LANDI, Gaspare
Stefano Grandesso
Nacque a Piacenza il 6 genn. 1756 da Ercole e da Maria Francesca Rizzi, secondo di cinque fratelli. Nonostante l'appartenenza del padre al nobile casato piacentino dei [...] di pittura; dopo il 1772, nuovamente a Piacenza, proseguì la sua formazione presso il pittore specializzato in dipinti su vetro, A. Porcelli, dedicandosi allo studio dell'opera del Guercino (G.F. Barbieri) attraverso le incisioni di O. Gatti. La ...
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COLOMBO, Cesare detto Joe
Dario Scodeller
Nacque a Milano il 30 luglio del 1930 da Giuseppe ed Ernesta (Tina) Benevolo. Il padre, imprenditore, aveva fondato una piccola industria specializzata nella [...] meccanica dell’intensità luminosa e della orientabilità del flusso. La lampada Aton, prodotta da Oluce, è una sfera di vetro con un cilindro innestato contenente la sorgente luminosa: la sfera è appoggiata su una base con foro circolare che ne ...
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ALBINI, Franco
Manuela Morresi
Figlio di Baldassarre e di Corinna Toniolo, nacque a Robbiate (Como), il 17 ott. 1905. Trasferitosi a Milano con la famiglia, frequentò la sezione di architettura del [...] così ripristinato, l'A. e la Helg intervennero per frammenti: il loggiato è chiuso, come a palazzo Bianco, da vetrate in cui i supporti sono ridotti al minimo, eppure attentamente studiati, la moquette rossa unifica cromaticamente gli spazi, la scala ...
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DISERTORI, Benvenuto Maria
Anna Maria Osti Guerrazzi
Nacque a Trento il 16 febbr. 1887, da Giuseppe e da Anna Bortolotti. Nel 1906, concluso nella città natale il liceo classico, si trasferì a Venezia, [...] , attività che continuò fino al 1937.
Nel 1914 fu presente alla Mostra internazionale di Monaco di Baviera al palazzo di vetro; sempre da quest'anno iniziò la sua partecipazione alla Biennale di Venezia, dove espose fino al 1950, evitando quegli anni ...
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FONTANA, Luigi
Caterina Bon
Figlio di Tommaso e di Teresa Barbarossa, nacque a Monte San Pietrangeli (Ascoli Piceno) il 29 marzo 1827. Nel 1838 iniziò la sua formazione artistica nel liceo di Macerata [...] (L'Assunta e s. Lorenzo sull'altar maggiore, S. Anna e la Vergine, l'Utima Cena sull'altare del Sacramento), pitture su vetro, sculture (S. Biagio e il busto di D. Benedetto Matricardi). I lavori proseguirono fino agli ultimi anni di vita del Fontana ...
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DEL VAGLIENTE (Vaglienti)
Alessandro Guidoti
Famiglia fiorentina che dai documenti risulta impegnata soprattutto nel settore dell'oreficeria per tre generazioni, dalla seconda metà del XIV secolo fino [...] un'iscrizione dice ivi collocate nel 1398) e un tempietto soprastante che si sviluppa in verticale con un tubo di vetro racchiuso da sei semipilastri scanalati cui si addossano per circa metà altezza altrettanti contrafforti con archi a tutto sesto ...
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FORNASETTI, Piero
Maria Paola Maino
Nacque a Milano il 10 nov. 1913 da Pietro, industriale manifatturiero, e da Marta Munch. I genitori l'avrebbero voluto avviare agli studi di ragioneria per fargli [...] si impose con il suo gusto, il suo stile e le sue idee: espose fazzoletti, disegni per ricami e per vasi in vetro, eseguiti dalla ditta Salir di Murano, piani in marmo e in scagliola intarsiati e un armadio disegnato da Ponti, rivestito con materiale ...
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FERRARI, Benedetto (Benedetto de Ferrariis o da li Ferri)
Leandro Ventura
Figlio di un Bartolomeo, che in alcuni documenti viene definito "maestro" senza alcuna specificazione di professione, è documentato [...] marchese di Mantova, Federico II, inviò il F. (definito "nostro pictore") a Venezia per comprare oro, azzurro, altri colori e vetro (lettera di Federico II a G.B. Malatesta, ambasciatore a Venezia: Arch. di Stato di Mantova, Archivio Gonzaga, b. 2927 ...
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BUTTAZZONI, Antonio
Maria Walcher
Nacque a Trieste il 25apr. 1800 da Giovanni di Andrea, di famiglia originaria di San Daniele del Friuli. Venne iniziato all'arte edilizia da uno zio capomastro che [...] il progetto, elaborato fin dal 1836, per il Tergesteo: palazzo per uffici dotato di una galleria a crociera coperta in ferro e vetro collegante piazza del Teatro con piazza della Borsa; il palazzo venne costruito fra il 1840 e il 1842 (Caprin, p. 174 ...
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CASTELLANI, Luigi Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Sermide (prov. di Mantova) il 4 maggio 1727 da Giacinto, medico, e Isabella Mari, in una famiglia di condizione agiata. Il C. seguì l'intero corso di [...] della zona di essersi valso di sostanze non terapeutiche, ma nocive, il C. rispose con uno scritto (Del vetro d'antimonio incerato nella dissenteria. Risposta anticritico-apologetica, Ferrara 1760), in cui l'uso della sostanza incriminata veniva ...
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vetro
vétro s. m. [lat. vĭtrum, di origine ignota]. – 1. a. Sostanza minerale artificiale, amorfa, largamente usata nei campi più diversi per la sua modellabilità allo stato fuso, tenacità, durezza, resistenza alla corrosione, trasparenza,...
vetrata
s. f. [der. di vetro]. – Chiusura formata da un’ampia lastra di vetro o di cristallo, e più spesso da più lastre, sostenute da apposita intelaiatura a riquadri generalmente in parte fissi e in parte apribili per formare porte o finestre:...