Tecnica
Apparecchio d’illuminazione costituito da una gabbia metallica di forma circolare o prismatica con pareti di vetro, entro cui è una sorgente luminosa, che una volta era una lampada a fiamma (di [...] qui la caratteristica copertura a comignolo, per fare uscire il fumo) e che oggi è generalmente una lampada elettrica. È di solito portatile, ma può essere anche fissata a un sostegno, in genere sospesa ...
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Arnese di forma conica, terminante a cannello, usato per travasare liquidi in bottiglie o altri recipienti a bocca stretta, o anche per filtrare.
Chimica
Nei laboratori chimici gli i. vengono impiegati [...] per travasare liquidi o polveri e per filtrare. Per la filtrazione a pressione ordinaria si impiegano generalmente i. di vetro o di resina o di porcellana, sui quali si dispongono filtri di carta lisci o a pieghe. Gli i. possono essere di vario tipo, ...
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Vasca o sistema di vasche in cui a scopo di ornamento o di studio si tengono esposti, creandovi un ambiente simile a quello in cui normalmente vivono, animali e piante acquatiche. Ve ne sono di acqua dolce [...] Nei grandi a. sono usate grosse vasche di cemento o di altro materiale adatto, che possono avere una parete di vetro. L’acqua è continuamente rinnovata, mantenendo costante il livello. All’aerazione si provvede con piante verdi o facendo gorgogliare ...
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Naturalista (La Rochelle 1683 - La Bermondière, Saint Julien-du-Terroux, 1757). Nel 1708 fu ammesso all'Académie des sciences. Effettuò ricerche di scienze naturali, fisiche e chimiche; nel 1722 pubblicò [...] una pensione da parte del duca di Orléans; si occupò anche della fabbricazione delle porcellane, ottenendo tra l'altro (1739) il vetro bianco opaco noto come porcellana di R.; ideò e costruì (1734) un termometro ad alcole, con la scala che porta il ...
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elettricità L’insieme dei fenomeni nei quali intervengono azioni di forza tra il campo elettromagnetico e le cariche elettriche.
Fisica
Primordi dell’elettrologia
Era nota agli antichi (Talete, Teofrasto, [...] due specie di e. furono dette elettricità resinosa ed elettricità vetrosa, la prima presente nell’ambra elettrizzata, la seconda nel vetro.
Nel 1785-87, in sette memorie presentate all’Académie des sciences, C.-A. Coulomb poneva le basi della teoria ...
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Tessuto animale o vegetale caratterizzato da forma allungata, di natura per lo più filamentosa, dotato di particolari qualità (resistenza, flessibilità, elasticità). Il termine è stato esteso ad analoghi [...] vegetali (cotone, canapa, sparto ecc.), animali (lana, seta ecc.) o minerali (per es., f. di amianto e f. di vetro). Le f. chimiche possono essere distinte in f. artificiali (o semisintetiche) e f. sintetiche.
Le fibre vegetali possono provenire da ...
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Fisica
In ottica, in generale, si chiama l. (o meglio, l. semplice) il sistema ottico centrato costituito da 2 diottri rifrangenti adiacenti, ambedue curvi oppure uno curvo e l’altro piano, cioè il sistema [...] la luce), r1 è positivo, r2 è negativo, ed è r1r2<0. Se, come ordinariamente accade, è n>1 (per es., l. di vetro immersa in aria), f risulta positiva oppure negativa a seconda che r1+ ∣r2∣ sia maggiore oppure minore di s(n−1)/n; il contrario ...
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Paleontologia dell'occhio
Riccardo Levi-Setti
(The Enrico Fermi Institute and Department of Physics, The University of Chicago Chicago, Illinois, USA)
Euan N.K. Clarkson
(Department of Geology and Geophysics, [...] esempio, un fascio di raggi paralleli in aria, cioè dalla sorgente verso l'infinito, convergerà in un punto nel vetro quando l'interfaccia convessa dell'ovale cartesiano è un ellissoide. Analogamente, i raggi che provengono da una sorgente puntiforme ...
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Chimica
Si dice di sostanza che non presenta reazione acida o basica; così, per es., è n. un sale che, sciolto in acqua, produce ioni che, essendo acidi e basi di Brönsted debolissimi, non mostrano tendenza [...] dice n. un mezzo trasparente che assorbe allo stesso modo radiazioni di diversa lunghezza d’onda (diffusore n.; filtro n.; vetro n. ecc.).
In ottica atmosferica si chiamano punti n. quei punti della volta celeste nella cui direzione la luce diffusa ...
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ventosa zoologia Organo adesivo di vari animali, proprio dei Platelminti parassiti, ma presente anche in alcune forme a vita libera (Turbellari). V. tipiche, anche in rapporto con la bocca, sono caratteristiche [...] far passare un breve e forte getto d’aria attraverso un tubo ostruito allo scopo di disostruirlo, per asportare lastre di vetro, di lamiera o di altri materiali, che non consentono alcun appiglio di presa. V. ostetrica Apparecchio in grado di aderire ...
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vetro
vétro s. m. [lat. vĭtrum, di origine ignota]. – 1. a. Sostanza minerale artificiale, amorfa, largamente usata nei campi più diversi per la sua modellabilità allo stato fuso, tenacità, durezza, resistenza alla corrosione, trasparenza,...
vetrata
s. f. [der. di vetro]. – Chiusura formata da un’ampia lastra di vetro o di cristallo, e più spesso da più lastre, sostenute da apposita intelaiatura a riquadri generalmente in parte fissi e in parte apribili per formare porte o finestre:...