In geometria elementare si dice di due enti che formano tra loro un angolo retto.
Due rette r, s del piano si dicono o. (o perpendicolari) se si intersecano formando quattro angoli retti (fig. 1 A); una [...] , aventi parametri direttori l, m, n e rispettivamente l′, m′, n′, la condizione di ortogonalità è ll′+mm′+nn′=0. Analogamente, due vettori si dicono o. se è nullo il loro prodot;to scalare; due funzioni f(x), g(x), definite in un intervallo (a, b ...
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vettorevettore nozione suggerita originariamente dallo studio di grandezze fisiche, quali velocità, accelerazione, forza ecc. (dette grandezze vettoriali) la cui descrizione non può esaurirsi in un [...] il cui prodotto scalare è uguale a zero. Il vettore nullo 0 è perpendicolare a ogni vettore, compreso sé stesso. Un vettore ortogonale a sé stesso è detto → vettoreisotropo.
Generalizzazioni
Se si prescinde da interpretazioni connesse con la ...
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spazio isotropico
spazio isotropico o spazio isotropo, locuzione con cui, soprattutto in fisica, si intende un ambiente in cui, in relazione a un determinato fenomeno, non ci sono direzioni privilegiate. [...] base, altezza o verticale, che fanno riferimento alla direzione privilegiata dell’accelerazione di gravità. Per altre accezioni matematiche dell’isotropia, si vedano: → rette isotrope, → vettoreisotropo e → stabilizzatore, detto anche gruppo di ...
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vettori ortogonali
vettori ortogonali o perpendicolari, in uno spazio vettoriale euclideo, coppia di vettori con direzioni perpendicolari. Il prodotto scalare di due vettori ortogonali è uguale a zero. [...] Il vettore nullo 0, avendo direzione indeterminata, è perpendicolare a ogni vettore, compreso sé stesso. Un vettore ortogonale a sé stesso è detto → vettoreisotropo. ...
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isotropiaisotropia caratteristica propria di un ambiente spaziale in cui, in relazione a un determinato fenomeno, non esistono direzioni privilegiate (→ spazio isotropico). Per altre accezioni matematiche [...] dell’isotropia, si vedano → rette isotrope, → vettoreisotropo e → stabilizzatore, detto anche gruppo di isotropia. ...
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Con riferimento a un dato mezzo fisico (acqua, aria ecc.), perturbazione determinatasi in un punto del mezzo che si propaga nello spazio trasportando energia ma non materia.
Fisica
Propagazione per onde
Si [...] perturbazione è puntiforme e il mezzo è omogeneo e isotropo. Il gradiente di ϕ dà lo spostamento s, cui direzione è quella di propagazione dell’onda.
In meccanica ondulatoria, il vettore d’o. k associato a una particella libera con quantità di moto ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] dello s. assoluto, infinito, omogeneo, isotropo, indivisibile, base immobile del movimento inerziale modulo’; la somma è cioè associativa e commutativa, esiste l’elemento neutro 0 (vettore nullo) ed esiste l’opposto −v di un elemento qualunque v; b) ...
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fisica
L’insieme dei fenomeni fisici dovuti all’esistenza di un particolare campo di forza, il campo magnetico, che ha la sua origine in correnti elettriche e determina, attraverso i magneti, azioni meccaniche [...] viene definita, per un mezzo omogeneo e isotropo, dalla relazione
[2] formula.
Effettuando misurazioni è generalmente espressa in gamma, γ, pari a 10–5 oersted. Il vettore F può essere rappresentato tramite le sue due componenti: verticale (Z) e ...
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In fisica, funzione introdotta per caratterizzare particolari campi di forza posizionali ed estesa, sotto opportune condizioni, a campi vettoriali di natura qualsiasi.
Per estensione, il complesso dei [...] lo spostamento elementare dr di P. Se X, Y, Z sono i moduli dei vettori X, Y, Z, come mostrati in fig. 2, e cioè sono le componenti ; è B=μH e, dalla [7], per un mezzo omogeneo e isotropo, segue: rotB=μ j; in definitiva, è:
[9] formula
Questa ...
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Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] r da Q si ha
E = [Q/(4πεr2)] vers r; V = Q/(4πεr),
dove il vettore r è orientato da Q verso P, ε è la costante dielettrica assoluta del mezzo (omogeneo, isotropo) e per il potenziale si assume il valore zero a distanza infinitamente grande da Q (in ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
suscettivita
suscettività s. f. [der. di suscettivo]. – 1. non com. Qualità di ciò che è suscettivo, che ha la disposizione a ricevere in sé: la s. dell’anima alla grazia divina; raro con il sign. di suscettibilità riferito a persona: aveva...