(fiamm. Henegouwen) Provincia del Belgio meridionale. Comprende la parte sud-occidentale dello Stato, solcata dalla Schelda, dai suoi affluenti Haine (che le dà il nome) e Dendre, e dalla Sambre (Mosa). [...] ) hanno alimentato una intensa attività industriale (impianti siderurgici, meccanici, elettrotecnici, chimici, tessili, alimentari e del vetro). Capoluogo è Mons, ma centro maggiore è Charleroi.
Nell’Europa carolingia, dopo il trattato di Verdun ...
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San Sebastián (basco Donostia) Città della Spagna settentrionale (184.248 ab. nel 2008), capoluogo della provincia di Guipúzcoa nella Comunità autonoma del Paese Basco. È situata presso la foce del fiume [...] le più rinomate di tutta la Spagna, è anche attivo centro industriale (industrie alimentari, chimiche, elettriche, meccaniche, del vetro).
Ricordata dal 1014, S. ottenne privilegi e franchige nella seconda metà del 12° sec. da Sancio VI di Navarra ...
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Città della Spagna (297.332 ab. nel 2009), nella prov. di Pontevedra (Galizia), sulla riva meridionale della ria omonima, alle falde del Cerro Castelo. Antico centro (il Vicus Spacorum dei Romani), si [...] nuovi eleganti quartieri a N del Paseo de la Alameda. È il principale porto peschereccio del paese, molto attivo anche come porto passeggeri, e sede di industrie conserviere, cantieristiche, siderurgiche, del vetro e della raffinazione del petrolio. ...
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Cherson Città dell’Ucraina (283,649 ab., stima 2021), capoluogo della provincia omonima (28.300 km2 con 1.016.707 ab., stima 2021). Situata sulla riva destra del fiume Dnepr, a circa 30 km dalla foce di [...] industriali nei settori meccanico (cantieri navali) ed elettromeccanico, alimentare (conservifici di pesce), tessile (cotonifici), del vetro e dei materiali da costruzione. Il museo storico-archeologico, uno dei maggiori dell’Ucraina, ha preziose ...
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(ted. Kattowitz) Città della Polonia sud-occidentale (311.179 ab. nel 2008), capoluogo del voidovato della Slesia (Slaskie), esteso a S nell’alto bacino della Vistola. Principale centro della conurbazione [...] un ruolo di prim’ordine nell’industrializzazione polacca, con industrie estrattive, siderurgiche, metallurgiche (zinco), meccaniche, chimiche, del vetro e agricole (del legno, della birra e molitoria). Negli ultimi anni del Novecento l’importanza del ...
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Città dell’Austria (189.122 ab. nel 2009), capitale del Land dell’Austria Superiore. È posta a 259 m s.l.m. sulle due rive del Danubio, dove il fiume esce dal massiccio cristallino boemo, in una conca [...] sinistra del Danubio. Vi hanno sede industrie siderurgiche, meccaniche, chimiche, tessili, alimentari, del tabacco, del legno, del vetro e cantieristiche. Nodo stradale e ferroviario di grande importanza, L. è anche attivo porto fluviale sul Danubio ...
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(o Alta Austria; ted. Oberösterreich) Stato federato dell’Austria (11.982 km2 con 1.405.674 ab. nel 2007); capitale Linz. È una regione montuosa tra Baviera, Boemia, Austria Inferiore, Stiria e Salisburgo. [...] , con inverni freddi. Sono presenti miniere di salgemma (Salzkammergut); l’attività industriale è sviluppata nei settori meccanico, tessile, della carta e del vetro. Fiorente il turismo. I centri più importanti sono Steyr, Wels, Gmunden, Linz. ...
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Città dei Paesi Bassi (118.286 ab. nel 2009), capoluogo della prov. del Limburgo, sulla Mosa, presso il confine belga. La città vescovile, sorta poco a N di una stazione romana, è congiunta da un ponte, [...] quella cerchia fu abbattuta per far posto a nuovi quartieri periferici. Industrie metallurgiche, chimiche, della porcellana, del vetro, delle ceramiche; mercato di bestiame e di prodotti agricoli, nodo ferroviario e scalo della navigazione interna su ...
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Città della Germania (309.795 ab. nel 2007), nel Baden-Württemberg, posta a 95 m s.l.m. alla confluenza del Neckar con il Reno. Forma un’unica conurbazione con Ludwigshafen am Rhein, cui è collegata attraverso [...] (strumenti di precisione); inoltre, industrie chimiche (farmaceutiche, dei fertilizzanti) e petrolchimiche, del caucciù, tessili, del vetro, della ceramica, del tabacco, della carta. Pur non essendo più il punto terminale della navigazione del Reno ...
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Città dell’Austria (118.362 ab. nel 2008), capitale del Tirolo, situata a 574 m s.l.m. in una larga ansa del fiume Inn, alla confluenza con la Sill; è dominata a N dalla cima del Solstein (2641 m). Posta [...] nodo stradale e ferroviario. L’industria è attiva nei settori meccanico, elettrotecnico, tessile, chimico, alimentare, del vetro e dell’abbigliamento. Centro turistico e località di sport invernali.
Sul luogo dell’odierno sobborgo di Wilten, al ...
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vetro
vétro s. m. [lat. vĭtrum, di origine ignota]. – 1. a. Sostanza minerale artificiale, amorfa, largamente usata nei campi più diversi per la sua modellabilità allo stato fuso, tenacità, durezza, resistenza alla corrosione, trasparenza,...
vetrata
s. f. [der. di vetro]. – Chiusura formata da un’ampia lastra di vetro o di cristallo, e più spesso da più lastre, sostenute da apposita intelaiatura a riquadri generalmente in parte fissi e in parte apribili per formare porte o finestre:...