Artista italiano (Napoli 1934 - Roma 2011). Dopo aver vissuto a Ischia e a Napoli, si è stabilito a Roma dove, nel 1970, ha esposto, alla galleria La Salita, Studi su Marcel Duchamp 1965-1970: maschile [...] (Ph7 Art Gallery). Nel 2012 il Museo di arte contemporanea di Roma ha dedicato all'artista la mostra Omaggio a Vettor Pisani, in cui è stata esposta una selezione di lavori che ne documentano compiutamente la poetica, affiancati da documenti inediti ...
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GRIMANI CALERGI, Vettor
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Grimani (1588-1647) di Pietro e di Marina di Vettor Calergi, nacque a Venezia il 21 sett. 1610.
Dei Grimani di S. Maria Formosa il padre [...] 1617-18 e, nel 1626, revisor e regolatore sopra i Dazi -, sposando, il 27 genn. 1609, l'unica erede di Vettor Calergi, si insedia nello splendido palazzo a S. Marcuola (palazzo Loredan - Vendramin - Calergi) da questo acquistato ancora nel 1598, e ...
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BRAGADIN, Vettore
Ugo Tucci
Figlio di Nicolò di Vettor e di Caterina Morosini, del ramo di Santa Marina della nobile famiglia veneziana, nacque nel 1520. Il 14 gennaio 1549, nella chiesa di S. Vitale, [...] si sposò con Lucrezia di Giovanni da Lezze, dalla quale ebbe due figli, Nicolò e Giovanni.
Non è certo se possa identificarsi con uno degli undici nobili veneziani che nel 1551, secondo la notizia data ...
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GRADENIGO, Pietro
Alessandro Porro
Nacque a Venezia il 20 apr. 1831 da Vettor e da Teresa Tosti. Completò gli studi classici nella sua città, ove coltivò anche le lingue straniere e, presso la scuola [...] dell'Accademia, le belle arti. Dopo aver preso parte ai moti del 1848-49, nel marzo 1855 si laureò in medicina e chirurgia presso l'Università di Padova, ottenendo anche il diploma di maestro di ostetricia ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 24 ag. 1562, da Gasparo di Vincenzo e da Andriana di Vettor Pisani "dal banco", il C. gode duna situazione ambientale privilegiata, anche se rattristata, [...] nel gennaio 1572, dalla precoce morte del padre.
Ancor vivo lo stimolo della memoria illustre del cardinal Gasparo di cui il C. è bianipote, sollecita l'attenzione per il C. dello zio paterno Alvise, il ...
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CONTARINI, Domenico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1451 da Maffeo, detto Ronzinetto, che aveva sposato in seconde nozze la figlia di Cristoforo Marcello di Vettor.
La famiglia abitava a S. Benetto [...] ed era tra le più cospicue della città: il padre possedeva rilevanti interessi nell'ambito commerciale e la sua carriera politica fu contrassegnata da importanti incarichi; inoltre, da uno dei suoi numerosi ...
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Uomo d'arme veneziano (sec. 14º); si distinse come comandante navale espugnando nel 1369 Trieste, difesa da Leopoldo d'Austria. Nella guerra di Chioggia, emulò le gesta di Vettor Pisani e Carlo Zeno, combattendo [...] tra l'altro contro il genovese Matteo Maruffo (1380) ...
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Dal Verme, Luchino
Generale e politico (Milano 1838-Roma 1911). Di antica e nobile famiglia lombarda, combatté nelle guerre d’indipendenza. Dapprima con Tommaso di Savoia, a bordo della Vettor Pisani, [...] poi da solo, compì fra il 1879 e il 1880 un lungo viaggio in Estremo Oriente, da lui descritto nel volume Giappone e Siberia (1882), e negli anni successivi si recò in Eritrea, nel Sudan e in Egitto. Deputato ...
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BRAGADIN, Vettore
Paolo Selmi
Figlio di Maffio "quondam Almorò quondam Zuane", il B. dovette nascere intorno al 1373, perché nel 1391 egli risulta già iscritto nella Barbarella; ed è da identificarsi, [...] il re di Cipro a risolvere finalmente le questioni pendenti e le liti di cui era parte allora, nell'isola, un Vettor Bragadin. L'importanza del ruolo che il B. giuocò in questo periodo di tempo sulla scena politica veneziana è comunque testimoniata ...
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GRADENIGO, Giuseppe
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 3 marzo 1738 in un palazzo vicino al ponte Storto, nella parrocchia di S. Marcuola. Figlio di Marco, notaio "ordinario" della Cancelleria ducale [...] e di Anna Maria Rumieri, apparteneva al ramo decaduto dei Gradenigo discendente dal nobile Vettor di Marco (1510-90), ammesso alla cittadinanza originaria nel 1662.
Proseguendo la tradizione familiare (anche il nonno, Iseppo, era stato notaio " ...
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vettoramento
vettoraménto s. m. [der. di vettorare], non com. – Nella navigazione aerea radarassistita, l’azione di vettorare: a causa del maltempo è stato effettuato il v. dei due aeromobili che avevano il radar in avaria.
vettorare
v. tr. [adattam. dell’ingl. (to) vector «teleguidare in volo»] (io vettóro, ecc.), non com. – Nella navigazione aerea radarassistita, guidare a distanza (via radio, con radiotelefonia, ecc.) un velivolo (aeromobile, missile, ecc.)...