MALUSARDI, Edoardo Antonio
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Nacque il 30 ag. 1889, da Giovanni e da Maria Molteni, a Lodi, dove trascorse l'adolescenza; abbandonati gli studi dopo la licenza elementare, cominciò a lavorare come operaio [...] primavera del 1943.
Alla carriera in ambito sindacale e corporativo (dal 1934 al 1936 fu membro della corporazione vetro e ceramica in rappresentanza dei lavoratori dell'industria; dal 1936 al 1943 fu membro e commissario della corporazione carta ...
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LANDI, Antonio
Giovanna Checchi
Nacque a Firenze il 25 maggio 1506 da Vittorio e Bartolomea di Ridolfo da Sommaia.
Non si hanno notizie sulla sua prima formazione. Dalla Storia fiorentina di B. Varchi [...] meccanismo ideato dallo scenografo per sottolineare il trascorrere del tempo: un sole, realizzato con una sfera di vetro illuminata, che sorvolava la scena. L. Zorzi ha sottolineato come tale scenografia sia diventata addirittura un prototipo ...
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CERVELLI, Fortunato
Alberto Caracciolo
Nacque a Ferrara col nome di Giuda Rieti (o Rietti) probabilmente nel 1683 da Zaccaria, un ebreo che nel 1690 si battezzò con tutta la famiglia, assumendo il cognome [...] , che secondo dispacci veneti si estendeva, talora sotto nomi di comodo, a mezza Italia. Per di più egli aprì una fornace di vetro a Ferrara, un fondaco di specchi e cristalli di Germania a Milano, un negozio di corrispondenza col socio Palm a Vienna ...
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CAFFI, Margherita
AA. Barigozzi Brini-G. Fiori
Figlia del pittore Vincenzo Volò e di una Veronica, residenti abitualmente a Milano, nacque intorno al 1651 (Fiori, 1969), non si sa in quale località; [...] cita a Brescia nelle collezioni Gaifami e Barbisoni. La data 1662di una Natura morta con fiori in un vaso di vetro e paesaggio, firmata, comparsa recentemente sul mercato (Sotheby & Co., Catalogue of old master paintings, London, 15 luglio 1970 ...
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DONZELLI, Beniamino
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Nacque a Treviglio (Bergamo) il 26 giugno 1863 da Michele e da Giuseppina Corda, in una famiglia della piccola borghesia (Illibro d'oro della nobiltà lombarda, Milano s. a., ad [...] e della Vetreria Lusvardi; in campo politico e sociale era presidente della Federazione nazionale fascista industriali del vetro e della ceramica, vicepresidente del Consiglio pro vinciale dell'economia corporativa di Milano, dell'Istituto nazionale ...
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FRANCESCO d'Antonio da Viterbo (Francesco d'Antonio Zacchi), detto il Balletta
Guido Rebecchini
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore viterbese, figlio di Antonio e di una Lorenza, attivo [...] nella prima metà del secolo XV, in Commentari, n.s., XXVIII (1977), pp. 163-166, 169 s.; F.T. Fagliari, Artisti del vetro e della miniatura nella Bolsena del '400, in Biblioteca e società, I (1979), 4, p. 28; A.M. Pedrocchi, in Il Quattrocento ...
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GUERRINI, Giovanni
Gloria Raimondi
Nacque a Imola il 29 maggio 1887 da Pietro e Virginia Poggi Pollini.
Compì i suoi primi studi artistici a Faenza, tra il 1902 e il 1905, nella Scuola d'arti e mestieri [...] delle arti decorative e industriali di Milano, curò l'ordinamento della sala dell'ENAPI e disegnò modelli per vasi in vetro e in ceramica, ricami e tessuti realizzati da artisti, artigiani e da manifatture italiane. Nello stesso anno partecipò al ...
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GIOSUÈ (Iosue)
Federico Marazzi
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di questo monaco, eletto abate del monastero di S. Vincenzo al Volturno il 20 ott. 792, dopo sei giorni di vacanza seguiti [...] S. Vincenzo Maggiore.
Intorno alla basilica venne attivato un cantiere in grado di produrre i materiali (per es. vetro, laterizi, metalli) necessari per la costruzione del grande edificio ecclesiastico e delle altre costruzioni - sacre e profane - di ...
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FEROGGIO (Ferroggio), Francesco Benedetto
Rita Binaghi Picciotto
Figlio dell'architetto e ingegnere Giovanni Battista (cfr. voce in questo Dizionario) e di Anna Maria Manera, nacque a Torino verosimilmente [...] F., ma senza data, di scansie ad altezza d'ambiente, con una balconata superiore sorretta da colonne ed espositori a vetro per collezioni (Torino, Arch. stor. d. Acc. delle scienze, Cart. dis.). Queste scaffalature a parete erano state progettate, e ...
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GINORI, Carlo
Orsola Gori Pasta
Figlio di Lorenzo e di Anna Maria di Arrigo Minerbetti, nacque a Firenze il 7 genn. 1702. Il 13 nov. 1714 entrò nel collegio Tolomei di Siena, diretto dal padre gesuita [...] a costituire un Museo delle terre di oltre 3000 campioni (nel 1738 aveva già acquistato oltre 800 vasi di vetro per contenerli e classificarli). Raccolse informazioni e studi sulle terre da impiegare, in particolare le terre bianche (che inizialmente ...
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vetro
vétro s. m. [lat. vĭtrum, di origine ignota]. – 1. a. Sostanza minerale artificiale, amorfa, largamente usata nei campi più diversi per la sua modellabilità allo stato fuso, tenacità, durezza, resistenza alla corrosione, trasparenza,...
vetrata
s. f. [der. di vetro]. – Chiusura formata da un’ampia lastra di vetro o di cristallo, e più spesso da più lastre, sostenute da apposita intelaiatura a riquadri generalmente in parte fissi e in parte apribili per formare porte o finestre:...