GIRALDI, Giovan Battista (Cinzio Giovan Battista)
Simona Foà
Nacque a Ferrara nel novembre del 1504 da Cristoforo, proveniente da una famiglia ferrarese che vantava remote origini fiorentine; la madre [...] cl. I.90).
Ancora alla ricerca di un luogo in cui creare una scuola, come confessa in una lettera a Piero Vettori, il G. si trasferì quindi a Pavia, dove insegnò arte oratoria e partecipò alle attività dell'Accademia degli Affidati. Prendendo spunto ...
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BONDI, Clemente Donnino Luigi
Gennaro Barbarisi
Nacque il 27 giugno 1742 nel villaggio di Mezzano Superiore (e non Mozzano) in provincia di Parma, da Ranuccio e da Lisabetta Gennari: una modesta famiglia [...] un ambiente di persone colte, fra le quali brillavano altri ex gesuiti quali l'Andres, il Bettinellì, il Mari, il Vettori.
Fu questo uno dei periodi più fertili dell'attività poetica del B., il quale, oltre a una varia produzione di sonetti ...
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BATTIFERRI (Battiferra), Laura
Enzo Noè Girardi
Figlia naturale di Giovanni Antonio, nobile di Urbino, nacque in questa città nel 1523. Riconosciuta e legittimata dal padre, ebbe una buona educazione [...] e B. Tasso, si annoverano A. F. Grazzini, Fabio Benvoglienti, professore di retorica, Silvio Antoniano, l'umanista Pier Vettori, Lelio Capilupi, il poeta e predicatore Gabriele Fiamma, Baccio Valori, i pittori A. Bronzino e Luca Martini, l'architetto ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] gli amici del G. erano Luca Martini, Carlo di Roberto Strozzi, Cosimo di Palla di Bernardo Rucellai, allievo del Vettori, il mercante fiorentino residente a Roma Bartolomeo Bettini. Tramite questi canali il G. poté avere notizia dell'attività della ...
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DEL RICCIO BALDI, Pietro (Crinitus Petrus)
Roberto Ricciardi
Nacque a Firenze il 22 maggio 1474 da Bartolomeo e Lisa di Beltramone Tosinghi, ed ebbe come secondo nome Domenico. secondo quanto risulta [...] volumi organici e il più possibile omogenei. Dopo la sistemazione ricevuta dal D., gli zibaldoni del Poliziano furono posseduti dal Vettori e per ultimo dalla Bayerische Staatsbibliothek di Monaco (cod. Mon. Gr. 182; Mon. Lat. 748, 754, 755, 766, 807 ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] Firenze, Torrentino, 1551) il G. ricorda di aver ascoltato i discorsi di Bernardo Rucellai, Francesco Cattani da Diacceto e del Vettori con la stessa attenzione che si presta agli oracoli (Opere, cit., p. 453).
Più sostanziose sono le tracce lasciate ...
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DE STERLICH, Romualdo
Luigi Cepparrone
Nato a Chieti il 12 sett. 1712, da Rinaldo e da Margherita Alfieri, dopo i primi studi in casa fu mandato a Napoli, dove frequentò il collegio dei nobili e la [...] del Settecento. Tra i suoi molti corrispondenti ricordiamo: A. M. Bandini, A. F. Gori, L. A. Antinori, F. Argelati, A. e F. Vettori, T. M. Mamachi, il suo maestro F. Serao, i ministri della corte di Napoli M. Imperiali principe di Francavilla, C. De ...
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CAPPELLO, Bernardo
Francesco Fasulo
Nacque a Venezia nel 1498 da Francesco di Cristoforo e da Elena di Piero Priuli. Il padre, illustre diplomatico della Repubblica, morì nel 1513 e il giovane C. fu [...] cardinale dovette lasciare Roma per un breve esilio a Firenze, il fedele C. lo accompagnò. Durante il soggiorno fiorentino conobbe P. Vettori, B. Varchi e il Castelvetro. Sul finire del 1551 rientrò con il cardinale a Roma per un breve periodo; nell ...
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FINIGUERRI, Stefano, detto il Za
Elena Del Gallo
Nacque da Tommaso a Firenze, dove visse fra il sec. XIV e il XV. Scarsissimi sono i dati biografici su di lui: le uniche notizie che lo riguardano si [...] dal giudice Giovanni Mucini, dal canonista Francesco Machiavelli e da un tal giudice de' Niccoli. Il poeta, guidato prima da Pier Vettori e poi da Ser Gigi, elenca gli "studianti": medici, avvocati, notai ed anche letterati, tra cui quattro figli di ...
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FATTORI, Bruno
Patrizia Bartoli Amici
Nato a San Giustino (Perugia) il 31 marzo 1891 da Quintiliano e Vittoria Bisigotti, entrambi di Urbino, trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Senigallia, dove [...] in Frontespizio, VIII (1936), pp. 98 ss.; L. Capelli, Arietta di Arcadia, in La Fiera letteraria, 7 dic. 1952; V. Vettori, Storia letteraria della civiltà italiana, Pisa 1969, ad Indicem; M. Camillucci, Letture di poesia, in L'Osservatore romano, 15 ...
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vettoramento
vettoraménto s. m. [der. di vettorare], non com. – Nella navigazione aerea radarassistita, l’azione di vettorare: a causa del maltempo è stato effettuato il v. dei due aeromobili che avevano il radar in avaria.
vettorare
v. tr. [adattam. dell’ingl. (to) vector «teleguidare in volo»] (io vettóro, ecc.), non com. – Nella navigazione aerea radarassistita, guidare a distanza (via radio, con radiotelefonia, ecc.) un velivolo (aeromobile, missile, ecc.)...