Macromolecole, struttura delle
Lelio Mazzarella
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Generalità: a) costituzione, configurazione e regolarità; b) unità costitutive di macromolecole; c) coordinate cartesiane [...] di solido, formato da una periodica ripetizione di un insieme di atomi lungo tre direzioni non complanari dello spazio; i tre vettoridi 7). I dati cristallografici hanno mostrato che allo stato solido questo polimero presenta una transizione a 19 °C ...
Leggi Tutto
Il problema mente-cervello
Paul M. Churchland
(Philosophy Department, University of California San Diego, California, USA)
Patricia S. Churchland
(Philosophy Department, University of California San [...] statodi veglia.
Infine, una rete ricorrente può integrare le informazioni provenienti da modalità sensoriali differenti riconsegnando tali informazioni, direttamente o indirettamente, a una popolazione cellulare comune e non specifica. l vettoridi ...
Leggi Tutto
L'elaborazione dell'informazione per il movimento
Apostolos P. Georgopoulos
(Brain Sciences Center, Veterans Affairs Medical Center,)
University of Minnesota, Medical School Minneapolis, Minnesota, USA
L'elaborazione [...] calcolare l'informazione trasmessa. L'informazione trasmessa dalla direzione del movimento e dalla direzione del vettoredi popolazione è stata calcolata effettivamente (Georgopoulos e Massey, 1988); si è trovato che, in primo luogo, l'informazione ...
Leggi Tutto
Tumore
Stefano Zurrida
Umberto Veronesi
Raffaella Elli
Giuseppe Luzi
Il termine tumore (dal latino tumor, derivato di tumere, "essere gonfio") in medicina indica qualunque alterazione o processo [...] si desidera scegliere come bersaglio. Gli anticorpi monoclonali sono stati proposti come vettoridi molecole citotossiche (per es. chemioterapici) o come agenti direttamente in grado di causare la lisi delle cellule tumorali mediata dall'azione del ...
Leggi Tutto
Maurizio Pocchiari
Prione
La malattia degli animali cannibali
Le patologie da prioni
di Maurizio Pocchiari
13 gennaio
Viene segnalato il primo caso in Italia di encefalopatia spongiforme bovina in una [...] la diplopia e le allucinazioni visive). Nella fase distato si associano a un deterioramento mentale rapidamente progressivo multiresistenti, responsabili poi di epidemie umane; il plasmodio della malaria e il suo vettore sono oggi insensibili a ...
Leggi Tutto
Pesticidi
Sergio Bettini e Angelo Sampaolo
di Sergio Bettini, Angelo Sampaolo
Pesticidi
sommario: 1. Introduzione. 2. Storia. 3. Principali categorie di pesticidi. a) Composti inorganici. b) Derivati [...] e dei dorati.
L'impiego di nuovi prodotti, e soprattutto di nuovi metodi di attacco, è stato possibile solo grazie a un la mosca domestica e altre specie d'insetti molesti, non sempre vettoridi malattie, si è valsa e si avvale tuttora dei pesticidi. ...
Leggi Tutto
Verso un sistema immunitario artificiale: le immunotecnologie
Silvia Biocca
(Dipartimento di Neuroscienze, Università di Roma Tor Vergata Roma, Italia)
Antonino Cattaneo
(Settore di Biofisica, Scuola [...] capside degli adenovirus) sono state utilizzate con successo per indirizzare specificamente l'infezione virale su una cellula bersaglio; è questo un risultato di notevole potenzialità nella prospettiva dell'uso divettori virali per la terapia genica ...
Leggi Tutto
Imparare a generalizzare
Manfred Opper
(Neural Computing Research Group, Aston University Birmingham, Gran Bretagna)
Questo saggio fornisce un'introduzione alle teorie che mirano alla comprensione della [...] saranno tra loro molto diversi, e i loro vettoridi accoppiamenti saranno vicini a quelli dell'insegnante. l casi di questo tipo, con un errore di generalizzazione piccolo, sono stati trattati con successo usando stime asintotiche derivate con metodi ...
Leggi Tutto
Evoluzione in provetta
Susanne Brakmann
(Max-Planck-Institut für Biophysikalische Chemie Gottinga, Germania)
Manfred Eigen
(Max-Planck-Institut für Biophysikalische Chemie Gottinga, Germania)
L'evoluzione [...] i virus e gli organismi cellulari, sono vettori replicativi di informazione che obbediscono alle leggi dell' evoluzione , raggiungendo le condizioni distato stazionario e producendo così quantità costanti di fago, di batteri infettati e non ...
Leggi Tutto
Specie e speciazione
MMichael J. D. White
di Michael J. D. White
sommario: 1. Introduzione: a) concetti di specie e speciazione; b) variazioni delle specie. 2. Il processo di speciazione: a) meccanismi [...] e nelle profondità del mare, in quanto non sono mai state raccolte ed esaminate da scienziati. Vi sono problemi anche per altre praticamente mai e pertanto non hanno importanza come vettoridi tale malattia. Queste specie possono essere distinte in ...
Leggi Tutto
vettoramento
vettoraménto s. m. [der. di vettorare], non com. – Nella navigazione aerea radarassistita, l’azione di vettorare: a causa del maltempo è stato effettuato il v. dei due aeromobili che avevano il radar in avaria.
vettorare
v. tr. [adattam. dell’ingl. (to) vector «teleguidare in volo»] (io vettóro, ecc.), non com. – Nella navigazione aerea radarassistita, guidare a distanza (via radio, con radiotelefonia, ecc.) un velivolo (aeromobile, missile, ecc.)...