CASAVECCHIA, Filippo
Paolo Malanima
Figlio di Banco di Francesco di Banco e di Costanza d'Antonio di Dino Canacci, nacque a Firenze nel 1472.
La sua famiglia, pur non appartenendo al cerchio delle maggiori [...] del 1513. Correva addirittura la voce, riferita da Francesco Vettori in una lettera al Machiavelli del 18 marzo, che il fra i frequentatori degli Orti Oricellari.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Firenze, Manoscritti, 293, cc. 119-124; Ibid., Carte ...
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Umanesimo Periodo storico le cui origini sono rintracciate dopo la metà del 14° sec., e culminato nel 15°: tale periodo si caratterizza per un più ricco e più consapevole fiorire degli studi sulle lingue [...] ininterrotta, ma di recuperare anche la parte di essa che era stata dimenticata. Si cercò, inoltre, di restituire le archeologico-antiquarie; la grande filologia riprese nel secondo Cinquecento (P. Vettori, P. Manuzio, F. Orsini, O. Panvinio, C. ...
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Nome latino umanistico del medico e poligrafo János Zsámboki (Nagyszombat, od. Trnava, 1531 - Vienna 1584). Studiò a Wittenberg, Ingolstadt, Strasburgo, Parigi e Padova (1553-57), poi fu storiografo ufficiale, [...] in rapporto con l'ambiente italiano (fu amico di Fulvio Orsini, di Pier Vettori e di altri letterati), pubblicò Emblemata (1564) e Corpus iuris hungarici (1581). Si procurò fama di storico d'ispirazione asburgica con la pubblicazione integrale (1568 ...
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NUCLEARE, GUERRA
Paolo SUPINO
. I riflessi dell'esplosivo nucleare sulla prassi bellica. - La svolta più decisa imposta dall'esplosivo nucleare alla prassi bellica e attraverso questa alla concezione [...] dell'avversario" in campo, che era statodi consueta applicazione nelle lotte combattute coll'arma vettori a grande distanza, missili ed aerei supersonici, cioè su dispositivi dotati di straordinaria efficacia d'azione per ogni singolo colpo e di ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] da semplici indicatori di distanze stradali a vettori significativi della propaganda e , 678, cfr. p. 1006 (da Sorrento – il nome di Fausta è stato successivamente eraso e l’iscrizione è stata ridedicata a Elena); CIL XII, 668 (da Arelate in Gallia ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] inizi del Quattrocento, i maggiori centri della vecchia Italia comunale divennero le capitali distati regionali sempre più vasti; ciò impose la formazione di organi istituzionali e amministrativi, le cancellerie delle repubbliche o le segreterie dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] che ne è all’origine sia stato la facoltà mentale privilegiata, in quanto risorsa capace di trovare relazioni tra oggetti e concetti distanti. In un sistema che è andato in frantumi, tutti i vettori che stabiliscono connessioni per via analogica ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] diStati regionali che superavano la dimensione puramente urbana della politica e dell'amministrazione; l'affermarsi di fiorentini come Niccolò Machiavelli, Francesco Guicciardini, Paolo Vettori. Per ricostituire un ordine gravemente turbato, e ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] in uno degli snodi storici e geografici più densi di eventi, divettori e di fermenti per la storia delle religioni euroasiatiche. Per del fiume che attraversa la città di Edessa –, sarebbe stato, secondo alcune fonti, di famiglia persiana, ma vi è il ...
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FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] in Italia e governatore dello Statodi Milano marchese di Pescara, che, invece, così di E. Lugnani Scarano, Torino 1970, ad Indicem; F. Vettori, Scritti stor. e pol., a cura di E. Niccolini, Bari 1972, ad Indicem; Lettere del Cinquecento, a cura di ...
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vettoramento
vettoraménto s. m. [der. di vettorare], non com. – Nella navigazione aerea radarassistita, l’azione di vettorare: a causa del maltempo è stato effettuato il v. dei due aeromobili che avevano il radar in avaria.
vettorare
v. tr. [adattam. dell’ingl. (to) vector «teleguidare in volo»] (io vettóro, ecc.), non com. – Nella navigazione aerea radarassistita, guidare a distanza (via radio, con radiotelefonia, ecc.) un velivolo (aeromobile, missile, ecc.)...