PIZZAMANO, Antonio
Ugo Pistoia
PIZZAMANO, Antonio. – Nacque a Venezia tra la fine del 1461 e l’inizio del 1462 da Marco, patrizio veneto, e da Francesca Memmo.
Culturalmente crebbe nell’ambito dei circoli [...] alcuni scritti di Tommaso.
Pizzamano godette di una certa fama, come attestano le dediche a lui indirizzate nelle opere di Vettor Pisani nel 1492, del domenicano Benedetto da Soncino nel 1493, del domenicano Girolamo D’Ippolito nel 1496, del teologo ...
Leggi Tutto
La finanza pubblica
Luciano Penzolo
La capitale finanziaria
Nel 1587 Leonardo Donà - che in seguito avrebbe assunto la dignità dogale - stendendo alcuni appunti sulle entrate pubbliche di Venezia [...] ; un significato che, nel cerimoniale seguito, oltrepassava il valore di un mero evento finanziario. Allorché nel 1559 Vettor Pisani e Gerolamo Tiepolo diedero vita al loro Banco l'avvenimento fu celebrato secondo certe regole che implicavano il ...
Leggi Tutto
Il corpo aristocratico
Volker Hunecke
Nell'attuale storiografia è invalsa l'abitudine di descrivere a rosee tinte il destino della nobiltà europea nei secoli precedenti e successivi alla Rivoluzione [...] gli abati "veri e finti") fra il 1719 e il 1796 calò dal 7% al 6,5%.
40. Non è stato contato Piero Vettor di Vettor Pisani S. Polo (classe I), un figlio illegittimo che il 7 maggio 1785 riuscì ad ottenere la sua iscrizione nel Libro d'oro; cf ...
Leggi Tutto
La politica e la giustizia
Michele Simonetto
Il diritto e la giustizia di Venezia: mito e realtà
Le distorsioni stereotipe non mancheranno certo durante tutto il XVIII secolo. Il canonico Freschot, [...] Repubblica di Venezia, 1761-1797, Torino 1990, p. 171, e Francesco Dalla Colletta, I principi di storia civile di Vettor Sandi. Diritto, istituzioni e storia nella Venezia di metà Settecento, Venezia 1995.
19. Su questa figura, cui gli studiosi hanno ...
Leggi Tutto
RIGATTI, Giovanni Antonio
Jonathan Pradella
RIGATTI, Giovanni Antonio. – Nacque a Venezia e fu battezzato il 25 ottobre 1613 nella parrocchia di S. Severo, figlio di Santina e di Marc’Antonio.
Oltre [...] century Koper, Ljubljana 2012; K. Occhi, Da Venezia a Bolzano: le attività commerciali del magistrato di fiera Tomaso di Vettor Tasca (1624-1649), in Interessi e regole: operatori e istituzioni nel commercio transalpino in età moderna (secoli XVI-XIX ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Giovanbattista
Gino Benzoni
Secondogenito di Domenico (1558-1613; fu giudice dei Proprio ed eletto, il 22 febbr. 1609, conte a Traù, rifiutò la carica) di Giovanbattista e di Lucia di Marco [...] ) di Francesco Contarini. E se è il C. l'"eccellenza degna... d'essere... inchinata da tutti" cui l'adolescente Vettor Contarini dedica le sue Primitio accademiche (Venetia 1644), è da escludere, invece, sia quel Giovanbattista Contarini, "prencipe ...
Leggi Tutto
GABRIEL (Gabrieli), Giannantonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia, e fu battezzato col nome di Giovanni Antonio Fernando, nella parrocchia di S. Maria Mater Domini il 27 genn. 1722 da Triffone e da Anna [...] famiglia. L'appello fu accolto con benevolenza ma senza risultati concreti. La notte del 27 luglio 1803 (il 23 secondo il nipote Vettor) "Il Nob. Signor GioAntonio Kr Gabrielli q. Triffon ex Canc.r Grande, in età d'ani 81" mentre rincasava a tarda ...
Leggi Tutto
BUSATO, Giovanni
Franco Barbieri
Nacque il 3 dic. 1806 a Vicenza, nella contrada di Borgo S. Croce, da Giuseppe, falegname, e Caterina Zattara. Nel 1825 fu mandato da uno zio materno, mansionario e [...] intanto la sua fama di ritrattista e pittore storico: nel 1847 esponeva a Milano due ritratti e una grande tela con Vettor Pisani liberato dal carcere.
Convinto patriota, il B. fu nel 1848 combattente a Marghera per la libertà di Venezia e vide ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Andrea
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque a Venezia nei primissimi anni del '300 dal patrizio Nicolò, appartenente al ramo di S. Paternian. Dei suoi quattro fratelli maschi, Tommaso, Marino, [...] dell'ormai vecchio doge quelle che narrazioni e cronache ci consegnano. Così quando il 22 aprile del 1378 egli investì Vettor Pisani nella basilica di S. Marco dei supremo comando della guerra per mare; o quando, nei concitati provvedimenti seguiti ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Saraceno
Michael Knapton
Figlio di Marco quondam Pietro, abitante a S. Canciano, appartenne al ramo di S. Fantin della nota famiglia patrizia veneziana. Ebbe un'attiva e prestigiosa carriera [...] il minacciato tradimento e presa Chioggia, si distinse nell'espugnazione di Torre delle Bebe. Nel mese di settembre, morto Vettor Pisani, passato lo Zen al comando della flotta, guidò l'esercito in un tentativo di ristabilire le comunicazioni lungo ...
Leggi Tutto
vettoramento
vettoraménto s. m. [der. di vettorare], non com. – Nella navigazione aerea radarassistita, l’azione di vettorare: a causa del maltempo è stato effettuato il v. dei due aeromobili che avevano il radar in avaria.
vettorare
v. tr. [adattam. dell’ingl. (to) vector «teleguidare in volo»] (io vettóro, ecc.), non com. – Nella navigazione aerea radarassistita, guidare a distanza (via radio, con radiotelefonia, ecc.) un velivolo (aeromobile, missile, ecc.)...