MANGIAROTTI, Dario e Edoardo
Fabrizio Orsini
Unigenito di Giuseppe e Alessandrina Oggionni, Dario – nato a Milano il 18 dicembre 1915 – crebbe con la famiglia che il padre formò con Rosetta Pirola [...] storico ancora oggi imbattuto. Rappresenta soprattutto la vetta della carriera di Dario, poiché in quella occasione commissariata aprendo un vulnus nella direzione sportiva più vincente d'Italia. Nel 1959 i vertici federali erano vacanti e fu ...
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Roberto Ronchi
Motociclismo
Veemente dio d'una razza d'acciaio
motocicletta ebbra di spazio
che scalpiti e fremi d'angoscia
(Filippo Tommaso Marinetti)
La rivincita
dell'uomo
di Roberto Ronchi
25 settembre
Con [...] mondiale ma cullava anche il sogno di portare un giapponese in vetta al massimo campionato delle due ruote. Il prescelto era Daijiro 1911 la FICM, con la partecipazione del neonato Moto club d'Italia.
Nel 1924 Guido Mentasti con la Moto Guzzi 500 ...
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Vincenzo Borgomeo
Formula 1
Ho scelto le automobili come simbolo di estrema libertà per l'uomo
(Enzo Ferrari)
Il mito della Rossa
di Vincenzo Borgomeo
19 agosto
Michael Schumacher, alla guida della sua [...] tanto del suo tempo che io presagivo troppo breve. Vorrei essere sulla vetta di un monte isolato dal resto del mondo e parlare con lei, . Nel 1901 fu disputato il primo Giro automobilistico d'Italia al quale presero parte 41 vetture su un percorso ...
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BARTALI, Gino
Mimmo Franzinelli
Nacque il 18 luglio 1914 a Ponte a Ema (Firenze), terzogenito (Anita e Natalina, il quarto e ultimo figlio, Giulio, nacque nel 1916), da Torello e Giulia Sizzi. Dal [...] da Vittorio Veneto a Merano – per la prima volta durante un Giro d'Italia si sarebbero affrontate le Dolomiti, con il passo Rolle. In una giornata sesta delle 21 tappe, Bobet salì in vetta alla classifica, intenzionato a restarvi sino a Parigi ...
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Olimpiadi invernali: St. Moritz 1948
Rolly Marchi
Numero Olimpiade: V
Data: 30 gennaio-8 febbraio
Nazioni partecipanti: 28
Numero atleti: 669 (592 uomini, 77 donne)
Numero atleti italiani: 57 (54 uomini, [...] stato affidato a Celina Seghi, più volte campionessa d'Italia e affermatasi anche in prove internazionali. Si sussurrava titolo di 're dello sci' per essere anche salito alla vetta di vincitore del maggior numero di trionfi nella mitica Vasaloppet. ...
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La più alta vetta del Ruwenzori (5109 m) e la terza dell’Africa (dopo il Kilimangiaro e il Kenya), posta sul confine tra la Repubblica Democratica del Congo e l’Uganda.
Fu raggiunta dalla spedizione di [...] Luigi Amedeo di Savoia-Aosta duca degli Abruzzi nel 1906, e prese nome da Margherita di Savoia, regina d’Italia. ...
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PIETRASANTA, Ortensia Ambrogina Carla Adelaide, detta Nini
Stefano Morosini
PIETRASANTA, Ortensia Ambrogina Carla Adelaïde, detta Ninì. – Nacque il 26 dicembre 1909 a Bois-Colombes, nella periferia [...] la «passione bruciante della mia giovinezza» (Palpiti di anime e di vette, cit., 1936, p. 4) e, abbandonato completamente l’alpinismo nord, ibid., 1932, n. 1, pp. 29-32; Nel Gran Sasso d’Italia, ibid., 1932, n. 12, pp. 733-739; Pellegrina delle Alpi, ...
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Brembilla, Emiliano
Gianfranco e Luigi Saini
Italia • Ponte San Pietro (Bergamo), 21 dicembre 1978 • Specialità: 200 m, 400 m, 1500 m, staffetta 4x200 m stile libero
Scoperto giovanissimo da Dusco [...] aver ottenuto in batteria il miglior tempo con un nuovo primato italiano di 3′49,35″, il primo della sua carriera. Il cose andarono ancora meglio e il campione bergamasco ritornò sulla vettad'Europa dei 400 m stile libero imponendosi in 3′48,56 ...
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GORRET, Amé
Andrea Zannini
Nacque il 26 ott. 1836 a Valtournenche, in Val d'Aosta, da Jean-Antoine e da Marie-Véronique Carrel, della famosa stirpe di guide alpine. Le condizioni della famiglia, sebbene [...] Tyndall (4241 m), il Carrel scorgeva però sulla vetta alcune figure: era Whymper che, rivoltosi alle guide montagne, Torino 1987; M. Cuaz, La Valle d'Aosta fra Stati sabaudi e Regno d'Italia (1536-1914), in La Valle d'Aosta, a cura di S.J. Woolf, ...
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Atletica - Le specialità: il mezzofondo
Roberto L. Quercetani
Il mezzofondo uomini
Non esistono confini precisi per la delimitazione del mezzofondo (in inglese middle distance running), ma nel concetto [...] connazionale Paul Ruto (1′44,71″) e dell'italiano Giuseppe D'Urso. Dal Kenya ormai stava emergendo un numero sempre che doveva rimanere il 'tetto' della sua carriera. Coe tornò in vetta, se non altro come campione olimpico, nel 1984 a Los Angeles, ...
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flow s. m. inv. Nella musica rap, la metrica, la prosodia e la cadenza che caratterizzano il fluire del fraseggio. ◆ Sono fatti di cronaca raccontati per ossimori come nel brano Democratica Violenza, ispirato ai casi di Cucchi e Aldrovandi (un...
sasso
s. m. [lat. saxum]. – 1. a. Roccia compatta, materia pietrosa: le fondamenta della casa poggiano sul s.; una grotta scavata nel s.; è un terreno povero: affondando la zappa si trova subito il sasso. b. In senso fig., con allusione alla...