VOLO (XXXV, p. 552)
Gaspare SANTANGELO
Meccanica del volo. - Considerazioni generali. - Un sistema materiale per poter volare deve presentare adeguata conformazione o contenere dispositivi capaci di [...] dell'accelerazione media di gravità a quota zero, il vettore adimensionale
è detto in meccanica del v. sopportazione, o è il coefficiente di resistenza a portanza nulla; λ l'allungamento geometrico dell'ala dato da b2/S (b apertura alare, S ...
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RADIOPROPAGAZIONE
Giuliano TORALDO DI FRANCIA
Ivo RANZI
Yole RUGGIERI
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Con questo termine, di relativamente recente introduzione, si indica il complesso dei fenomeni attinenti alla propagazione [...] direzione e con la densità di flusso individuate dal vettore di Poynting
Fra le leggi di variazione cui può d'onda, di una terza linea avente impedenza caratteristica eguale alla media geometrica di Z′g e Z″g (adattatore d'impedenza o trasformatore d ...
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TELEMETRIA
Luciano Surace
(v. telemetro, XXXIII, p. 431; telemetria elettronica, App. IV, III, p. 597)
Gli anni Settanta sono stati caratterizzati dall'affinamento del grado di precisione conseguibile [...] un altro, considerato noto. In pratica viene determinato il vettore posizione relativa (detto baseline) tra i due punti, nelle equazione d'onda λ della portante si perviene ad una interpretazione geometrica della misura di fase:
nella quale PS(t) è la ...
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Fluidi, meccanica dei
Gino Bella
La m. dei f. è la branca della fisica che si occupa del comportamento dei fluidi, ossia delle sostanze liquide e gassose, dal punto di vista statico e dinamico. Gli [...] vista cinematico quando sia noto il vettore velocità in ogni punto del campo (definito dal vettore r, ossia dalle sue componenti cartesiane descrizione euleriana, viceversa, si identifica un riferimento geometrico (per es., punto, volume ecc.) fisso ...
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Fisica
BBruno Ferretti
di Bruno Ferretti
Fisica
sommario: 1. Introduzione. a) Obiettività secondo Poincaré. b) Storia naturale e fisica. c) Il metodo sperimentale e il metodo teorico. d) Storicità [...] n, corrisponde un'ampiezza An della vibrazione del potenziale vettore relativo a quel modo. Gli An possono pensarsi funzioni lo sviluppo della scienza. Hanno dato luogo al sorgere della geometria, che, se da una parte si è sviluppata come scienza ...
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Sistemi dinamici
Giovanni Jona-Lasinio
Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo, di Giovanni Jona-Lasinio
Risultati recenti, di Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo di Giovanni Jona-Lasinio
SOMMARIO: 1. Introduzione. [...] che evidenzia le profonde connessioni esistenti tra la teoria dei SD, la geometria differenziale e la topologia. Lo spazio delle fasi M è composto dai vettori unitari tangenti a una varietà riemanniana Q detta ‛spazio delle configurazioni'; la ...
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Simmetrie e invarianze
LLuigi A. Radicati di Brozolo
di Luigi A. Radicati di Brozolo
SOMMARIO: 1. Introduzione e brevi cenni storici. □ 2. La struttura dello spazio-tempo assoluto. □ 3. Il ruolo della [...] è la velocità della luce. Gli elementi (a, Λ) e Gc dipendono da un vettore quadridimensionale a=(cτ, a) e da una matrice Λ, 4×4, dipendente da una di basare su di esso, anziché su G∞, la geometria dello spazio-tempo. Se la cosa non avvenne e toccò ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Meccanica e ingegneria
Massimo Corradi
Meccanica e ingegneria
Alla fine del XVII sec. e forse anche agli inizi di quello successivo, prima della formalizzazione del calcolo [...] di elasticità' E (o modulo di Young), e delle caratteristiche geometriche del solido, ossia la lunghezza L e l'area A di equilibrio di un fluido si scrive kF=gradp, essendo F il vettore forza riferito all'unità di massa, k la densità del fluido, p ...
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L'Ottocento: fisica. L'elettromagnetismo e il campo
Jed Z. Buchwald
L'elettromagnetismo e il campo
William Thomson e Michael Faraday
Nel corso degli anni Trenta del XIX sec., Michael Faraday (1791-1867) [...] si può dire che Maxwell cercò di sviluppare una serie di connessioni geometriche tra questi due aspetti del campo. A tal fine, egli si per la prima volta in termini quantitativi al potenziale vettore magnetico, che in seguito Maxwell avrebbe usato nel ...
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circuito
circùito [Der. del lat. circuitus, da circuire "andare intorno", comp. di circum "intorno" e ire "andare"] [ALG] Qualunque curva i cui punti siano in corrispondenza biunivoca con i punti di [...] ◆ [LSF] Oltre che nel precedente signif. geometrico, partic. sentito nell'elettromagnetismo e nell'elettrotecnica, di , non necessariamente chiusa, occupata dalle linee del vettore di Poynting che caratterizza la propagazione della radiazione ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
quadrato2
quadrato2 s. m. [lat. quadratum, neutro sostantivato dell’agg. quadratus (v. la voce prec.)]. – 1. In geometria, figura piana, quadrilatero avente i quattro lati, e così pure i quattro angoli, fra loro uguali: tracciare, disegnare...