tensore
tensóre [Der. del lat. tensor -oris, dal part. pass. tensus di tendere "distendere"] [ALG] Termine con il quale inizialmente si è indicato il modulo di un vettore, successiv. passato a significare [...] una generalizzazione del concetto di vettore, adatta per descrivere particolari grandezze geometriche e fisiche; precis., un t. permette di considerare, in uno spazio a un qualsiasi numero di dimensioni, oggetti definiti ciascuno da un insieme ...
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newtoniano
newtoniano 〈niutoniàno〉 [Der. del cognome di I. Newton] [MCC] Attrazione n.: la forza di gravitazione universale. ◆ [ALG] Campo n.: nella teoria dei campi, campo vettoriale il cui vettore [...] .: (a) specific., lo stesso che forza di attrazione universale; (b) generic., qualunque forza tra corpi che sia descrivibile come vettore di un campo n., cioè attrattiva e di intensità inversamente proporzionale al quadrato della distanza tra i corpi ...
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longitudinale
longitudinale [agg. Der. di longitudine nel signif. ant. ed etimologico di "lunghezza"] [LSF] Che è, procede, si sviluppa, è disposto nel senso della lunghezza. ◆ [ALG] Componente l.: la [...] principale e che in genere, ma non come regola generale, è quella secondo la quale si sviluppa l'effetto del vettore medesimo (la componente ortogonale a questa si chiama componente trasversa), come, per es., la componente della forza applicata a un ...
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coulombiano
coulombiano 〈kulombiano〉 [agg. Dal cognome di C.-A. de Coulomb] [EMG] Campo c.: (a) lo stesso che campo elettrostatico (v. elettrostatica nel vuoto: II 384 c); (b) in generale, campo conservativo [...] , ma che, a differenza di quest'ultimo, determina azioni repulsive tra sorgenti che abbiano lo stesso segno (in conseguenza, il vettore del campo è il gradiente cambiato di segno di un potenziale monodromo, mentre per un campo newtoniano non v'è ...
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conservativo
conservativo [agg. Der. di conservare, dal lat. cumservare, comp. di cum "con" e servare "custodire" e quindi "che conserva" o "che si conserva; che resta costante"] [ALG] Campo vettoriale [...] del quale sia identicamente nulla la circuitazione o, equival., il vettore medesimo sia il gradiente di un potenziale monodromo (cioè a un solo valore). La denomin. deriva dal fatto che, se si tratta di un campo di forza, il lavoro fatto dalla ...
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In fisica, funzione introdotta per caratterizzare particolari campi di forza posizionali ed estesa, sotto opportune condizioni, a campi vettoriali di natura qualsiasi.
Per estensione, il complesso dei [...] lungo una traiettoria s è il prodotto scalare della forza per lo spostamento elementare dr di P. Se X, Y, Z sono i moduli dei vettori X, Y, Z, come mostrati in fig. 2, e cioè sono le componenti di F rispetto a una terna fissa Oxyz di assi cartesiani ...
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viriale
viriale [Der. del pl. vires del lat. vis "forza"] [MCS] V. delle forze: locuz. introdotta da R.J.E. Clausius per indicare la quantità V=ΣiFi✄xi, dove xi è il vettore posizione e Fi è la forza [...] agente per la generica particella i-esima di un sistema materiale, in partic. un gas (v. gassoso, stato: II 836 e); se il risultante delle forze è nullo, allora il v. è indipendente dalla scelta dell'origine ...
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momento
moménto [Der. del lat. momentum "piccola causa di movimento", dalla radice di movere "muovere", e poi "piccola cosa" in genere] [LSF] Oltre ai signif. nella meccanica e in discipline a questa [...] rispetto a una retta orientata r, detta asse (si parla allora di m. assiale o scalare) è la componente secondo r del m. vettore rispetto a un qualunque punto di r, vale a dire il prodotto vdd della componente vd di v secondo un piano ortogonale alla ...
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L’atto e l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione o configurazione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinonimo di movimento, a cui in genere è preferito nel linguaggio [...] cui il numero dei gradi di libertà del sistema si riduce da 6, quale è in un generico m. rigido, a 3. Il vettore che rappresenta la comune velocità dei punti del corpo si chiama velocità di traslazione.
M. rotatorio M. rigido in cui una retta ζ (fig ...
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Fisica
In meccanica, essendo P un punto in moto e v la sua velocità, si chiama moto o. del moto di P il moto di un punto V la cui posizione sia istante per istante definita dal vettore OV = v, O essendo [...] un punto invariabile arbitrariamente prefissato. La traiettoria di V viene detta odografa polare del moto di P. Se invece si considera il punto P sulla sua traiettoria e si considera istante per istante ...
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vettore
vettóre s. m. [dal lat. vector -oris «conducente, portatore», der. di vehĕre «condurre, portare», part. pass. vectus]. – 1. Nel contratto di trasporto, colui che si obbliga, verso corrispettivo, a trasferire persone o cose da un luogo...
vettoramento
vettoraménto s. m. [der. di vettorare], non com. – Nella navigazione aerea radarassistita, l’azione di vettorare: a causa del maltempo è stato effettuato il v. dei due aeromobili che avevano il radar in avaria.