STRATEGIA
Luigi Caligaris
(XXXII, p. 823; App. II, II, p. 916; III, II, p. 854)
La s. è nata come strumento per risolvere con la forza le vertenze fra stati, quale scienza o arte di cui si avvale lo [...] si è formata la ''triade'' nucleare (missili schierati a terra, su nave e aerei) che, composta da vettori diversamente installati e con diverse prestazioni, assicura maggiore sopravvivenza del sistema di risposta e una credibile residua capacità di ...
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NUCLEARE, GUERRA
Paolo SUPINO
. I riflessi dell'esplosivo nucleare sulla prassi bellica. - La svolta più decisa imposta dall'esplosivo nucleare alla prassi bellica e attraverso questa alla concezione [...] l'espressione deterrente atomico o, più in breve, deterrente.
Il deterrente si basa su ordigni atomici e sui loro vettori a grande distanza, missili ed aerei supersonici, cioè su dispositivi dotati di straordinaria efficacia d'azione per ogni singolo ...
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SOMMERGIBILE (XXXII, p. 126; App. I, p. 1008; II, 11, p. 862)
Aldo Turcio
Alla fine della seconda guerra mondiale il s. convenzionale sembrò definitivamente battuto dalle nuove apparecchiature e dalle [...] non sono stati costruiti per particolari compiti bellici. Le prove hanno forse superato le previsioni di studio; essi si sono dimostrati vettori di una tale capacità e flessibilità bellica, che, armati sia con siluri o mine, sia con missili tattici o ...
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LIVIA della Rovere, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Pesaro il 16 dic. 1585, primogenita di Ippolito, marchese di San Lorenzo, e di Isabella di Giacomo Vitelli.
Il padre (1554-1620) era figlio, [...] di "buoni effetti". "Ricevuto e trattato con tenerezza e affetto paterno" il principe, si affretta a scrivere a Luigi Vettori in Firenze, assicurando che "Sua Altezza" è rientrata da Pesaro "molto allegra e soddisfatta" con pensiero di portarsi ...
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PAZZI, Cosimo de'
Vanna Arrighi
PAZZI, Cosimo de’. – Nacque a Firenze il 9 dicembre 1466 da Guglielmo di Antonio e da Bianca di Piero de’ Medici, sestogenito di una numerosa progenie di sedici figli.
La [...] e di rimettere i Medici al potere. La delegazione fiorentina, di cui, oltre a Pazzi, facevano parte Jacopo Salviati e Paolo Vettori, si recò da Cardona subito dopo il sacco di Prato (29 agosto 1512), episodio di inaudita violenza che aveva piegato la ...
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GUASCONI, Gioacchino (Giovacchino)
Raffaella Zaccaria
Nacque, probabilmente ad Ancona, il 30 apr. 1438 da Biagio di Iacopo e da Nanna di Gioacchino Mazzinghi.
Dal matrimonio, avvenuto nel 1419, nacquero [...]
Alla fine del 1507 il G. espresse il suo parere sui rapporti con Massimiliano I: pensava che l'ambasciatore Francesco Vettori dovesse trattare il più possibile sulla somma di denaro richiesta dall'imperatore per non mettere a rischio la libertà e la ...
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DELLA STUFA, Giovenco
Giuseppe Biscione
Nacque a Firenze il 30 luglio 1412 da Lorenzo di Andrea e Simona di Angelo Spini.
La sua famiglia accrebbe le già cospicue sostanze nel primo ventennio del sec. [...] -Galilei-Riccardi 136, ins. 4, fasc. 3; Firenze, Bibl. naz., Mss. Magliab., cl.XIII, cod. 79: Quadernuccio di Luigi Vettori; Firenze Arch. dello Spedale degli Innocenti, Estranei, n. 49; M. Amari, I diplomi arabi del R. Archivio fiorentino, App ...
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CASTIGLIONE, Dante
Paolo Malanima
Nacque a Firenze da Guido di Dante di Bernardo e Alessandra Tornabuoni il 1º giugno 1503.
Il padre, dei Signori nel 1498 e nel 1527,era giudicato dai contemporanei [...] C. Roth, L'ultima repubblica fiorentina, Firenze 1929, pp. 73, 145, 180, 233, 253 ss., 257, 276, 332, 401, 405, 421, 427, 441 s., 445, 458, 471, 484; R. Devonshire Jones, Francesco Vettori. Florentine Citizen and Medici Servant, London 1972, p. 263. ...
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ELIO, Antonio
Lucy Byatt
Si conoscono solo pochi dettagli dei primi anni di vita dell'Elio. Egli nacque, probabilmente, nel corso del primo decennio del sec. XVI, da Menghino, nobile di Capodistria. [...] et piacevoli, a cura di D. Atanagi, Venetia, Zaltieri, 1561, pp. 356-349; R. Ridolfi-C. Roth, Donato Giannotti, Lettere a Piero Vettori, Firenze 1932, p. 172; P. Giovio, Lettere, a cura di G. G. Ferrero, I, Roma 1956, ad Indicem; A. Caro, Lettere ...
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GUICCIARDINI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1346 circa da Piero di Ghino e dalla prima moglie di questo, Tessa Bardi.
La famiglia Guicciardini, di antiche tradizioni (la sua presenza a Firenze [...] : Tessa, Margherita, Maria e Caterina, tutte andate spose a membri della classe dirigente (rispettivamente: Barbadori, Baroncelli, Vettori e Guidetti).
Il G. lasciò un libro di ricordanze, oggi conservato presso l'Archivio Guicciardini di Firenze ...
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vettoramento
vettoraménto s. m. [der. di vettorare], non com. – Nella navigazione aerea radarassistita, l’azione di vettorare: a causa del maltempo è stato effettuato il v. dei due aeromobili che avevano il radar in avaria.
vettorare
v. tr. [adattam. dell’ingl. (to) vector «teleguidare in volo»] (io vettóro, ecc.), non com. – Nella navigazione aerea radarassistita, guidare a distanza (via radio, con radiotelefonia, ecc.) un velivolo (aeromobile, missile, ecc.)...