LENZI, Lorenzo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 27 luglio 1444 nel quartiere di S. Maria Novella, "gonfalone" dell'Unicorno, da Anfrione di Lorenzo e da Lena di Lorenzo Della Stufa.
Questo nome della [...] per riformare le istituzioni fiorentine in senso "popolare" e il 13 novembre fu inviato, insieme con Savonarola, Pier Vettori, Bernardo Rucellai e Benedetto Nerli, a Pisa, dove in quel momento soggiornava il re di Francia, dopo aver distribuito ...
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GALLINA, Giovanni
Patrizia Mengarelli
Nacque a Torino il 30 giugno 1852 da Stefano, ministro delle Finanze di re Carlo Alberto, e dalla nobile Giuseppina Luisa Vicino. Entrò nella carriera diplomatica [...] in modo particolare dei respinti dai porti d'imbarco e, a loro tutela, fu raggiunto un accordo con i vettori. Oltre all'attività ordinaria del Commissariato, il G. ebbe incombenze di carattere straordinario: nel 1912-13 presiedette la Commissione ...
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BASTIANELLI, Giuseppe
Ugo Peratoner
Nacque a Roma il 25 ott. 1862: suo padre, Giulio, era primario medico nell'ospedale di S. Spirito in Roma e un suo zio era chirurgo a Trevi nell'Umbria, sicché egli [...] in luce la possibilità della trasmissione sperimentale della malaria umana e dimostrando quindi che gli anofeli sono i sicuri vettori della malattia. Tra i suoi scritti in proposito si ricordano: Intorno alla struttura delle forme semilunari e dei ...
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FALCONETTI, Iacopo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 24 luglio 1483 nel quartiere S. Spirito, gonfalone della Ferza, da Filippo di Papi e da Margherita di Giovanni di Montauto. I genitori, che [...] e sugli incontri di quest'ultimo con la giovane cantatrice nella casa dell'amico è data da una lettera di Francesco Vettori, ambasciatore a Roma presso il pontefice Clemente VII, scritta il 5 febbr. 1524 a Francesco Del Nero a Firenze, in cui ...
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GHINGHI, Francesco Maria Gaetano
Lucia Pirzio Biroli
Nacque a Firenze nel 1689 da Andrea Filippo, incisore in pietre dure attivo sotto il granduca di Toscana Ferdinando II de' Medici e allievo di Stefano [...] impronte di smalto possedute in Roma da Tommaso Cades… (ms. della metà XIX sec.), lib. 62, nn. 18-19; F. Vettori, Dissertatio glyptographica, Romae 1739, p. 95; P.-J. Mariette, Traité des pierres gravées, Paris 1750, p. 143; A. Giulianelli, Memorie ...
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DEL RICCIO, Luigi
Paolo Procaccioli
Di nobile e antica famiglia, nacque a Firenze da Giambattista e da Eleonora di Cristofano Bracci. Ignoto l'anno di nascita (ma in un madrigale dei dicembre 1543 canta [...] funzione di "provocatore", in una materia così ostica.
Non va neppure dimenticata la sua corrispondenza con un latinista quale Pietro Vettori (ci restano due lettere, dell'agosto 1541 e del luglio successivo; l'una e l'altra sono edite in Steinmann ...
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CAPPONI, Alessandro
Anna Maria Quaglia Pult
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Spirito, il 31 maggio 1512 da Giuliano di Piero di Gino e da Ginevra Sacchetti; fu ascritto al gonfalone del Nicchio.
Nel [...] C. in occasione del contrasto tra Cosimo I ed il nipote Lodovico Capponi, per il matrimonio di questo con Maddalena Vettori (1558).
Da Elisabetta Guicciardini ebbe sei figlie che si imparentarono con le famiglie più importanti di Firenze e quattro ...
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NANI, Alessandro
Nicoletta Baldini
– Nacque a Firenze il 9 dicembre 1642 da Giovanni di Marco di Jacopo, pittore e doratore, e da Teresia di Gregorio Puccini.
Il padre, forse originario del contado, [...] 6r; Arch. di Stato di Firenze, Decima granducale, 3584 (1618), c. 342; 3585 (1618), c. 41.; Arch. Marzi Medici, Tempi, Vettori, Bargagli Petrucci, 96, inserto 14 e numero 4; Consiglio dei Dugento, 160, c. 505r-v; Accademia del disegno prima compagnia ...
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BIASSA, Giovanni
Gaspare De Caro
Figlio di Baldassarre, nacque molto presumibilmente intorno all'anno 1480, poiché scrivendo nel 1510 alla Signoria veneta il provveditore Gerolamo Contarini lo dice [...] Repubblica, Giovanni Vespucci, di recarsi a Civitavecchia, dove avrebbe dovuto aggregarsi alla flotta pontificia al comando di Paolo Vettori.
Non si hanno ulteriori notizie sul Biassa.
Fonti e Bibl.: B. Senaregae De rebus Genuensibus commentaria ab ...
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CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] che uscì fino al 1680 sotto la sua direzione e dal 1681 al 1683 sotto la direzione di F. M. Vettori.
A questa seconda serie del Giornale, che più direttamente interessa per la ricostruzione della biografia intellettuale del C., collaborarono l ...
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vettoramento
vettoraménto s. m. [der. di vettorare], non com. – Nella navigazione aerea radarassistita, l’azione di vettorare: a causa del maltempo è stato effettuato il v. dei due aeromobili che avevano il radar in avaria.
vettorare
v. tr. [adattam. dell’ingl. (to) vector «teleguidare in volo»] (io vettóro, ecc.), non com. – Nella navigazione aerea radarassistita, guidare a distanza (via radio, con radiotelefonia, ecc.) un velivolo (aeromobile, missile, ecc.)...