KLOSTERNEUBURG
F. Röhrig
(Nivenburg, Neuburga claustralis nei docc. medievali)
Città dell'Austria Inferiore, sul Danubio, posta a km. 13 a N di Vienna e compresa nella circoscrizione politica di Wien-Umgebung.In [...] , per il quale nel 1331 è addirittura attestata l'esistenza di uno specifico istituto, il c.d. ufficio del vetro.Per quanto riguarda la plastica, fu solo con l'età gotica che a K. si iniziarono a produrre sculture autonome: vanno annoverate fra ...
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CACCIA
L. Vlad Borrelli
Anteriore alla coltivazione dei campi, la c. fu una delle prime attività dell'uomo per il proprio sostentamento (v. anche venatio). Essa ispirò pertanto le prime composizioni [...] 1926; J. Overbeck, Antike Jagd., Monaco 1927; D. Levi, Antioch Mosaic Pavements, Princeton 1947, pp. 236-244 e passim; A. Di Vita, Vetro romano con scena di c. da Chiaramonte Gulfi, in Syculorum Gymn., I, 1951, pp. 70-74; G. V. Gentili, in Boll. d ...
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DE GIORGIO, Alfredo
Maria Francesca Bonetti
Nacque a Napoli nel quartiere di Montecalvario il 18 nov. 1861 da Edoardo, nobile di origine friulana, e da Penelope Siciliano. Studiò musica presso il conservatorio [...] che ebbero come protagonisti i figli.
Verso il 1908, dopo aver usato vari formati, il D. adottò definitivamente la stereoscopia su vetro, usando macchine di tipo amatoriale messe a punto all'inizio del secolo da case affermate come la Richard e la ...
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ELETTRA (᾿Ηλέκτα)
A. Comotti
Divinità in origine della luce, fu poi detta figlia di Oceano, moglie di Taumante, madre di Iride e delle Arpie, oppure una delle Pleiadi. Nella poesia, ma non nell'epos [...] Coefore. Essa è rappresentata ad esempio, su uno skỳphos ora a Copenaghen; su gemme, tra le quali notevole è l'opalina di vetro blu al Metropolitan Museum di New York con E. che conversa con la vecchia nutrice, mentre Pilade è ritto accanto ad Oreste ...
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Vedi CORNUS dell'anno: 1959 - 1994
CORNUS (Κόρνος, trascrizione greca di una radice punica da cui anche Κάρνος e Κέρνε)
G. Pesce
Antica città sulla costa occidentale della Sardegna. La sua posizione [...] e Furrighesus.
Tra quel poco che si è salvato delle suppellettili delle tombe romane son da notarsi i vasi di vetro (fra cui le urne con coperchio sigillato), costituenti una delle più cospicue raccolte del museo cagliaritano, e gli specchi in ...
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Città del Brasile sud-orientale (6.093.472 ab. nel 2007; 12.500.000 ab. nel 2008 considerando l’intera agglomerazione urbana), capitale dell’omonimo Stato (43.696 km2 con 15.420.375 ab. nel 2007). R. è [...] finanziari e industriali del paese (industrie metalmeccaniche, elettrotecniche, chimiche, farmaceutiche, grafico-editoriali, siderurgiche, del vetro, della ceramica, dei mobili e dei materiali da costruzione). Di grande rilievo le funzioni terziarie ...
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Ciascuno degli elementi piani che in una struttura a carattere superficiale è delimitato da riquadri, cornici ecc., con funzione costruttiva, protettiva, isolante ecc., oppure prevalentemente decorativa. [...] serpentina c in cui scorre il fluido, isolata da materiale coibente d e sormontata da una o due lastre di vetro e che consentono il passaggio della radiazione solare mentre impediscono la dispersione all’esterno della radiazione termica emessa. Con ...
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Ai Weiwei. - Artista cinese (n. Pechino 1957). Figlio del poeta Ai Qing, nel 1978 ha fondato il gruppo di avanguardia Stars. Nel 1982 si è trasferito a New York, dove ha frequentato la Parsons school of [...] di La commedia umana, lampadario di oltre 6 metri di larghezza per 9 di altezza composto da 2000 elementi di vetro soffiato, e del 2024 il progetto Circa 20:24, tagliente polemica contro la generalizzazione delle tecnologie informatiche, e l'ampia ...
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Secondo una valutazione del 1974, la popolazione del B. è di 9.756.590 ab. su una superficie di 30.514 km2, con una densità media di 320 ab. per km2; rispetto al 1959, cioè in quindici anni, si è avuto [...] attività industriali, la cui produzione è notevolmente aumentata nell'ultimo quindicennio sono, infine, quelle del cemento (7 milioni di t), del vetro (1,3 milioni di t), della carta e del cartone (787.000 t), dello zucchero (6,9 milioni di t), della ...
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. Da quando vennero redatte le voci abitazione e casa (I, p. 79, e IX, p. 255), gli edifici di abitazione in genere hanno avuto uno sviluppo notevolissimo dal punto di vista quantitativo e sono stati oggetto [...] di legno e metalli diversi, o i diversi preparati di fibre vegetali o d'altro, come la lincrusta, il buxus; il vetro e la ceramica usati nei modi più varî, ecc.; e per i rivestimenti esterni svariatissime specie di intonaco assai più resistente del ...
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vetro
vétro s. m. [lat. vĭtrum, di origine ignota]. – 1. a. Sostanza minerale artificiale, amorfa, largamente usata nei campi più diversi per la sua modellabilità allo stato fuso, tenacità, durezza, resistenza alla corrosione, trasparenza,...
vetrata
s. f. [der. di vetro]. – Chiusura formata da un’ampia lastra di vetro o di cristallo, e più spesso da più lastre, sostenute da apposita intelaiatura a riquadri generalmente in parte fissi e in parte apribili per formare porte o finestre:...