CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] tentennamenti. È evidente nel Giacomo Vettori la presenza di un messaggio politico che prese più L. Federzoni nel 1967: nel 1928, con la nomina a ministro diStato, venne politicamente giubilato e l'emarginazione durò sino alla morte avvenuta in ...
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DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] Benivieni nella lettera di dedica a Baccio Valori della sua Vita di Pier Vettori l'antico (Firenze del D. e dei membri della sua famiglia si trovano in Arch. diStatodi Firenze, Carte Ceramelli Papiani 1732; Carte Sebregondi 1896; Carte Pucci V, ...
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BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] abbracciato il partito del frate ferrarese (Arch. diStatodi Firenze, Otto di Guardia e Balìa, maggio-agosto 1498, n Milano 1931, passim;D. Giannotti, Lettere a Piero Vettori, a c. di R. Ridolfi e C. Roth (intr. di R. Ridolfi), Firenze 1932, pp. 5, 9 ...
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MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] in area italiana, successivo all'ultima grande stagione di P. Vettori e di Paolo Manuzio.
La sistemazione a Roma, a , e in quello specifico delle Aldine.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Roma, Camerale I, 935, cc. 223r, 225r; Londra, British ...
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PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] alla polemica con un’apologia inviata a Bembo, a Vettori, a Campana e a fra Vittorio; quest’episodio, Bibl. del Seminario, cod. 71; Arch. diStatodi Parma, Epistolario scelto, P. A.; Arch. diStatodi Siena, Notarile antecosimiano 2467; Siena, Bibl. ...
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LAMPRIDIO, Giovanni Benedetto
Stefano Benedetti
Nacque a Cremona nel 1478 dal notaio Leonardo Bellintendi, assumendo poi il cognome di Lampridio (forse coniato sul greco αῶ ἰδέα, "bell'intendere"; [...] , a un Eschilo manoscritto procuratogli da Vettori (sarebbe stato invece Cola Bruno a fargli avere " II, pp. 240, 271 s.; III, pp. 35, 55; B. Castiglione, Lettere, a cura di P. Serassi, I, Padova 1769, pp. 101, 106, 111; Gr. Cortese, Omnia, quae huc ...
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CAPPELLO, Bernardo
Francesco Fasulo
Nacque a Venezia nel 1498 da Francesco di Cristoforo e da Elena di Piero Priuli. Il padre, illustre diplomatico della Repubblica, morì nel 1513 e il giovane C. fu [...] entro quindici giorni, con la nuova accusa di aver propalato segreti diStato (settembre 1542). La gravità dell'accusa fedele C. lo accompagnò. Durante il soggiorno fiorentino conobbe P. Vettori, B. Varchi e il Castelvetro. Sul finire del 1551 ...
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Letterato (Firenze 1503 - ivi 1565). Il V. è una delle figure tipiche del Cinquecento italiano. Fu uomo d'ingegno vivace anche se non profondo, di cultura vasta sebbene superficiale. La sua opera più importante [...] padre, rimasto erede di una notevole sostanza, si dedicò esclusivamente alle lettere. Apprese da Pier Vettori il greco e e le Lezioni tenute all'Accademia Fiorentina (alla quale era stato aggregato nel 1543, e della quale fu eletto console nel 1545 ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] personaggi dell'età rinascimentale o a filologi e dotti (Pier Vettori, G. B. Doni, F. Marucelli), che accolsero e paradosso rousseauiano e la superficiale declamazione contro lo statodi natura e la felicità naturale. Puramente moralistico qualche ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] problemi filologici ricercando e ottenendo l'amicizia di Pier Vettori. Ma è soprattutto a Berni che si , Roma 1950, pp. 11 ss.). La traduzione del primo Idillio di Teocrito è stata edita a Colle nel 1843 e riprodotta nell'edizione Le Monnier delle ...
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vettoramento
vettoraménto s. m. [der. di vettorare], non com. – Nella navigazione aerea radarassistita, l’azione di vettorare: a causa del maltempo è stato effettuato il v. dei due aeromobili che avevano il radar in avaria.
vettorare
v. tr. [adattam. dell’ingl. (to) vector «teleguidare in volo»] (io vettóro, ecc.), non com. – Nella navigazione aerea radarassistita, guidare a distanza (via radio, con radiotelefonia, ecc.) un velivolo (aeromobile, missile, ecc.)...