LAZZARO, Domenico (Mimì) Maria
Maria Viveros
Nacque a Catania il 19 genn. 1905 da Giuseppe, decoratore specializzato nella tecnica dello stucco, e da Lucia D'Arrigo. Adolescente, ricevette i primi rudimenti [...] Angelo consolatore e Vergine che si desta; e alla II Quadriennale d'arte di Roma, gli oli Madre e figlia, I fiori sul vetro e La sorella Pia e la scultura L'infedele (Roma, Galleria comunale d'arte moderna e contemporanea). Nel 1936 prese parte alla ...
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Andrea di Giovanni
F. Rangoni
Pittore orvietano, la cui attività è documentata tra il 1378 e il 1424. Di A. si hanno notizie che riguardano esclusivamente la sua attività di pittore e di restauratore [...] alcuni mosaici della facciata del duomo di Orvieto e, in questa veste, si recò a Siena per procurarsi l'idoneo materiale: vetro e oro. È ricordato ancora impegnato in questa attività in un documento del 1424.
Sulla base delle due opere documentate ed ...
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Vedi AMULETI dell'anno: 1958 - 1994
AMULETI
S. Donadoni
L. Rocchetti
Oggetti che in antico si portavano indosso nell'intento di preservarsi dalle malattie o dai malefici. L'amuleto si differenzia dal [...] moltissimi a. tra cui un leone, una rana, una testa di gallo, uno scarabeo, un fallo, un'erma itifallica, pietre, pezzi di vetro, ecc. Lo scarabeo è l'a. per eccellenza, a causa del suo frequente impiego. È un simbolo egiziano che, passando in Grecia ...
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TUMULI, Civiltà dei
E. Castaldi
Apparsa nel corso del XV sec. a. C. ebbe una durata di circa due secoli ed insieme a culture finitime (Aunjetitz, Armoricana) caratterizza il periodo del Bronzo medio [...] decorate, da fissare sui tessuti come guarnizione e, forse, come difesa dai colpi. Molti i pendagli, i grani in vetro e ambra, i braccialetti ornati con incisioni, appendici bronzee o avvolte in serie, queste ultime già conosciute nella cultura di ...
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(ceco Praha; ted. Prag) Città della Repubblica Ceca (1.291.552 ab. nel 2018), capitale dello Stato, situata in un’area collinare, compresa tra i 190 e i 380 m s.l.m., lungo il corso del fiume Moldava [...] industrie meccaniche, elettrotecniche, alimentari, tessili, dell’abbigliamento, chimico-farmaceutiche, oltre che le tradizionali lavorazioni del vetro e del legno e le produzioni grafico-editoriali. Per fascino, bellezza e stato di conservazione ...
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Città capitale dell’Iran (8.895.947 ab. nel 2017), situata nella sezione settentrionale del paese, a 1173 m s.l.m., su un altopiano del versante meridionale della catena dell’Elburz, che la separa dalla [...] e si presenta articolato nei settori tradizionali (tappeti, cuoio, tessuti, legno), nonché nei moderni settori della chimica, del vetro, della gomma, del cemento, della metallurgia, della meccanica e dell’automobile. Teheran ospita tre università e ...
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Architetto e urbanista austriaco (Penzig, Vienna, 1841 - Vienna 1918). Tra i maggiori maestri dell'architettura moderna, W. influì decisamente, come insegnante e teorico, sull'evoluzione architettonica [...] 'articolata pianta trapezoidale, che si sviluppa intorno alla sala centrale illuminata da un soffitto voltato in ferro e vetro sospeso a cavi d'acciaio, è sobriamente ricomposta dal trattamento delle facciate, istoriate con lastre sagomate di granito ...
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Città della Francia (108.300 ab. nel 2006), capoluogo della regione dell’Haute-Normandie e del dipartimento della Seine-Maritime. Importante porto commerciale sulla Senna, R. è anche centro industriale [...] alla facciata nel 15° sec., è un celebre esempio di gotico fiorito (all’interno, sepolcro rinascimentale dei cardinali d’Amboise e vetrate del 13°-15° sec.). Tra le altre chiese: Saint-Ouen (14°-16° sec.), antica chiesa abbaziale, e Saint-Maclou 15 ...
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PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] montaggio (sistematizzazione del tiro in alto mediante cavalli; ideazione del carrello, su binari in quota, per la posa dei vetri dei lucernai). Tutto ciò gli ha consentito di erigere lo scheletro portante in soli quattro mesi (dal 26 settembre 1850 ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] un secondo momento, fino alla prima metà del sec. 5°, in cui si registrano attività metallurgiche e di fabbricazione del vetro, sorse, dopo una successiva fase di abbandono, un insediamento diverso nelle strutture e con finalità nuove, attestato fino ...
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vetro
vétro s. m. [lat. vĭtrum, di origine ignota]. – 1. a. Sostanza minerale artificiale, amorfa, largamente usata nei campi più diversi per la sua modellabilità allo stato fuso, tenacità, durezza, resistenza alla corrosione, trasparenza,...
vetrata
s. f. [der. di vetro]. – Chiusura formata da un’ampia lastra di vetro o di cristallo, e più spesso da più lastre, sostenute da apposita intelaiatura a riquadri generalmente in parte fissi e in parte apribili per formare porte o finestre:...