DE STERLICH, Romualdo
Luigi Cepparrone
Nato a Chieti il 12 sett. 1712, da Rinaldo e da Margherita Alfieri, dopo i primi studi in casa fu mandato a Napoli, dove frequentò il collegio dei nobili e la [...] , A. e F. Vettori, T. M. Mamachi, il suo maestro F. Serao, i ministri della corte di Napoli M. Imperiali principe di Francavilla, C. De Marco prima del 1751. A far da tramite tra i due era stato G. Thaulero, che aveva studiato con il Genovesi e che ...
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PAMPALONI, Geno
Gabriele Scalessa
PAMPALONI, Geno. – Nacque a Roma il 25 novembre 1918, figlio unico di Agenore (nome dalla cui abbreviazione derivò il suo), originario di Colle Val d’Elsa (Siena), [...] stata affidata a Mauro Scoccimarro.
Al termine della guerra tornò al giornalismo e cominciò a occuparsi di critica a cura di V. Vettori, Firenze 1998; Il critico giornaliero…, a cura di G. Leonelli, Torino 2001; Una valigia leggera, a cura di M.M. ...
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DE NOBILI, Roberto
Pietro Messina
Nacque a Montepulciano (prov. di Siena), da Vincenzo e da Maddalena dei conti di Montauto, il 5 sett. 1541. Il suo destino fu segnato dal fatto di essere pronipote [...] p. 272).
Fonti e Bibl.: Bibl. apost. Vaticana, Urb. lat. 1039, ff. 2v-3r; P. Vettori, Epistularum l. X, Florentiae 1586, pp. 48 s., 55; G. Pogiani, Epistolae et orationes, a cura di G. Lagomarsini, Romae 1756-62, I, pp. 1-102; II, pp. 2 ss.; III, pp ...
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GIUNTI (Giunta), Bernardo
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Filippo il Vecchio e da Lucrezia di Benedetto di Michele di Zanobi, il 12 nov. 1478. Già dal 1503 è sporadicamente attestato come assistente [...] fratello Benedetto.
Benedetto (1506-62; sposò Costanza Ticci) era stato per lo più fuori Firenze, a Roma e a Venezia, 'edizione principe delle opere di Porfirio e di Michele Efesio, curata dal Vettori. Nel 1548 sempre il Vettori pubblicò per i tipi ...
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MAGGI, Gian Antonio
Adriano Paolo Morando
Nacque a Milano il 19 febbr. 1856, dal nobile Pietro Giuseppe - noto orientalista, membro dell'Istituto lombardo di scienze e lettere - e da Clara Anelli. Si [...] 'Accademia di San Pietroburgo che, prima di W. Bessel e di J.B.J. Fourier, le funzioni cilindriche di ordine zero erano già state adoperate Pisa 1914 ristampata più volte; Elementi di statica e Teoria dei vettori applicati, ibid. 1914; Dinamica dei ...
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FERRERO, Guido
Donatella Rosselli
Nacque a Biella il 18 maggio 1537 da nobile e ricca famiglia, figlio di Sebastiano, signore di Casalvolone, Pezzana e Villata e gentiluomo di camera del duca di Savoia, [...] di Emanuele Filiberto di Savoia, di cui si ha notizia da un carteggio con l'arcivescovo di Urbino pubblicato dal Tenivelli (p. 272), non è stata , marchese di Masserano.
Fonti e Bibl.: P. Victorii Epistularum libri X, a cura di F. Vettori, Florentiae ...
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GIUNTI (Giunta), Filippo, il Giovane
Massimo Ceresa
Probabilmente il maggiore dei sette figli di Bernardo di Filippo il Vecchio, del ramo fiorentino della famiglia di tipografi, e di Dorotea Modesti, [...] ultime carte erano ridotte in pessimo stato, chiesero al duca di poterle ristampare, inserirle e datare -255 (sei lettere del G. a P. Vettori, 27 ag. 1552 - 23 ott. 1580), 226-229 (tre lettere di Iacopo al Vettori, 4 giugno 1565 - 13 ag. 1568); 10280 ...
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GIUNTI (Giunta), Filippo, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, verso il 1450 secondo Bandini (p. 24) e Decia (p. 19), nel 1456 secondo Pettas (p. 336), da Giunta di Biagio; della madre si conosce [...] in corsivo di autori greci e latini. Gli Otto di pratica di Firenze esposero a Francesco Vettori, ambasciatore (1515), che fino a pochi mesi prima era stato il maggiore collaboratore greco di Aldo.
In questo rinnovato fervore, quando si apprestava ...
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ALBIZZI, Anton Francesco
Alberto Merola
Nato a Firenze l'11 ott. 1486 da Luca di Antonio, ebbe educazione colta e raffinata, sebbene al riguardo non ci restino testimonianze precise; sarà, infatti, [...] Paolo Vettori ed altri giovani fiorentini "tutti di malaffare", come scriveva lacopo Guicciardini al fratello Francesco, al colpo di il trattato di Barcellona, che avrebbe segnato la fine della Repubblica di Firenze (il trattato era stato firmato il ...
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PARISETTI, Ludovico
Achille Olivieri
PARISETTI, Ludovico. – Nacque a Reggio Emilia il 6 settembre 1503 da Girolamo; è ignoto il nome della madre. Ebbe un fratello, Timoteo.
Gli studi, a cui fu avviato [...] in rapporto con Andrea Alciato, del quale nel 1507 era stato professore. Il legame con Decio e Alciato fu importante per Memoria individuale e costruzione biografica. Beccadelli, Della Casa, Vettori, alle origini di un mito, Urbino 1978, ad ind.; S. ...
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vettoramento
vettoraménto s. m. [der. di vettorare], non com. – Nella navigazione aerea radarassistita, l’azione di vettorare: a causa del maltempo è stato effettuato il v. dei due aeromobili che avevano il radar in avaria.
vettorare
v. tr. [adattam. dell’ingl. (to) vector «teleguidare in volo»] (io vettóro, ecc.), non com. – Nella navigazione aerea radarassistita, guidare a distanza (via radio, con radiotelefonia, ecc.) un velivolo (aeromobile, missile, ecc.)...