L'Ottocento: matematica. Equazioni differenziali alle derivate parziali
Thomas Archibald
Equazioni differenziali alle derivate parziali
Nel corso del XIX sec. la teoria delle funzioni di più variabili [...] fine del XIX sec., da Josiah W. Gibbs e Oliver Heaviside come proposizioni riguardanti campi divettori. Tale approccio 'vettoriale' al calcolo è stato ampiamente adottato da fisici e ingegneri, in particolar modo nel mondo anglosassone.
Gauss, con ...
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Operatori, teoria degli
Helmut H. Schaefer e Manfred P. Wolff
Sommario: 1. Introduzione. 2. Operatori lineari fra spazi di dimensione finita. a) Generalità. b) Operatori hermitiani, normali e unitari. [...] media. Per gli operatori ergodici in media, P è sempre una proiezione sullo spazio dei vettori fissi di A, che soddisfa AP = PA = P. Per A ≥ 0 si ha (x, y) → (x∣y) per spazi di dimensione finita è stato introdotto nel cap. 2, § b; la definizione ...
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La grande scienza. Teoria dei numeri
Anatolij A. Karatsuba
Teoria dei numeri
La teoria dei numeri o, adottando una locuzione di Carl Friedrich Gauss (1777-1855), l'aritmetica superiore, è lo studio [...] per σ∈(1/2;1], t→+∞, e divettori analoghi in uno spazio complesso N-dimensionale (Voronin 1988).
Molti collegamenti fra ζ(s) e varie problematiche matematiche, fisiche e informatiche sono stati stabiliti da Jürgen Moser che ripropone una concezione ...
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MMark Kac
di Mark Kac
SOMMARIO: 1. Preliminari. □ 2. Alcune sottigliezze matematiche. □ 3. Alcune classi generali di processi stocastici con esempi: a) processi di Markov con spazio degli stati finito [...] infinito (x svolge qui il ruolo del tempo). Gli stati del sistema sono ‛vettori' (n1, n2, ...), dove nk denota il numero di particelle di energia kε; possiamo scrivere l'equazione di Kolmogorov per W(n1, n2, ...; x), che rappresenta la probabilità ...
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La grande scienza. Geometria numerativa e invarianti di Gromov-Witten
Enrico Arbarello
Geometria numerativa e invarianti di Gromov-Witten
Nel trattato Le coniche, Apollonio di Perge (262-180 a.C. circa) [...] V. Una sezione C∞ di un fibrato consta di una famiglia divettori v={vp∈Fp}p∈V, che variano in modo C∞ al variare di p in V. Un momento in cui scriviamo non è ancora stato risolto il caso di una varietà proiettiva liscia qualsiasi.
Bibliografia
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Il Bourbakismo
Jean-Paul Pier
Il Bourbakismo
L'avvento e l'influenza di Bourbaki costituiscono uno dei fenomeni più sorprendenti nella matematica [...] (C), conosceranno fortune alterne.
La numerazione adottata nell'opera è stata giudicata complicata, se non addirittura scheletrica. L'esempio tipo dato di un gruppo di Lie) e con l'introduzione del gruppo dei vettori tangenti a un gruppo di Lie. Di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le origini dell'analisi funzionale
Angus E. Taylor
Le origini dell'analisi funzionale
L'analisi funzionale acquista una precisa identità nel [...] variare di s nell'intervallo [a, b], e denotata con ∥f−g∥. Ciò consente di trattare tali funzioni come vettori, con la lunghezza di f per ogni x′ dello spazio duale. Questo tipo di convergenza è stato studiato per la prima volta da Hilbert nel suo ...
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La grande scienza. Automi e linguaggi formali
Dominique Perrin
Automi e linguaggi formali
La teoria degli automi e dei linguaggi formali ha lo scopo di descrivere le proprietà delle successioni di simboli. [...] ). L'idea è di far uso di uno spazio degli stati rappresentato da uno spazio vettoriale di dimensione finita sul campo dei numeri complessi; le transizioni sono trasformazioni unitarie di tale spazio. Uno stato quantistico è un vettoredi norma 1.
In ...
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Programmazione lineare
Robert Dorfman
di Robert Dorfman
Programmazione lineare
Introduzione
La programmazione lineare è una famiglia di metodi matematici per individuare i modi più redditizi o in [...] . L'obiettivo del duale è:minimizzare ptBdove pt è il vettore riga a m componenti di 'variabili duali'. I vincoli nel problema duale sono:
Si osservi che il problema duale è stato ottenuto dal primale applicando le seguenti quattro regole: 1) il ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Geometria differenziale
Jeremy Gray
Geometria differenziale
La geometria differenziale è lo studio dei problemi geometrici mediante i metodi [...] alle ovvie obiezioni che non è intrinseca e che è priva di senso quando il vettore u′ è nullo. Ma se si richiede che P′ sia vari modi in cui esso era stato trattato in precedenza. Prima c'erano gli assiomi di Euclide e quelli di Hilbert, ora c'è la ...
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vettoramento
vettoraménto s. m. [der. di vettorare], non com. – Nella navigazione aerea radarassistita, l’azione di vettorare: a causa del maltempo è stato effettuato il v. dei due aeromobili che avevano il radar in avaria.
vettorare
v. tr. [adattam. dell’ingl. (to) vector «teleguidare in volo»] (io vettóro, ecc.), non com. – Nella navigazione aerea radarassistita, guidare a distanza (via radio, con radiotelefonia, ecc.) un velivolo (aeromobile, missile, ecc.)...