Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] è la crescita di altri settori, come quello elettromeccanico, della lavorazione del legno, della carta e del vetro.
Questo complesso di attività economiche alimenta un ben articolato commercio estero, che vede all’esportazione soprattutto prodotti ...
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Dal 1989, nome ufficiale dello Stato tradizionalmente noto come Birmania, situato nell’Asia sud-orientale, nel versante occidentale dell’Indocina. A NO confina con il Bangladesh e l’India, a NE con la [...] scultura birmana non è particolarmente originale: notevoli soprattutto le statue di legno, solitamente dorate, con incrostazioni di vetro. Fra le pitture, hanno importanza gli affreschi del tempio di Kyanzittha, rievocanti la presa di Pagan da parte ...
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Protostoria
Anna Maria Bietti Sestieri
Il termine protostoria indica tradizionalmente il periodo intermedio fra preistoria e storia, documentato da fonti antiche. I modelli utilizzati per lo studio [...] tocca la penisola italiana, la Sicilia, la Sardegna, gli abitati lacustri della Svizzera (nei quali compaiono perle di vetro con la composizione tipica di Frattesina), i Balcani settentrionali e l'Austria (in particolare per l'industria metallurgica ...
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PALETNOLOGIA
Franco Biancofiore
La p. è la scienza umanistica e sperimentale che si propone di conoscere i vari mondi storici mediante soprattutto i dati dell'archeologia. Il termine p. (equivalente [...] chimico-fisica (mediante spettroscopio di massa, raggi X, ecc.), per il turchese. Si analizzano inoltre i materiali da costruzione, i vetri, le vernici e gli smalti nonché le monete e la loro metallurgia.
Per lo studio dell'ecosistema si è pervenuti ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] definite opere toreutiche anche rilievi non eseguiti in metallo, ad esempio i rilievi corinzî d'argilla (Strabo, viii, 6, 23), coppe di vetro (Marziale, xiv, 94) o di legno (Verg., Ed., iii, 36 ss.). Ma si tratta, come ben dice M. Milne (op. cit., p ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] alle officine bronzistiche romane, la produzione di catini destinati a usi domestici diversi, più comunemente realizzati in vetro o terracotta e tuttavia pur sempre prerogativa di élites sociali ristrette, sembra conoscere sin dall'Antichità vasta ...
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Vedi GLADIATORE dell'anno: 1960 - 1994
GLADIATORE
Red.
Si suole attribuire agli Etruschi, come d'altronde attestano i monumenti rimastici - pitture, urne funerarie ecc. - l'origine degli spettacoli [...] modo ricordiamo le graziose figurine di gladiatori in terracotta, in bronzo, in avorio ed infine le scene di lotta sui bicchieri di vetro, tra cui quelli di Begram, di Copenaghen, la tazza di Gubbio e i vasi di Chavagnes e di Chambery, che per la ...
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ARETINI o ARRETINI, Vasi
A. Stenico
La locuzione "vasi aretini" risale già all'antichità. Fra tutti i passi di autori antichi (v.: Thesaurus linguae Latinae: Onomasticon; s. v.: Arretinus), il più esplicito [...] aretina è strettamente imparentata con i prodotti contemporanei di eguale natura ma di diverso materiale, come i vasi di vetro, di pietra nobile, di terracotta smaltata e di metallo. Fu soprattutto la toreutica che offrì ai ceramisti aretini (e ...
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MONZA
D. Ricci
(lat. Modicia; Modoëtia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, in Brianza (prov. Milano), attraversata dal fiume Lambro.Citata come vicus già da Ennodio nel sec. 5° (Ep., CCLXXV), [...] di G.C. Manasse, E. Roffia, Roma 1995, pp. 429-441; E. Roffia, Il tesoro del Duomo di Monza: precisazioni sulla cronologia dei vetri, ivi, pp. 443-452; J. Durand, Reliquie e reliquiari depredati in Oriente e a Bisanzio al tempo delle Crociate, in Le ...
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ISLAMICA, Arte
O. Grabar
L'espressione arte i. viene utilizzata convenzionalmente per definire la produzione artistica delle regioni e delle popolazioni governate o dominate dalla fede e dall'etica [...] Quando Lucca e Venezia iniziarono a organizzarsi da un punto di vista tecnico e mercantile per la produzione di tessuti, di vetro e per la lavorazione del metallo, cominciarono con l'imitare e anche con il copiare motivi islamici, vendendo poi i loro ...
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vetro
vétro s. m. [lat. vĭtrum, di origine ignota]. – 1. a. Sostanza minerale artificiale, amorfa, largamente usata nei campi più diversi per la sua modellabilità allo stato fuso, tenacità, durezza, resistenza alla corrosione, trasparenza,...
vetrata
s. f. [der. di vetro]. – Chiusura formata da un’ampia lastra di vetro o di cristallo, e più spesso da più lastre, sostenute da apposita intelaiatura a riquadri generalmente in parte fissi e in parte apribili per formare porte o finestre:...