BONZANIGO, Giuseppe Maria
Rosaria Amerio Tardito
Figlio di Giorgio Patrizio (attivo in Asti come intagliatore in legno e costruttore d'organi) e di Giovanna Margherita Burzio, nacque ad Asti il 6 sett. [...] a sei ante (in servizio con due divani e dodici sgabelli) con "raffinatissime cornici a girali riportati su fondo di vetro azzurrino" (1786 circa: Gabrielli, ill. 167).
Tra le opere del B. conservate a Torino a palazzo reale, ricordiamo lo splendido ...
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ISSEL, Alberto
Patrizia Peron
Nacque a Genova da Raffaele e da Elisa Sonsino il 3 giugno 1848. Favorito nelle sue inclinazioni artistiche dal padre, fu avviato allo studio del disegno dal maestro D.P. [...] dipinti si accordavano le stoffe, che ne riproducevano i motivi figurati, e diversi materiali: il corallo, lo smalto, il vetro e i metalli sbalzati. Tra i più rappresentativi ebanisti del liberty italiano l'I. vide decretare il proprio successo all ...
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TIMGAD
A. Bonanni
(lat. Thamugadi)
Centro dell'Algeria orientale posto al confine con la Tunisia, alle pendici settentrionali dell'Aure (mons Aurasius), in corrispondenza della pianura ove confluiscono [...] -, datata anteriormente all'invasione vandala, e la c.d. chiesa della necropoli sud (chiesa 11), dalla quale provengono alcuni vasi in vetro a fondo oro (D'Escurac-Doisy, 1959). A questo gruppo appartiene anche la c.d. cappella di Gregorio (chiesa 10 ...
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MACHILONE
Cristina Ranucci
Non sono note le date di nascita e di morte di questo pittore, originario di Spoleto e attivo almeno a partire dal 1230, anno in cui appose la sua firma subito dopo quella [...] si deve assegnare a M. e a Simeone l'esecuzione di un dipinto nel quale è raffigurata su sfondi dorati e gemme di vetro blu una Madonna in trono col Bambino; l'opera, proveniente dalla Confraternita del Carmine di Orvieto e oggi conservata nel Museo ...
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GANIMEDE (Γανυμήδης, Ganymēdes)
H. Sichtermann
Figlio di Tros secondo l'Iliade, figlio di Laomedonte secondo la Piccola Iliade (Ellanico indicherà poi Callirhoe come sua madre), ad ogni modo proveniente [...] pietre sepolcrali, il mito di G. assurge a simbolo della morte e dell'Oltretomba.
Sopra uno dei bicchieri in vetro a decorazione policroma probabilmente provenienti da Alessandria, trovati nel palazzo di Begram (v.) in un deposito databile dalla metà ...
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ENRIE, Giuseppe
Italo Zannier
Figlio di Giorgio e di Rosa Derucelli, nacque a Ceresole d'Alba (provincia di Cuneo) il 9 nov. 1886.
Dopo avere compiuto gli studi classici l'E., oltre a dedicarsi saltuariamente [...] di cm 18 × 24.
Tutte le altre fotografie vennero eseguite, a differenza di quella del Pia, togliendo dalla Sindone il vetro di protezione, per poter operare un rilievo di maggiore fedeltà; l'illuminazione, che per il Pia era dovuta a due lampade ...
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BORONI
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Famiglia di argentieri, orafi e bronzisti originari di Vicenza e operosi a Roma nel secolo XVIII e oltre.
Bartolomeo, nato a Vicenza nel 1703, dagli archivi dell'università [...] S. Francesco in Assisi una statuetta dell'Immacolata in argento fuso, alta 45 cm, e una coppia di ampolline in vetro con rivestimenti d'argento. Morì a Roma nel 1830.
Anche GiovanniBattista e Pietro, figli di Bartolomeo, furono orefici, come Vincenzo ...
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LICURGO (Λυκοῦργος, Lycurgus)
L. Guerrini
1°. - Personaggio mitico connesso con le vicende del ciclo di Dioniso (v.).
In Omero (Il., vi, 129 ss.) L. è ricordato come significativo esempio del castigo [...] bronzee di Alessandria dell'epoca di Antonino Pio, i pilastri di un portico di Apamea e lo straordinario bicchiere di vetro, di ancor discussa datazione, già di proprietà Rothschild, ora al British Museum, che è la descrizione più vicina a quella ...
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LINZ (Lentia)
L. Eckhart
Città sul Danubio, oggi capoluogo dell'Austria Superiore. In età romana era compresa nella provincia del Noricum (Noncum Ripense).
Il nome si trova citato solamente nella Notitia [...] nel Lapidarium; il complesso di oggetti della summenzionata necropoli a incinerazione della Wurmstrasse (fra l'altro bottiglie di vetro col marchio di fabbrica di Aquileia, vasi di bronzo, oreficerie); un vaso in marmo riccamente scolpito; un vassoio ...
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LUND
C. B. Östenberg
B. Stjernquist
Musei. - Klassiska Institutionen. - Il centro di studî classici dell'Università di L. (Svezia) comprende una raccolta minore di antichità classiche. Il museo fondato [...] ; un magnifico trovamento del V sec. comprendente due fibule d'argento dorato, a Grònby, due bicchieri di vetro importati dal continente, monete d'oro bizantine e una magnifica spilla con decorazione animalesca, certamente importata dall'Europa ...
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vetro
vétro s. m. [lat. vĭtrum, di origine ignota]. – 1. a. Sostanza minerale artificiale, amorfa, largamente usata nei campi più diversi per la sua modellabilità allo stato fuso, tenacità, durezza, resistenza alla corrosione, trasparenza,...
vetrata
s. f. [der. di vetro]. – Chiusura formata da un’ampia lastra di vetro o di cristallo, e più spesso da più lastre, sostenute da apposita intelaiatura a riquadri generalmente in parte fissi e in parte apribili per formare porte o finestre:...