La grande scienza. Automi e linguaggi formali
Dominique Perrin
Automi e linguaggi formali
La teoria degli automi e dei linguaggi formali ha lo scopo di descrivere le proprietà delle successioni di simboli. [...] ). L'idea è di far uso di uno spazio degli stati rappresentato da uno spazio vettoriale di dimensione finita sul campo dei numeri complessi; le transizioni sono trasformazioni unitarie di tale spazio. Uno stato quantistico è un vettoredi norma 1.
In ...
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Programmazione lineare
Robert Dorfman
di Robert Dorfman
Programmazione lineare
Introduzione
La programmazione lineare è una famiglia di metodi matematici per individuare i modi più redditizi o in [...] . L'obiettivo del duale è:minimizzare ptBdove pt è il vettore riga a m componenti di 'variabili duali'. I vincoli nel problema duale sono:
Si osservi che il problema duale è stato ottenuto dal primale applicando le seguenti quattro regole: 1) il ...
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Analisi matematica
Jean A. Dieudonné
Alcune delle idee fondamentali che sono alla base del calcolo risalgono ai Greci, ma il loro sviluppo sistematico iniziò soltanto nel XVII secolo. Alla fine di quel [...] totale) in x0 e si scrive Df(x0): a ciascun vettore h∈ℝm resta così associato un vettoredi ℝn che si può indicare con Df(x0)∙h. Quando dai suoi esordi, il calcolo delle variazioni è sempre stato la parte dell'analisi classica in cui già si profilava ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Curtis Wilson
La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Accanto allo sviluppo dei [...] per la longitudine e il raggio vettoredi ciascun satellite contiene quattro termini, ciascuno e è l'eccentricità e L la longitudine dell'afelio, sarebbe stato possibile ottenere e risolvere equazioni differenziali lineari del primo ordine in dh ...
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Serie storiche, analisi delle
Franco Giusti
Finalità
Una serie storica è un insieme finito cronologicamente ordinato di osservazioni x₁, x₂, x₃,..., xT relative a un carattere X, generalmente equidistanti, [...] del processo di calcolo. La maggior parte delle regole ha carattere empirico; il programma è stato oggetto di molte critiche con coefficienti 1 e -c che sono le componenti del cosiddetto vettoredi cointegrazione - tale che Yt - ψXt sia un processo I( ...
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onda
ónda [Der. del lat. unda] [LSF] Fenomeno fisico per cui una perturbazione prodotta localmente in un mezzo si propaga a distanza, trasportando lontano energia e informazioni circa le sue caratteristiche [...] in vista, o quasi, l'una dell'altra: v. radiopropagazione: IV 715 d. ◆ [FSD] O. di spin: stato eccitato di un ferromagnete contenente un singolo magnetone con vettore d'onda di Bloch definito: v. solidi, proprietà magnetiche dei: V 373 b. ◆ [LSF] O ...
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Wavelets
IIgnazio D'Antone
di Ignazio D'Antone
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. La trasformata wavelet continua. ▭ 3. La trasformata wavelet discreta. ▭ 4. Analisi a multirisoluzione. ▭ 5. Proprietà [...] di approssimazione, sia quelli di dettaglio conterranno sempre meno carico informativo e convergono a zero.
Per un vettoredi lunghezza N = 2j l'operazione di errori di quadrettatura. Il database di impronte digitali dell'FBI è stato compresso di ...
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potenziale
potenziale [agg. e s.m. Der. del lat. potentialis, da potentia "potenza"] [LSF] (a) In contrapp. ad attuale, di ciò che ha la capacità di esplicarsi in qualcosa, ma non attuandosi ancora. [...] 0) ma solenoidale (∇✄v=0), al precedente p. scalare di velocità si sostituisce il p. vettoredi velocità Π, tale che ∇╳Π=v e ∇✄Π=a perché la teoria non è stata molto sviluppata. ◆ [TRM] P. termodinamico: nome di ogni grandezza definibile per un ...
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circuito
circùito [Der. del lat. circuitus, da circuire "andare intorno", comp. di circum "intorno" e ire "andare"] [ALG] Qualunque curva i cui punti siano in corrispondenza biunivoca con i punti di [...] di dispositivi elettronici attivi a stato solido, componenti passivi e reofori di collegamento, che sono contestualmente realizzati, con tecniche di drogaggio e di regione di spazio, non necessariamente chiusa, occupata dalle linee del vettoredi ...
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massa
massa [Lat. massa, dal gr. máza "pasta di farina d'orzo"] [LSF] Termine il cui signif. ha avuto una notevole evoluzione storica e un continuo arricchimento, dal primitivo concetto di grandezza [...] ◆ [MCC] Additività della m.: v. dinamica: II 178 b. ◆ [MCC] Centro di m.: per un sistema di n punti materiali, ognuno di massa mi e vettoredi posizione ri, è il punto individuato dal vettoredi posizione rC=Σimiri/M, essendo M=Σimi la m. totale del ...
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vettorare
v. tr. [adattam. dell’ingl. (to) vector «teleguidare in volo»] (io vettóro, ecc.), non com. – Nella navigazione aerea radarassistita, guidare a distanza (via radio, con radiotelefonia, ecc.) un velivolo (aeromobile, missile, ecc.)...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...