, Tasso rimase a Sorrento dal mese di Vincenzo Gonzaga: una volta individuata nel principe una possibile via d’uscita, Tasso compose varie opere dedicate a lui e ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] scavi furono ripresi dall'abate Rancoureuil. Su invito del Davia lavorò a un'operetta sui colombari scoperti nel 1725 sulla via Appia (Camera ed inscrizioni sepulcrali de' liberti,servi ed ufficiali della casa d'Augusto, Roma 1727). È tra le opere ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] da vicino l'educazione dei tre figli: oltre a Roberto, Cornelia (nata nel 1887) ed Elvio (nato nel 1888).
Dai cornice si colloca sia il tentativo del L. di aprirsi una via redditizia nel campo del giornalismo, con l'invio - tramite Prezzolini ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] nonna del M. mutò invece il suo nome in quello di Cornelia Balbi-Porto.
Il primo maestro fu il padre Pietro (1762- , che spingeva per la resa - il M. tentò comunque una via di mediazione con l'Austria, riproponendo la soluzione di Venezia città libera ...
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POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] tre volte: del 14 dicembre 1500 è il contratto di nozze con Cornelia Dondi dall’Orologio che gli dette due figlie, Lucia e Ippolita; opposti) è presentata come un controsenso filosofico in via Aristotelis: anche l’anima umana, essendo forma materiale ...
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meta1
mèta1 s. f. [dal lat. mēta, nome generico di qualsiasi oggetto di forma conica o piramidale, quindi mucchio di fieno e in partic. la colonnetta del circo (da cui si sviluppa il sign. fig. di «termine» e sim.)]. – 1. a. Parte del circo...
antirom
anti-rom (anti rom), agg. inv. Contrario alla presenza di campi per gli zingari nei centri abitati. ◆ Nel centro di Opera, a mezzogiorno, erano ancora lì a contarsela e contarsi: «Non siamo pochi: facciamoci sentire». I residenti anti-rom...