L'Asia islamica. Premessa
Maria Vittoria Fontana
Premessa
Il fondatore dell'Islam, il Profeta Muhammad, proveniva dalla Penisola Arabica. I popoli vinti dai primi Arabi musulmani che mossero il loro [...] Herzfeld a Samarra (Herzfeld cura la decorazione architettonica e la pittura: 1923, 1927; Sarre la ceramica: 1925; C.J. Lamm il vetro: 1928); nel 1940 escono a Baghdad due volumi sugli scavi di Samarra condotti negli anni 1936-39, stampati a cura del ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Turingi
Ursula Koch
I turingi
La regione del medio corso dell’Elba, del Saale e dell’Unstrut, insieme alla zona [...] dal regno dei Franchi rifornivano i Turingi benestanti a nord come a sud dell’Harz con merci di lusso, soprattutto vasellame di vetro.
Dopo la morte nel 526 del re degli Ostrogoti Teodorico, sotto la cui protezione erano stati Alamanni e Turingi, i ...
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Vedi TIRINTO dell'anno: 1966 - 1997
TIRINTO (Τίρυνς, Tiryns)
F. Matz
Centro miceneo dell'Argolide. Tra le rocche micenee, T. è quella meglio conservata. I ruderi sono situati su di uno sperone roccioso [...] 'atrio esterno del mègaron grande era decorato, all'interno, da un fregio in alabastro, in rilievo, con incastonature di vetro azzurro, che è materiale e motivo ornamentale di importazione cretese. A modelli cretesi si rifanno le pitture parietali, a ...
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NISA PARTHICA (Παρϑαυνίσα, Nisa)
M. E. Masson
Capoluogo della regione parthica, appartenente al regno fondato da Arsace attorno al 250 a. C. Le rovine della città antica si trovano ai piedi del versante [...] conservata. Si tratta di monete (le più antiche sono dracme di Alessandro il Macedone) e di varî oggetti di pietra, vetro, mastice, legno, osso, metallo, ecc. Fra le armi i pezzi più interessanti sono un'artistica mazza orientale da parata, d ...
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FINESTRA (ϑυρίς, fenestra)
G. Cressedi
Nelle costruzioni delle civiltà preelleniche, la posizione delle f. nelle case private si può desumere da alcune maioliche rinvenute a Cnosso e conservate nel museo [...] Vitruvio (De arch., vi, 3, 9). L'introduzione delle lastre, se non proprio trasparenti per lo meno diafane (alabastro, mica, vetro, ecc.) avvenne in epoca imprecisata; si sono trovate a Pompei, sostenute da telai a croce, e altrove. Ne parla anche ...
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FARO (ϕάρος; pharus)
F. Castagnoli
Il primo faro del mondo antico fu quello di Alessandria. Non vi è prova infatti che avesse tale funzione, come è stato supposto, il Colosso di Rodi (290 a. C.); anteriormente, [...] si ha in genere il tipo a dadi sovrapposti). Del f. di Alessandria si ha una rappresentazione a rilievo in un bicchiere di vetro trovato a Begram (v.) in Afghanistan e, con iscrizione, sopra il mosaico di una basilica giustiniana di Qasr el-Lebia ...
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POZZUOLI
Fausto Zevi
(XXVIII, p. 142)
Nuovi scavi e la riconsiderazione di quanto già noto consentono oggi una migliore ricostruzione delle fasi architettonico-urbanistiche della città antica. Attualmente [...] quando fu creato a Ostia il bacino traianeo, della sua funzione di porto annonario di Roma. In realtà, le fiaschette di vetro tipo Odemira, del 4° secolo, mostrano come, al tempo, la città conservasse ancora lo splendore dei suoi edifici monumentali ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] oggetti più degni di menzione, oltre ad alcune tabellae defixionum, e alle numerose lucerne di cotto e ad alcune fiale di vetro, è il corredo di uno scriba, tra i cui oggetti si è trovato un calamaio di bronzo contenente ancora una notevole quantità ...
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VISIGOTI
M. Crusafont i Sabater
Popolazione dei Germani orientali, appartenente alla gente dei Goti.
Dopo la sconfitta del 507 nella battaglia di Vouillé contro i Franchi, i V., che nel corso delle [...] dal punto di vista artistico, sono riccamente decorati per l'intera superficie con cloisons riempiti di pasta vitrea, frammenti di vetro o pietre preziose. Da ricordare sono anche le fibule ad aquila e quelle dell'abito femminile, con la terminazione ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Palestrina
Nadia Agnoli
Palestrina
Antica città del Lazio (lat. Praeneste) alle pendici del monte Ginestro, propaggine dei Monti Prenestini.
Le [...] lavorate a sbalzo provenienti dalla Siria, coppe d’argento o d’argento dorato decorate a sbalzo, coppe di vetro decorate a stampo di manifattura fenicia, avori intagliati, preziose oreficerie lavorate con la tecnica della granulazione. Dal corredo ...
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vetro
vétro s. m. [lat. vĭtrum, di origine ignota]. – 1. a. Sostanza minerale artificiale, amorfa, largamente usata nei campi più diversi per la sua modellabilità allo stato fuso, tenacità, durezza, resistenza alla corrosione, trasparenza,...
vetrata
s. f. [der. di vetro]. – Chiusura formata da un’ampia lastra di vetro o di cristallo, e più spesso da più lastre, sostenute da apposita intelaiatura a riquadri generalmente in parte fissi e in parte apribili per formare porte o finestre:...