PALUMBO, Giuseppe
Marco Gemignani
PALUMBO, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 31 dicembre 1840 da Antonio, ufficiale superiore della Marina borbonica, e da Carlotta Amendola.
Seguendo le orme del padre, [...] 1880, l’avviso a elica Agostino Barbarigo.
Il 1° marzo 1882 divenne comandante della nave da guerra di seconda classe Vettor Pisani, con la quale dal 20 aprile successivo effettuò un lungo viaggio di circumnavigazione del globo durato oltre tre anni ...
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BEMBO, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 25 giugno 1656 da Francesco di Marco e da Caterina di Marco Corner.
Nel 1684 il B. s'imbarcò come "verituriero" sulla nave del capitano straordinario delle [...] morire "sotto gli occhi poco meno di 900 persone" ; ed egli stesso rischiò di soccombere, come già il suo predecessore Vettor Giustinian. Sostituito da Geronimo Priuli, poté, nel 1688, tornare in patria. A Venezia divenne membro dei Pregadi. A detta ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] maggior consiglio del 20 marzo 1463 (ibid., c. 128). Cf. M. Sanudo, De origine, situ et magistratibus, pp. 123-124; Vettor Sandi, Principi di storia civile della Repubblica di Venezia dalla sua fondazione sino all'anno di Nostro Signore 1700, pt. III ...
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L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] La cancelleria veneta nei secoli XVI e XVII, "Annali della Fondazione Luigi Einaudi", 14, 1980, p. 69 (pp. 65-125).
11. Vettor Sandi, Principi di storia civile della Repubblica di Venezia dalla sua fondazione sino all'anno di N.S. 1700, III, Venezia ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] genn. 1500 accettò "libentissime" di recarsi presso Ladislao II Jagellone, re di Boemia e d'Ungheria, insieme con il collega Vettor Soranzo.
La Repubblica si trovava in guerra con il Turco (1499-1503), e aveva patito una dura umiliazione allo Zonchio ...
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TESEI, Teseo.
Marco Gemignani
– Nacque a Marina di Campo nell’Isola d’Elba, in provincia di Livorno, il 3 gennaio 1909, ottavo figlio di Ulisse, proprietario terriero e piccolo armatore, e di Rosa Carassale.
Le [...] tredici ufficiali che parteciparono a tale attività, fra il novembre del 1935 e l’agosto del 1936, mentre era imbarcato prima sul sommergibile Vettor Pisani e poi sul similare H.6, e di essi solo tre, fra i quali l’elbano, completarono il corso. La ...
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La difesa dell'impero
Bernard Doumerc
Il Trecento, un secolo di lotte
Si apre il Trecento, nel panorama della storia di Venezia, su un periodo doloroso. Domina incontrastato il re Polemos, e le società [...] campagne sul suolo italiano e una guerra navale nell'impero coloniale.
È negli auspici del capitano generale da Mar Vettor Pisani, eletto nel 1378, trarre qualche giovamento dall'esperienza del suo predecessore nell'Egeo, ma intanto che i suoi ...
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GHISILIERI, Ugolino
Giorgio Tamba
Nacque in Bologna poco prima del 1350 da Matteo di Ugolino e da Mona di Antonio Berni. Ebbe una sorella, Ghidina, sposa nel 1363 di Egidio, anch'egli della casata Ghisilieri [...] tal che, nell'imminenza di una resa ormai inevitabile, furono commesse al G., coadiuvato da Marsilio Conestabili, le trattative con Vettor Pisani, capitano generale dell'armata veneziana.
Dopo la resa gli fu concesso di andarsene libero ed egli fu di ...
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PISANI, Vettore
Guido Almagià
Ammiraglio veneziano. Nacque a Venezia nel 1324, e da suo padre Niccolò (v.), che era stato "capitano generale da mar" nella guerra contro Genova dal 1352 al 1355, venne [...] l'ardore di combattere, lo portò alla morte, il 24 agosto, mentre l'armata era alla fonda a Manfredonia.
La salma di Vettor Pisani venne trasportata a Venezia e con grandi onori venne inumata nella chiesa di S. Antonio, chiesa poi demolita sotto la ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] Turchi, pp. 41-42.
50. A.S.V., Consiglio dei Dieci, Criminal, reg. 53, cc. 76-78. Consigliere di Candia era Vettor Badoer, duca di Candia addirittura il celeberrimo Lazzaro Mocenigo.
51. E. Eickhoff, Venezia, Vienna e i Turchi, pp. 46-50.
52. Ibid ...
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vettoramento
vettoraménto s. m. [der. di vettorare], non com. – Nella navigazione aerea radarassistita, l’azione di vettorare: a causa del maltempo è stato effettuato il v. dei due aeromobili che avevano il radar in avaria.
vettorare
v. tr. [adattam. dell’ingl. (to) vector «teleguidare in volo»] (io vettóro, ecc.), non com. – Nella navigazione aerea radarassistita, guidare a distanza (via radio, con radiotelefonia, ecc.) un velivolo (aeromobile, missile, ecc.)...