CAPPELLO, Bernardo
Francesco Fasulo
Nacque a Venezia nel 1498 da Francesco di Cristoforo e da Elena di Piero Priuli. Il padre, illustre diplomatico della Repubblica, morì nel 1513 e il giovane C. fu [...] entro quindici giorni, con la nuova accusa di aver propalato segreti diStato (settembre 1542). La gravità dell'accusa fedele C. lo accompagnò. Durante il soggiorno fiorentino conobbe P. Vettori, B. Varchi e il Castelvetro. Sul finire del 1551 ...
Leggi Tutto
BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] personaggi dell'età rinascimentale o a filologi e dotti (Pier Vettori, G. B. Doni, F. Marucelli), che accolsero e paradosso rousseauiano e la superficiale declamazione contro lo statodi natura e la felicità naturale. Puramente moralistico qualche ...
Leggi Tutto
CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] problemi filologici ricercando e ottenendo l'amicizia di Pier Vettori. Ma è soprattutto a Berni che si , Roma 1950, pp. 11 ss.). La traduzione del primo Idillio di Teocrito è stata edita a Colle nel 1843 e riprodotta nell'edizione Le Monnier delle ...
Leggi Tutto
GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] , Carlo di Roberto Strozzi, Cosimo di Palla di Bernardo Rucellai, allievo del Vettori, il nov. 1540 l'Accademia degli Umidi. Lo Stradino era stato soldato di ventura al seguito di Giovanni dalle Bande Nere, rimanendo legatissimo a casa Medici anche ...
Leggi Tutto
BONDI, Clemente Donnino Luigi
Gennaro Barbarisi
Nacque il 27 giugno 1742 nel villaggio di Mezzano Superiore (e non Mozzano) in provincia di Parma, da Ranuccio e da Lisabetta Gennari: una modesta famiglia [...] Tirolo (c'è stato anche chi ha detto nei dintorni di Genova), finché tutto non venne dimenticato.
Son di questi anni anche un ambiente di persone colte, fra le quali brillavano altri ex gesuiti quali l'Andres, il Bettinellì, il Mari, il Vettori.
Fu ...
Leggi Tutto
DATI, Carlo Roberto
Magda Vigilante
Di nobile e illustre famiglia fiorentina, nacque a Firenze il 12 ott. 1619, da Camillo e Fiammetta Arrighetti.
L'iniziazione culturale del giovane D. avvenne sotto [...] che apprese da P. Vettori il giovane e da G. B. Doni, profondo conoscitore di lingue orientali. Fu anche allievo a Napoli per accompagnare il fratello Lionardo che era stato eletto vescovo di Montepulciano. L'anno seguente, per ordine dei principe ...
Leggi Tutto
AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] verso la fine del 1544. Ivi, insieme a Pietro Vettori, riprese privatamente l'insegnamento al cardinale Farnese, ma Orsini, Paris 1887, p. 134; v. pure G. Drei, L'archivio diStatodi Parma, Roma 1941, p. 46 e List of Additions to the Manuscripts in ...
Leggi Tutto
DEL RICCIO BALDI, Pietro (Crinitus Petrus)
Roberto Ricciardi
Nacque a Firenze il 22 maggio 1474 da Bartolomeo e Lisa di Beltramone Tosinghi, ed ebbe come secondo nome Domenico. secondo quanto risulta [...] zibaldoni del Poliziano furono posseduti dal Vettori e per ultimo dalla Bayerische Staatsbibliothek di Monaco (cod. Mon. Gr colse nella avita casa fiorentina di S. Felice in Piazza, il 5 luglio 1507 (Arch. diStatodi Firenze, Obituari dell'arte dei ...
Leggi Tutto
LAPINI, Frosino (Eufrosino, Eufrosio)
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Firenze da Francesco intorno al 1520; fu sacerdote ed esercitò la professione di precettore (tra i suoi allievi vi furono Giorgio [...] 'Arno.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Firenze, Ufficiali della Grascia, Morti, c. 133v; Londra, British Library, Mss., 10277, cc. 73-74 (lettera del L. a P. Vettori); G. Bartoli, Lettere a Lorenzo Giacomini, a cura di A. Siekiera, Firenze 1997, pp ...
Leggi Tutto
DOMENICO da Prato
Paolo Viti
Mancano precise testimonianze sull'anno di nascita, la quale tuttavia dovette avvenire intorno al 1389, come appare dalla dichiarazione catastale autografa prodotta da D. [...] sarà ripreso da Niccolò Machiavelli nella lettera famosa a Francesco Vettori del 10 dic. 1513).
Opere in versi e in prosa di D. sono state pubblicate da F. Trucchi, Poesie italiane inedite di dugento autori, II, Prato 1847, pp. 356-361; Domenico da ...
Leggi Tutto
vettoramento
vettoraménto s. m. [der. di vettorare], non com. – Nella navigazione aerea radarassistita, l’azione di vettorare: a causa del maltempo è stato effettuato il v. dei due aeromobili che avevano il radar in avaria.
vettorare
v. tr. [adattam. dell’ingl. (to) vector «teleguidare in volo»] (io vettóro, ecc.), non com. – Nella navigazione aerea radarassistita, guidare a distanza (via radio, con radiotelefonia, ecc.) un velivolo (aeromobile, missile, ecc.)...