TIMGAD
A. Bonanni
(lat. Thamugadi)
Centro dell'Algeria orientale posto al confine con la Tunisia, alle pendici settentrionali dell'Aure (mons Aurasius), in corrispondenza della pianura ove confluiscono [...] -, datata anteriormente all'invasione vandala, e la c.d. chiesa della necropoli sud (chiesa 11), dalla quale provengono alcuni vasi in vetro a fondo oro (D'Escurac-Doisy, 1959). A questo gruppo appartiene anche la c.d. cappella di Gregorio (chiesa 10 ...
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CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] di cinture) delle prime necropoli (San Giovanni e Cella) e di due grandi tombe della necropoli di Gallo, ceramiche, vetri, bronzi, il ricchissimo materiale proveniente dalla necropoli di S. Stefano in Pertica (croci a lamina d'oro, guarnizioni in ...
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Admont, Abbazia di
K. Holter
Abbazia benedettina, fondata intorno al 1072 dall'arcivescovo Gebardo di Salisburgo (1060-1088) nei territori di un'antica donazione imperiale nella valle dell'Enns, nei [...] parte dei campi dell'arte figurativa. Con l'abate Enrico II ebbe inizio nella Stiria la produzione delle pitture su vetro (atelier di St. Walpurgis), con il suo successore Engelberto quella delle grandi opere scultoree. La Madonna di A. (ora a ...
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GUGLIELMO, Fra
A.R. Calderoni Masetti
Architetto e scultore pisano, appartenente all'Ordine domenicano (Chronica antiqua, 1848) e attivo a partire dalla seconda metà del sec. 13° principalmente in Toscana [...] in S. Bartolomeo in Pantano (1239), inserendo alcuni episodi quivi assenti. Anche nel rapporto tra figure e sfondo, costellato di vetri dipinti, l'autore è debitore a Nicola Pisano: già nella tomba bolognese e tanto più nel pulpito di S. Giovanni ...
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FINESTRA (ϑυρίς, fenestra)
G. Cressedi
Nelle costruzioni delle civiltà preelleniche, la posizione delle f. nelle case private si può desumere da alcune maioliche rinvenute a Cnosso e conservate nel museo [...] Vitruvio (De arch., vi, 3, 9). L'introduzione delle lastre, se non proprio trasparenti per lo meno diafane (alabastro, mica, vetro, ecc.) avvenne in epoca imprecisata; si sono trovate a Pompei, sostenute da telai a croce, e altrove. Ne parla anche ...
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Il concetto che dell'arredamento si aveva fino alla vigilia dell'epoca attuale - e cioè, a un di presso, fino al periodo che precedette la guerra mondiale - si è venuto in questi anni radicalmente modificando.
Secondo [...] conto l'influenza dei materiali adottati; dei materiali nuovi o resi per la prima volta largamente accessibili. Cosi il vetro e il cristallo nella composizione del mobile moderno hanno una parte notevolissima, eguale o anche superiore a quella tenuta ...
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ISRAELE (App. III, 1, p. 907)
Gabriella Cundari
Daniela Primicerio
Paolo Minganti
Sergio Sierra
Sandro Filippo Bondi
Marco Miele
Popolazione. - Lo stato d'I. occupa oggi 20.255 km2, sui quali vivono [...] di 9000 addetti. Akko è sede, oltre che di industrie siderurgiche (acciaierie, presenti anche ad Ashqelon), anche di industrie del vetro e automobilistiche. A Ramla esiste una fabbrica per motori elettrici e a Bet Shemesh una per motori aerei; Hadera ...
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POZZUOLI
Fausto Zevi
(XXVIII, p. 142)
Nuovi scavi e la riconsiderazione di quanto già noto consentono oggi una migliore ricostruzione delle fasi architettonico-urbanistiche della città antica. Attualmente [...] quando fu creato a Ostia il bacino traianeo, della sua funzione di porto annonario di Roma. In realtà, le fiaschette di vetro tipo Odemira, del 4° secolo, mostrano come, al tempo, la città conservasse ancora lo splendore dei suoi edifici monumentali ...
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(VIII, p. 46; App. II, I, p. 465; III, I, p. 268)
Dai più recenti rilevamenti statistici (stima 1989) risulta che la popolazione dell'area metropolitana bonaerense è di 15.505.000 ab., di cui 2.901.000 [...] Norte, a costruire edifici come il CONURBAN dello studio E. Kocourek, torre di mattoni a vista che contrasta con il vetro lucente di color bronzo della Torre Madero dello studio SEPRA. L'Hotel Sheraton (1970-72), opera dello stesso studio SEPRA ...
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BULGARIA
V. Pencev
Stato dell'Europa sudorientale, posto tra il basso corso del Danubio e la penisola greca, sulle sponde del mar Nero. La B. medievale comprendeva le regioni settentrionali e centrali [...] , Archeologitcheski reservat muz.). Anche i mosaici parietali della rotonda presentavano tessere in ceramica invetriata, accanto a quelle di vetro. Della decorazione a fresco degli edifici della capitale, di cui si ha notizia attraverso le fonti, non ...
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vetro
vétro s. m. [lat. vĭtrum, di origine ignota]. – 1. a. Sostanza minerale artificiale, amorfa, largamente usata nei campi più diversi per la sua modellabilità allo stato fuso, tenacità, durezza, resistenza alla corrosione, trasparenza,...
vetrata
s. f. [der. di vetro]. – Chiusura formata da un’ampia lastra di vetro o di cristallo, e più spesso da più lastre, sostenute da apposita intelaiatura a riquadri generalmente in parte fissi e in parte apribili per formare porte o finestre:...