CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] determinate industrie, specialmente trattura e orsoglio della seta, tessitura di pannilana, fabbrica di pezzi di piombo e di vetro, saponifici - per le quali era totalmente proibito l'ingresso di analoghi prodotti forestieri - sia dell'imposizione di ...
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L’ordine sociale costantiniano
Schiavitù, economia e aristocrazia
Kyle Harper
«Poi proseguì nell’abusare della memoria di Costantino quale sovversivo e perturbatore delle antiche leggi e dei costumi [...] tanto indispensabile quanto inaffidabile: attraverso di esso è possibile vedere la politica sociale di Costantino come attraverso un vetro oscurato. Tenendo presenti queste cautele, si può procedere a esaminare come sia possibile rimettere assieme i ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] boschi, dove si sviluppa, in concorrenza con quello delle grandi proprietà, un artigianato 'selvaggio' di oggetti in vimini, in vetro, in legno, di vasellame e di prodotti di metallo. "Il XII secolo sarà quello dell'insediamento degli artigiani nel ...
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Visione anglicana di Costantino
Un’indagine storica
Richard Price
La storia della visione anglicana di Costantino – per essere precisi, le visioni anglicane di Costantino, in tutta la loro varietà – [...] all’opera mette in relazione i due governanti: «Chiunque guardi all’uno dei due può osservare in esso come in un vetro riflettente il pieno e vivo ritratto dell’altro – entrambi discendono dai più principeschi progenitori, entrambi nati e allevati in ...
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FRANCESCO I de' Medici, granduca di Toscana
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Cosimo I, allora duca di Firenze, e d'Eleonora di Toledo, nasce a Firenze il 25 marzo 1541. "Cavalca ogni giorno [...] concentrata attenzione dello strano principe che s'entusiasma fondendo "cristallo di montagna" lavorato poi, a mo' di vetro, da specialisti attirati da Murano. Ne sortiscono - riconoscono i contemporanei - vasi di pregio, "nobili e vaghi". Leggiadra ...
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Vedi XANTHOS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
XANTHOS (Ξάνϑος, licio Arñna)
P. Demargne
Antica città della Licia, nella vallata principale, quella dello Xanthos o Sirbis, di cui essa controlla lo sbocco [...] fu accertato ai piedi del Monumento delle Arpie ed ha fornito qualche oggetto di arte alessandrina: una tazza di vetro, una oinochòe di faïence col ritratto della regina Berenice. L'epoca romana che si prolunga senza interruzione nella prima ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] chiesetta di Zillis nei Grigioni. Dal 14° sec., più che le pitture murali, di notevole livello furono la pittura su vetro (vetrate del rosone della cattedrale di Losanna, 13° sec.; del convento di Königs;felden, 14° sec. ecc.), l’oreficeria (tesori ...
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(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] ’influenza fenicia si manifesta nella toreutica, nella bronzistica, nella coroplastica, nella gioielleria, nella produzione di oggetti in vetro. Dal 4° sec. a.C. divenne predominante l’influenza greca, soprattutto in campo urbanistico, con l’adozione ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] , i sepolcreti: fuori di Porta Nuova quello detto del Bettolino ai giardini pubblici (sec. I d. C.), fuori Porta Ticinese quello della Vetra (sec. II-III d. C.), fuori Porta Giovia quello del viale Schiller al parco (sec. I d. C.), fuori Porta Romana ...
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(IV, p. 184; App. I, p. 145; II, I, p. 242; III, I, p. 126; IV, I, p. 153)
Popolazione. − Secondo una stima del 1989 la popolazione sale a 31.903.275 ab. (11 ab. per km2). L'evoluzione demografica recente [...] banche progettate per la BCBA (Banca Città di Buenos Aires), tra il 1967 e il 1972, realizzate in mattoni di vetro. All'avanguardia della progettazione urbana e di abitazioni d'interesse sociale, progettano insediamenti come quelli di San Isidoro, di ...
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vetro
vétro s. m. [lat. vĭtrum, di origine ignota]. – 1. a. Sostanza minerale artificiale, amorfa, largamente usata nei campi più diversi per la sua modellabilità allo stato fuso, tenacità, durezza, resistenza alla corrosione, trasparenza,...
vetrata
s. f. [der. di vetro]. – Chiusura formata da un’ampia lastra di vetro o di cristallo, e più spesso da più lastre, sostenute da apposita intelaiatura a riquadri generalmente in parte fissi e in parte apribili per formare porte o finestre:...